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POSTA

 

Ci hanno scritto :-)


Sono Renato Tenore da New York.  Mi prendo questa opportunità di mandarvi a voi tutti gli auguri per le feste natalizie.  Purtroppo quest'anno per le feste non possiamo venire a Mesagne.  Come voi sapete quello che e successo a New York vogliamo evitare questo viaggio.  Forse se ne parla in estate.  Comunque vi auguro un buon Natale e un felice anno nuovo alla tua famiglia e a tutta la redazione di Mesagnesera.  Un saluto particolare agli amici dell'Inter bar, Mr. Moratti.  (Gaudenzio). Saluti da Renato.


Hello,

I apologize for speaking English, but I speak Italian poorly.  I lived in Mesagne in 1973 and 1974, and I saw a photograph of Massimo Scoditti on your web site.  He now lives in New York.  Do you know of a way I could get his email address? I would really like to write to him.  I am planning to return to Mesagne for a visit in June 2002.  Thank you very much. I enjoy your web site.

David Williams


Come state? Spero bene, colgo l'occasione per darvi gli
auguri di BUON NATALE a tutta la redazione di Mesagnesera. Se avete
possibilità facci vedere un po' di presepe che qui in GIAPPONE non esiste.
Un abbraccio da Giancarlo e Maurizio Francioso  da Osaka Japan.

P.S. Se qualcuno e' interessato a fare un esperienza i GIAPPONE come CHEF,
Hall Manager, nel settore alberghiero, ristorante, può contattarci al
seguente MAIL  italia-globe@k6.dion.ne.jp

Giancarlo e Maurizio Francioso


Un saluto da Alessandro Acquaviva che vive a Milano da ormai 5 anni. Seguo giornalmente le vostre pagine e non mi importa di leggere per due-tre volte le stesse notizie perché mi fanno sempre piacere. Vorrei salutare un amico che da un pò di tempo non vedo e che sicuramente voi conoscete, Dario Messe.
 

Grazie Alessandro " cappellini"


Tantissimi complimenti per la bella iniziativa vi giungono da un vostro assiduo lettore mesagnese che da 18 anni vive e lavora a Torino, ma che è da sempre interessato alle notizie della sua città natale. Ne approfitto per salutare due miei amici compaesani che anche loro come me vi seguono, Molfetta Maurizio da Portoferraio (Li) e Molfetta Giovanni da Trieste.
 

Saluti da Destino Alessandro


Aspetto impazientemente ogni lunedì per leggere MesagneseraWeb e sapere quanto è accaduto nella sua città dalla quale non voglio staccare le radici.

Erminio Caputo


Ciao a tutti, anche io sono rimasto sorpreso nel vedere gente che non vedevo da anni, perchè in giro per il mondo, sul sito mesagnesera, eccezionale! Io sono a Milano da 13 anni e devo dire che c'è l'ho messa tutta per conservare il "terrone" che ho dentro. Lavoro in un provider internet che si chiama cybernet, ho un gruppo che si chiama "kanipomisi" e ho fatto 150 concerti in tutta Italia, naturalmente in dialetto mesagnese.
Approfitto di questa e-mail per spedire l'mp3 del mio ultimo brano. Un saluto tutti e "stativi bbueni"!!!!!
 

Dario Passaro


Nel mese di luglio, siamo stati, grazie a Dio, a mesagne (quasi) con tutta la mia famiglia. Visitando una parte della vecchia mesagne, ho trovato bello che si scoprano tante cose antiche che parlano del nostro passato e della nostra cultura, cosa che io cerco di passarla ai miei figli, naturalmente quello che io so, il resto lo prendo da quello che si trova, il vostro sito per esempio, che lo trovo interessante congratulazioni.Visitando il centro storico di mesagne, io ho vissuto la mia fanciullezza, ntra san cipriano, mi sono affiorati tanti ricordi, belli e brutti ma questa e la vita. Vi saluto dalla germania Fam  Macchitella Giuseppe e Angela e figli. Siccome col tempo stando qui i germania, per ragioni di lavoro, sto perdendo piano piano molto del mio dialetto mesagnese, sarebbe bello che sul vostro sito ci sarebbe di più da leggere nel nostro bel dialetto. Ho visitato anche il castello, molto bello, un grazie a quelle istituzioni che hanno fatto il possibile. Saluto a tutti i visitatori di mesagne sera e miei famigliari, chi mi vuole scrivere il mio E-Mail è; gmacchitella@T-online.de. Saluto anche a un vigile urbano, che non mi ricordo il suo nome, quel giorno stava facendo servizio di controllo con una sua collegha davanti al cimitero di mesagne, io ero con mia figlia e avevo una video camera in mano.
Ciao a presto.

Giuseppe Macchitella


Ciao a tutti i miei compaesani sono katia82 abito a karlsruhe in germania da quasi 3 anni colgo l occasione per salutare la famiglia rosato un  bacione alle mie cugginette alessandra e silvia  e ai miei zii. se volete srivermi non c e problema il mio sito e ROSATO13@AOL.COM 

UN BACIONE GRANDISSIMO A TUTTI A PRESTO KHETTY82


Ciao mi chiamo Luciano Siciliano , non sono di MESAGNE, sono della Calabria, vorrei mandare dei saluti ad uno di Mesagne, Annibale Sanese, ci siamo conosciuti negli U.S.A., circa 10 anni fa, lui allora suonava con Romeo Livieri in tournee. Se lo potete rintracciarlo vi ringrazio .

Ciao Luciano


Con entusiasmo abbiamo visitato il vostro sito, siamo due mesagnesi da molti anni residenti a Bologna. Ci congratuliamo per la creazione di questo servizio, che ci offre la possibilità di vedere da vicino cosa succede nella "nostra" città.

un saluto da Max Passante e Gabriele


Tramite mio fratello Marcello sono venuto a conoscere il vostro sito Mesagnesera, sono molto contento che la mia Mesagne che ho lasciato il 29 aprile 1969 per venire ad vivere quì in Germania nella città di Langen, si trova lontano di un bottone per accendere in PC. Cerchiamo di
venire almeno una volta all´anno per le ferie estive, Mesagne ci manca tanto e più anni passano la nostalgia pressa, con questo vi mando
insieme alla mia famiglia, un forte abbraccio a tutti i mesagnesi di Mesagnesera, alla redazione, e ai miei famigliari se hanno il PC.

Giuseppe + Angela Macchitella

Tanti Saluti a mio fratello Giuseppe Macchitella e Family che risiede a Langen (OF); tanti saluti anche chi mi conosce Buoni è Brutti


Carissimo direttore,

Sono venuto solo ora a conoscenza del sito www.mesagnesera.it e mentre scrivevo per complimentarmi con tutta la redazione, sono rimasto stupito dalla presenza di una lettera (nella Vs. posta) di un FACECCHIA ANTONIO (mi pare trapiantato a Roma), e di suo padre FEDERICO. 
Si, mi chiamo FACECCHIA FEDERICO ANTONIO, ci conosciamo di vista, e nel vedere scritto in grande e grassetto FACECCHIA FEDERICO mi son chiesto "...cosa ci faccio io su MesagneSera?"; continuando la lettura ho capito che era solo un caso di omonimia.
Mi sono incuriosito visto che Antonio F. ha circa la mia età (io ne ho 27 di anni) ed a Mesagne non conosco nessun Federico F.

E' possibile avere qualche notizia?
Vi ringrazio in anticipo e... alla prossima!

N.B.: Non ho scritto perchè venga pubblicata questa lettera ma semplicemente per una curiosità sulle origini della mia famiglia. Grazie e a risentirci!
FACECCHIA FEDERICO ANTONIO


Carissimo sig.direttore

Mi associo a quanto a scritto il sig.Mola precedentemente riguardo la possibilita' di "chattare".Grazie per averci dato anche questo! Appena arrivo a casa il primo pensiero e' quello di accendere il computer e parlare la nostra lingua,ricordare i posti e le persone di mesagne,esempio:hei lo conosci quello? e quell'altro?do'mmeru abbiti a misciagni?e via dicendo.Sono cose che si apprezzano infinitamente quando si e' tanto lontani e quando si ha tanta nostalgia della propria terra .un saluto a lei sig.Messe, ai suoi collaboratori alla fam.Scianaro e a tutti gli amici di mesagne 

Mino Scianaro


Ciao da  Roberto Mola a voi tutti della Redazione. Tramite voi ho potuto  conoscere il primo amico mesagnese, Luigi. La chat di Mesagnesera mi ha  riempito di  gioia. Anche se per via  virtuale, si hanno sempre emozioni  nel parlare con paesani. Ti senti piú vicino alle radici mesagnesi. Si riduce la lontananza. Spero che questa nuova esperienza continui. Un saluto  particolare alla famiglia De Girolamo Raffaele, alla moglie; a Rosato Fabrizia ed alle due figlie Silvia e Alessandra. Un forte abbraccio dalla famiglia Mola. Suo cognato Roberto.

Ciao a tutti da Francoforte (Germania)


Finalmente ho trovato il sito di Mesagnesera dove potrò essere informato
su Mesagne. Mando un grosso bacione a tutti i mesagnesi, in particolare al mio migliore amico Antonio Depunzio.

Vi saluto Francesco Randino "Frantonio". Ciao Chicco.


Note della redazione - Non sappiamo da dove Francesco ci abbia scritto. Invitiamo i nostri affezionati lettori ad essere completi e farci sapere da dove ci scrivono.


Dal Bar Solaris di Mesagne

Vorrei ritornare alla questione del centro storico: perchè si è abbandonato l'idea di valorizzazione del centro storico? Sento spesso da questa Amministrazione comunale elogiare o meglio enfatizzare la ristrutturazione del centro storico come un loro baluardo. Mi chiedo come si può al momento vivere o aprire un'attività economica nel centro storico? Perchè esiste un realtà da giungla incivile, dal punto di vista urbanistico? Mi riferisco al problema dei parcheggi perchè non si fanno rispettare almeno nella segnaletica esistente. Perché i vigili urbani non adempiono alle loro mansioni di controllo delle macchine parcheggiate in divieto di sosta? Perché non cerchiamo come comunità di distinguerci agli altri? Un altro problema é la raccolta di rifiuti. E’ possibile che non ci sono dei cassonetti, anche di dimensioni più piccola, in prossimità di abitazioni o di attività commerciali?

Perchè si puliscono bene le strade solo quando ci sono delle manifestazioni?

Sono un semplice cittadino che vive nel centro storico al quale fa rabbia vedere delle cose semplici irrisolte. Vi ringrazio per la possibilità datami dal vostro giornale e per "SFOGARMI”.

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Da Roma

Caro Direttore, le scrivo per esternare la mia gioia per aver scoperto finalmente, la possibilità di comunicare con il mio paese grazie a questa pagina web. Sono un mesagnese, mi chiamo Antonio Facecchia e lavoro a Roma come infermiere professionale da quasi 10 anni. Sono andato via a 18 anni (1986) con tutto l'entusiasmo del giovane ragazzo di paese che si avventurava nel difficile mondo dell'Università, fatto di raccomandazioni, di sacrifici per la mia famiglia di contadini. Studiavo medicina contro la volontà di mio padre (FACECCHIA FEDERICO), che ha voluto tramandare ai suoi figli (ho un fratello ed una sorella che lavorano a Roma), l'importanza del valore della terra, intesa come lavoro in campagna, l'unico sbocco possibile in un paese che non ti offriva altro, ma che non ho mai ripudiato. Ho trascorso la mia infanzia e la mia adolescenza a combattere con compagni di scuola di altro ceto sociale che trascorrevano le loro vacanze estive in luoghi rinomati, mentre io e i miei fratelli dovevamo per ragione di forza dare una mano per portare avanti le colture stagionali (pomodori, pesche, vigneti). Ho frequentato il Liceo Scientifico "Francesco Muscogiuri", in una classe in cui vi erano figli di avvocati, medici, ingegneri ed io ero figlio di un "villano". Ricordo con compiacere e forse con un po’ di amarezza, quando mio padre veniva a prendermi durante le ore di scuola in cui, secondo il suo parere "non si faceva niente" per portarmi ad "'ncquari li pummidori", con i suoi stivali sporchi di fango. Mi perdoni se il mio tono è un po’ polemico o forse chi vi scrive è pervaso da un sentimento di dolce tristezza, ma non credo che la mia adolescenza e quella dei miei fratelli sia stata splendida. Ho rinunciato agli studi universitari, mio malgrado, perchè mio padre ci ripeteva che non eravamo nessuno, forte di quella cultura tramandatagli a sua volta da mio nonno che contadini eravamo e contadini rimanevamo. Mi auguro e sono convinto che le cose, perlomeno negli ultimi 10 anni sono cambiate, dal momento che ci sono un sacco di giovani mesagnesi che hanno avuto successo e che l'intelligenza e la preparazione di un giovane non si misura con la sua estrazione sociale. Ho molto combattuto gli idealismi di mio padre che non vedeva di buon occhio un giovane contadinotto nella grande metropoli romana, con le sue tentazioni e le sue difficoltà. Lasciata l'università, ho frequentato una scuola per infermieri, mi sono diplomato e grazie a Dio ho subito trovato lavoro. Sono sposato da 7 mesi con mia moglie Barbara, anche lei Infermiera professionale, una persona veramente speciale. Lavoro nell'Ospedale Figlie di San Camillo, dove ci sono molti colleghi mesagnesi, ed è bello quando ci incontriamo parlare nel nostro dialetto e guardare le facce attonite dei colleghi romani che non riescono a capire una parola. Vorrei che le parole di questa e-mail arrivassero a mio padre che, malgrado tutto è sempre stato un esempio per me, mi ha costruito come uomo ed è stato il mio maestro di vita. Vorrei che lui accettasse questa situazione che ci vede costretti a stare lontani molti chilometri, da un paese che non aveva molto da offrirci, ma che non rinnego e porto sempre nel mio cuore.

Se Lei potesse incontrare mio padre, vorrei che gli dicesse di essere orgogliosi dei suoi figli che hanno cercato di costruirsi una avvenire, proprio come fece lui tanti anni fa quando per "fame" fu costretto ad emigrare in Germania, con tutte le difficoltà che comportava la lingua ed un paese ostile che definiva gli italiani traditori per le vicissitudini del dopo guerra.Capisco la sua amarezza nell'avere lontani i suoi figli, di essere rimasto solo con mia madre, ma vorrei che anche lui capisse noi. Mi auguro di non averla troppo annoiata con la mia storia e ringraziandola anticipatamente per l'opportunità che mi è stata offerta la saluto affettuosamente con la speranza che le cose per Mesagne e i giovani mesagnesi siano cambiate.

Un saluto a mio padre Federico e mia madre Di Mella Maria. 

Non ci hai annoiati. Tutt’altro. La tua lettera, caro Antonio, ci ha fatto proprio piacere e, se vuoi, puoi continuare a scriverci. Noi pubblicheremo volentieri così come facciamo con tutti coloro che ci scrivono. Anzi, quando torneremo in edicola con il Mesagnesera cartaceo, un ampi stralcio della tua lettera la riporteremo per salutare i tuoi genitori. Ciao e, a presto.  


Colgo l'occasione della Santa Pasqua per darvi gli auguri per il lavoro che la redazione del vostro giornale sta svolgendo per tutti noi mesagnesi sparsi nel mondo. Un saluto particolare al direttore Messe che con la sua volontà decisiva d'informazione ci tiene legati alla nostra città di Mesagne. Tino Marini Ontario (Canada)

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Complimentandomi ancora una volta per il Vostro prezioso Giornale on-line, essendo ormai un vecchio ed assiduo Vostro lettore settimanale, volevo fare una richiesta: vedere alcune foto dei "Misteri" di Mesagne poiché ormai raramente posso tornare a Mesagne. RingraziandoVi Auguro a tutto lo staff. Buona Pasqua. Risolo Maurizio da Arcore.


Carissimo Direttore Messe,

le scrivo, anche se le potrei comunicare il contenuto di questa lettera personalmente, per denunciare un episodio che conferma quanto la nostra amministrazione comunale attui un comportamento di massima discrezionalità nella scelta dei suoi uomini e "discepoli".

Mi spiego: nell' Ottobre del 1999 ho inviato due lettere raccomandate indirizzate al Sindaco Damiano Franco e all' ufficio del Personale, in cui richiedevo preliminarmente un'eventuale collaborazione nel settore delle attività produttive del Comune, ma proponevo sopratutto, di mia iniziativa, la costituzione di un “Centro servizio” che, offerto dal Comune ai cittadini e alle imprese, fosse un punto di riferimento al fine di promuovere nuove attività imprenditoriali, fornendo informazione, orientamento al lavoro ecc., tutto ciò sulla base delle più recenti e aggiornate leggi e provvedimenti del settore.

A distanza di quasi due anni, siccome chiedevo quantomeno un cortese cenno di riscontro alla mia lettera, nessuno si è fatto sentire cominciando dal Sindaco il quale dovrebbe rappresentare e accogliere qualsiasi richiesta e informazione, nell'ambito della sua sfera di competenza, che previene da un cittadino mesagnese, a prescindere dalla sua provenienza o ideologia politica "sinistrante o destrante (lasciatemi passare queste personalissime diciture).   

A distanza di due anni leggo, con molto rammarico, un suo articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno il 26 Marzo 2001 che riportava la notizia dell'istituzione proprio di un centro servizio (gia proposto dal sottoscritto) chiamato " Sportello Unico delle attività produttive".

Ovviamente faccio i miei migliori auguri al nuovo responsabile dell'ufficio e chiedo simpaticamente al ns. Sindaco almeno di volermi riconoscere, magari con una "medaglia" per il brevetto e i diritti d'autore, per riparare al grave “Plagio commesso”. Cordiali saluti. Francesco Lavino


Caro Direttore Messe,
da poco tempo sono venuto a conoscenza dell'esistenza questo sito, per me interessantissimo, e sono lieto di consultarlo spesso per venire a conoscenza di ciò che accade nella mia terra stando seduto davanti alla mia postazione di lavoro.
Vivo a Mesagne, mi chiamo Pier Angelo Argentieri (credo anche che lei mi conosca), ed ho voluto contattarla per metterla al corrente di un progetto che ho avuto la fortuna di poter realizzare.
Non sono uno dei tanti mesagnesi residenti altrove che hanno realizzato opere di successo, ma sono uno di quei mesagnesi che ha voluto realizzare il proprio sogno nella propria terra, imbattendosi nelle problematiche che questa realtà ci mette di fronte.
Il mio progetto, al quale lavoro da circa 3 anni e mezzo, è quello di uno studio di registrazione musicale di un livello adatto per creare dei lavori professionali; infatti lo studio è attrezzato con le più recenti apparecchiature digitali che la tecnologia potesse offrire a questo livello.
Da dire ce ne sarebbe molto. Spero che la cosa sia di pubblico interesse e che, soprattutto, venga a conoscenza anche dei mesagnesi "esteri".
Inoltre le vorrei parlare anche di un "internet cafè" che è stato già realizzato e che credo diventerà un punto di riferimento per tutti coloro che amano navigare in internet e specialmente per chi non ha mai perso la voglia di conoscere e di sapere... in qualsiasi campo! Parola di un "assiduo navigatore". Aspetto sue notizie e le porgo i miei più cordiali saluti! 

Argentieri Pier Angelo - Techno Lab - studio di registrazione digitale


Egregio Direttore.

Sono un ragazzo talassemico e ne sono fierissimo perché questo mi permette di capire molte situazioni e riflettere su tante cose e in certi casi essere l’ago della bilancia. Domenica 25 marzo 2001 mentre la "passerella" politica metteva in piazza i suoi progetti per il proprio egoismo delle prossime elezioni, gente che merita una medaglia al valore civile e morale non chiedeva niente, ma offriva con un gesto che va oltre l’altruismo il proprio sangue per permettere la vita a coloro che grazie questo gesto vivono. Tutto questo mi ha fatto capire che contano di più i fatti e non le propagande quindi io, in prima persona, porgo un grossissimo grazie all’Avis che si impegna a raccogliere sangue. Un grazie in primo luogo ai tanti donatori che non si tirano mai indietro. Spero che sempre più la donazione del sangue divenga una realtà di massa perché questo significa che c’è molto più altruismo.

Lettera firmata


Carissimo direttore,Giuseppe Messe,

non potete immaginare,la mia commozione,nel ritrovarmi nel vostro giornale " Mesagnesera'' nella sezione Mesagnesi nel mondo. Chi vi manda questo messaggio e' Tino Marini che assieme a sua moglie Vincenza vi augura un felice anno nuovo.

Sono molto fiero ed orgoglioso delle mie origini, e mi auguro che continui il vostro lavoro attraverso il vostro giornale per tutti i Mesagnesi.

Salutoni

Tino  Marini  Ontario, Canada


...grazie ragazzi. Per mezzo del vostro giornale mi tengo informato su tutto quello che succede nella mia amata Mesagne.mi chiamo Mino Scianaro e vivo a Toronto, Canada, dal 1994.

Un saluto a tutti e complimenti per il vostro lavoro.


Non sono un Mesagnese ma due miei buoni amici vivono nella Vs. bellissima città; sono Pietro Mitrugno e Fernando Scalera con cui ho diviso un anno di militare bellissimo a Caserta. Sono Domenico Barrese da Sala Consilina (Sa) e sarò grato a tutti coloro che potranno aiutarmi a rintracciare i miei cari amici.

Buon Anno a tutti i Mesagnesi.

Domenico Barrese


E SEMPRE UN PIACERE RICORDARE I VECCHI BEI TEMPI, QUANDO LUIGI FALCONE FACEVA LA PARTE DI COLA AL FAMOSO RECITAL....PERNIA & COLA... MI E' RIMASTO NELLA MIA MEMORIA," E LI FAVI...LI FAVI.."

UN GRANDIOSO SALUTO

ANTONIO MONTANARO


Da Trento per farvi i Complimenti!!!!!!

Quando si e' lontani dalla propria terra  per fortuna, c'è  mesagnesera!

Ciao  e...grazie!!!!

Luca, Trento


Dalla Germania

Carissimo Direttore, la ringrazio infinitamente per la possibilitá che ci dà di essere collegati con la nostra terra natale ed informarci su tutto ció che accade a Mesagne.
Vorrei mandare un saluto a tutti gli amici mesagnesi , ai dirigenti ed atleti delle squadre di pallavolo maschile e femminile in particolar modo a Walter Magrí e Luigi Sportelli da un ex giocatore ed allenatore. Mi piacerebbe sapere i risultati della pallavolo mesagnese

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