ODYSSEUS 2000
Personal Identity and social living


L'ITINERARIO DELL'ACCOGLIENZA
Proposte dell’Istituto Comprensivo Jesi Centro
(ex Direzione Didattica Primo Circolo)

      

1) Tenuto conto delle norme che disciplinano l’iscrizione degli alunni alla scuola elementare, dell’età, della frequenza  precedente….e ogni altra informazione utile al riguardo, il dirigente scolastico indica la classe per l’iscrizione.

2) Il team degli insegnanti  della  fascia  interessata  all’inserimento  individua la  classe che può offrire maggiori  opportunità  (presenza di  altri  bambini  che parlano la stessa lingua, o provenienti da altri paesi,  numerosità della classe, situazioni  particolari….).

3) Il dirigente scolastico, gli/le insegnanti  e  i genitori si incontrano per una  prima  conoscenza e per familiarizzare con il nuovo ambiente scolastico. (Per questo momento  importante  dell’accoglienza sarà  necessaria  la presenza  di un insegnante referente di plesso e di una figura che svolga la funzione di “mediatore culturale” da individuare tra altri genitori che conoscono la nuova  famiglia e condividono la stessa cultura o tra coloro che collaborano al Centro Servizi per   Stranieri,  avviando così  una rete di rapporti tra  scuola e extrascuola).

4) In occasione dell’incontro genitori/insegnanti saranno disponibili vademecum, in italiano  e nella lingua parlata  dalla  famiglia,  contenenti indicazioni sull’organizzazione  didattica della scuola (orari, discipline , insegnanti…),elenco del materiale  necessario,  funzionamento della mensa,  indicazioni su altri servizi  presenti sul  territorio (  attività extrascolastiche per  ragazzi e adulti, biblioteca, ludoteca,….).

5) L’arrivo del nuovo  compagno sarà  anticipatamente annunciato al gruppo classe e  l’aula sarà  preparata per accogliere un altro alunno e saranno organizzate tutta  una serie di attività adeguate alla situazione.

6) Ben presto saranno effettuate anche delle prove d’ingresso, in particolare per accertare le competenze linguistiche ed organizzare ,se necessario, interventi a piccoli gruppi o individualizzati.
 

Proposte  per il funzionamento  degli uffici
L’ufficio disporrà di  moduli plurilingue per l’iscrizione di bambini  stranieri e di  moduli  esplicativi delle diverse organizzazioni orarie nelle varie  scuole, materne  ed  elementari, del Circolo al fine  di mettere la  famiglia nella  possibilità reale di scegliere il servizio scolastico più  rispondente ai propri bisogni.
Per la compilazione di tali moduli si propone la collaborazione con altri genitori con competenze  linguistiche adeguate o con il Centro Servizi Stranieri

Sussidi   utili  per  l’accoglienza
- presenza di  testi  in lingua (spagnolo, inglese, francese, arabo, polacco,  slavo….) adatti alle diverse classi della scuola elementare;
- disponibilità di strumenti musicali caratteristici di altri  paesi ed in particolare di   quelli di provenienza dei ragazzi;
- giochi e giocattoli provenienti  da altri paesi;
- CD  o cassette con musiche di altri paesi;
- planisferi  “muti” su cui  collocare animali,  piante,  frutta, manufatti, persone,…;
- cartelli  e indicazioni scritte  nelle  lingue   dei  bambini presenti.

Alcune  proposte di attività
- giochi di presentazione, conoscere  i  nomi, le modalità di  saluto,…
- alla   scoperta  dell’ambiente scolastico;
- momenti di ascolto di  storie  ed esperienze  personali;
- lettura  di racconti e fiabe italiane e dei  paesi  dei  nuovi  arrivati ;
- ricerca di immagini, foto, filmati, libri, testi che presentano e  illustrano i paesi di provenienza;
- realizzazione di un vocabolario in italiano e nella lingua del   nuovo  compagno  contenente le   parole  di uso  comune, i nomi dei vari  oggetti dell’aula e di altri spazi della  scuola;
- contatti con  il paese  d’origine ( corrispondenza con la scuola di provenienza,..);
- in  occasione della festa di fine anno si  possono organizzare spazi multietnici (cucina,  giochi, danze,  bancarelle con manufatti,…);
- bilinguismo nelle classi  in  cui  sono inseriti alunni di  altri  paesi   o nei gruppi delle attività  opzionali.

Organizzazione didattica e ruolo degli insegnanti
Formazione  di piccoli  gruppi per favorire  la comunicazione tra pari, per  attività  di manipolazione,  pittura, danze  e musica,  costruzione di  giocattoli , attività motoria….per dare  spazio  soprattutto ai linguaggi non   verbali.
Utilizzo  delle  ore di compresenza  senza tuttavia  bloccare le  attività già  programmate ma anzi  dando  maggiore spazio alla attività opzionali e a tutte le  attività  per gruppi eterogenei  e/o   omogenei.  Sarà  pertanto necessario prevedere un   orario aggiuntivo per le insegnanti disponibili.
Si dovranno programmare incontri tra  le  insegnanti  per confrontare  le modalità  di  inserimento ,le attività  svolte, i risultati  raggiunti, i problemi  emersi  e  le  proposte per  il  futuro.
Saranno utili anche incontri tra insegnanti e gruppi  di genitori per conoscere le reciproche esigenze e trovare insieme le risposte più idonee.

Ruolo  dei  genitori
- Il rappresentante di classe dovrà prendere contatti direttamente con i nuovi  genitori e provvedere ad organizzare momenti di incontro con gli altri genitori per  conoscersi in  situazioni  dapprima più informali (es. merenda a  scuola ); in seguito sarà possibile organizzare incontri su temi specifici (usi e costumi in  determinate occasioni o festività, l’alimentazione,….);
- gli stessi genitori possono diventare un punto di riferimento per i nuovi genitori costituendo un Centro di accoglienza per le famiglie a scuola;
- i genitori disponibili (italiani e non ) concorderanno con le insegnanti interventi nelle classi  in qualità di “esperti”.




 
 

EL ITINERARIO DE LA ACOGIDA
Propuesta  del InstitutoComprensivo JesiCentro
(ex-direcciòn didàctica primer circulo)





1) Tomando en consideraciòn las normas que disciplinan la inscripciòn de los alumnos a la  escuela primaria, de la edad, de la frecuencia precedente... y cualquier otra informaciòn ùtil al caso, el director escolar indica la clase para la inscripciòn.

2) El team de los maestros del nivel interesado a su inserimiento individua la clase que puede ofrir mayores oportunidades (presencia de otros ninos que hablan el mismo idioma, o provenientes de otros paìses, numerosidad de la clase, situaciones particulares...).

3) El  director escolar, los o las maestras y los padres de familia se reùnen por  primera vez para conocerse y familiarizar con el nuevo ambiente escolar. ( Para este momento importante de la acogida serà necesaria la presencia de un maestro referente y de una figura que desarrolle la funciòn de "mediador cultural" de individuar entre los otros padres de familia que conocen la nueva familiay condividen la misma cultura o entre aquellos que colaboran al centro servicios para extranjeros, iniciando asì una red de relaciones entre la escuela y fuera de la misma.

4) En la ocasiòn del encuentro padres de familia/maestros seràn dispobles vademècum en Italiano y en el idioma hablado por la familia,los cuales contienen indicaciones acerca de la organizaciòn didàctica de la escuela(horarios,disciplinas,maestros...)elenco del material necesario, funcionamiento de la cocina interna, indicaciones sobre otros servicios presentes en el territorio(actividades extra-escolares para ninos y adultos,biblioteca,ludoteca, ...)

5) La llegada de un nuevo companero serà anunciado anticipadamente al grupo y el aula serà preparada para recibìr otro alumno y serà necesario organizar toda una serie de actividades adecuadas a la situaciòn.

6) Serà necesario organizar lo màs pronto posible las pruebas de admisiòn, en particular para acertar el nivel de conocimiento del idioma, si fuera necesario, crear cursos para pequenos grupos o individuales.
 

Propuestas para el funcionamiento de las oficinas
Las oficinas dispondràn de modulos en diferentes idiomas para la inscripciòn de ninos extranjeros y de modulos explicativos de las diferentes organizzaciones y de horarios en las diferentes escuelas, Jardìn de infancia y primarias, del cìrculo didàctico de manera que la familia tenga la posibilidad real de escoger el servicio escolar que responda mejor a sus necesidades.
Para la compilaciòn de tales mòdulos se propone la colaboraciòn con otros padres de familia con conocimientos linguìsticos adecuados o con el Centro servicios para extranjeros.
 

Subsidios ùtiles para la acogida
- presencia de textos en Idioma (espanol,inglès,francès,àrabe,polaco,eslavo...) adaptos a las diferentes clases de la escuela primaria.
- disponibilidad de instrumentos musicales caracterìsticos de otros paìses y en particular de aquellos de proveniencia de los ninos.
- Juegos y juguetes provenientes de otros paìses
- Cd o cassettes con mùsica de otros paìses
- planisferios"mudos" sobre los cuales colocar animales,plàntas,manufacturados, personas,...
- carteles e indicaciones escritas en los idiomas de los ninos presentes.
 

Algunas propuestas de actividades
- juegos de presentaciòn, conocer los nombres, las modalidades de saludos, ...
- momentos para escuchar historias y experiencias personales
- lectura de narraciones y cuentos italianos y de los paìses de los nuevos alumnos.
- bùsqueda de imàgenes,fotos,filmaciones, libros, textos que presentan e ilustranlos paìses de procedencia.
- realizaciòn de un vocabulario en Italiano y en el idioma del nuevo companero conteniendo las palabras de uso comùn, los nombres de los diferentes objetos del aula y de otros lugares de la escuela.
- contactos con el paìs de origen(correspondencia con la escuela de proveniencia,...)
- en ocasiòn de la fiesta de fine ano se pueden organizar espacios multiètnicos(cocina,juegos,danzas,baratillo con manufacturas, ...)
- bilinguismo en las clases donde se han inscrito alumnos de otros paìses o en los grupos de las actividades opcionales.

Organizaciòn didàctica y papel de los maestros
Formaciòn de pequenos grupos para favorecer la comunicaciòn paritaria, por actividad de manipulaciòn, pintura, danzay mùsica, construccioòn de juguetes, actividades motorias... para dar lugar sobretodo a los lenguajes no verbales.
Utilidad de las horas de compresencia sin blocar las actividades ya programadas dando màs bien mayor espacio a las actividades opcionales y a todas las actividades para grupos eterogèneos y/o homogèneos. Serà porlotanto necesario preveer un orario extra para los maestros disponibles.
Se deberàn programar encuentros entre los maestros para confrontar las modalidades de inserimiento, las actividades desarrolladas, los resultados obtenidos, los problemas surgidos y las propuestas para el futuro.
Seràn ùtiles tambièn encuentros entre maestros y grupos de padres de familia para conocer las exigencias recìprocas y encontrar juntos las respuestas màs adecuadas.

Papel de los padres de familia.
- El representante de clase deberà contactar directamente a los nuevos padres de familia y pensar a organizar momentos de encuentro con los otros padres de familia para conocerse en situaciones primero de tipo informal(por ejemplo merienda en la escuela); a continuaciòn serà posible organizar encuentros sobre temas especìficos(uso y costumbres en determinadas ocasiones o festividades, la alimentaciòn, ...)
- los mismos padres de familia pueden ser un punto de riferimento para los nuevos padres de familia constituyendo un Centro de acogida para las familias en la escuela.
- Los padres de familia disponibles(Italianos y no)  concorderan con los maestros intervenciones en las clases en calidad de "experto



 
 


 
 

The welcome itinerary
Proposals Direzione Didattica Primo Circolo - Jesi - Italy


1) Considering the rules concerning the enrolment of pupils, their age, their previous school experiences… and any other useful information, the school manager decides a precise class for the enrolment.

2) The teachers of the involved age bracket suggest a class that can offer the best opportunities to the fitting in (other pupils that speak the same language, or coming from other countries, numerousness of the class, peculiar situations…).

3) The school manager, the teachers and the parents meet for a first acquaintance and to familiarize with the school environment. (For this important welcome the presence of a referring teacher and of a cultural mediator will be necessary. This last one can be one of the other parents that share the same culture ore one of the people that collaborate with the Foreigners Services Centre. In this way it will be possible to create a net of relationships between school and extra school)

4) On the occasion of the meeting between teachers and parents there will be some brochures in Italian and in the language of the family, containing all the useful information upon the didactic organization of the school (timetables, subjects, teachers…), a list of the fundamental material, the functioning of the canteen, information upon other services of the territory (extra school activities for children and adults, library, children’s recreation centres…).

5) The arrival of the new pupils will be communicated to the children and the classroom will be prepared to welcome him/her. There will be some specific activities, suitable for this occasion.

6) There will soon be some entrance tests, in order to verify language competences and to organize, if necessary, special interventions with small groups or with a single pupil.
 
 

Proposals concerning the functioning of the office

The office will have at its disposal multilingual application forms for the enrolment of foreign pupils. There will also be some explanatory forms with all the different timetables of the Nursery and Primary schools of the District. This will allow a real possibility to choose the best opportunity for the needs of the family.

In order to fill in these forms there will be the possibility to do it together with other parents that have got specific language competences or with the Foreigners Services Centre.

Useful aids for the welcome

- Books in other languages (Spanish, English, French, Arabian, Polish, Slavonic…) suitable for the different classes of the Primary School;
- Musical instruments of other Countries, in particular from the home Countries of the pupils;
- Toys and games of other Countries;
- CD or tapes with songs and music of other Countries;
- "Mute" world plans where children can put animals, plants, people, traditional objects…;
- Signs and indications written in all the languages spoken by the pupils.
Some proposals concerning activities - Introducing games, to know the names, how to greet…
- In search of the school environment;
- Listening to personal stories and experiences;
- Reading tales and stories from Italy and from the countries of the new pupils;
- Collecting pictures, photos, videotapes, books and texts that show the home countries of the pupils;
- Realization of a dictionary from Italian to the language of the new pupil, with all the common words, the names of the objects in the classroom and in other rooms of the school;
- Contacts with the home countries (mail exchanges with the school of the home country,…);
- Multiethnic spaces can be organized on the occasion of the final party (food, games, dances, stands,…);
- Bilingualism in the classes where there are pupils coming from other countries and in the groups of optional activities.
 

Didactic organization and role of teachers

Creation of small groups in order to favour the communication among peers, to facilitate manipulating activities, painting, dance, music, building of toys, gym…to privilege above all non verbal languages.

To use the hours where teachers are simultaneously present without blocking any activity but on the contrary, paying greater attention to optional activities and to all the activities for heterogeneous or homogeneous groups. In order to realise this aim it will be necessary to plan an additional working time for the teachers who agree with it.

There must be some meetings among teachers in order to compare fitting in modalities, realised activities, results, problems and suggestions.

Some meetings between parents and teachers will be useful in order to know reciprocal exigencies and to find out the best answers to the problems.
 
 

The role of parents

- The class representative will have to contact directly the new parents and to organize some meetings with the others to know each other in informal situations (for example a breakfast at school); then it will be possible to organize some meetings upon specific themes (typical habits of special events, typical food…);
- Parents can become a reference mark for the others creating a welcome centre for the families at school;
- Italian and foreign parents, who have got some spare time, will arrange with the teachers some meetings, where they will play the role of "expert".
 
 

attività didattiche - attività extrascolastiche - formazione - indagine sociale



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