Antonio Riccardi, Nelle cavità del dolore e delle debolezze (“Letture” n.525, marzo 1996)

 

Da sempre, dai suoi primi libri, La capitale del Nord (del 1959, ora ristampato per le Edizioni dell'Arco con introduzione di Maurizio Cucchi) e Lotte secondarie (1967), Giancarlo Majorino ha affermato con forza il ruolo centrale della poesia nel mondo. Centralità nella macchina vorace e senza sosta del mondo: la poesia ha il compito di registrare, in quanto coscienza linguistica, ogni variazione del reale, ogni pur piccola alterazione nel tessuto della lingua comune.

Quello di Majorino è un intento programmatico serio che nulla concede alle debolezze del lettore, tutto è scritto senza ammiccamenti e fuori dal gioco mortale della distrazione. E lontano anche dagli automatismi vecchi o rinnovati di certo sperimentalismo che ormai segna il passo senza aver più nemmeno la lucentezza delle novità. Da parte sua chi legge sa di trovare sempre nelle poesie di Majorino, come nel suo ultimo libro Tetrallegro, la voce intensa di un testimone libero e attento che non teme di scendere sotto la superficie smussata del reale fino alle cavità spigolose più nascoste (oppure volutamente occultate in ragione di un presunto benessere sociale): il dolore, la debolezza, la morte. In questa discesa l'io "lirico", che al contempo è duramente "non lirico", non si commuove mai, la sua funzione è chiara: svelare la brutale inautenticità dell'esistenza che ognuno di noi si trova a condurre con maggiore o minore adesione. Così la poesia assume carattere salvifico per l'io che registra il mondo, la lingua diventa la forma dell'esistenza vera.

In questo senso Tetrallegro è un libro autentico, tenacemente chiuso e in un certo modo impenetrabile, ma autentico. Chi crede nella poesia come luogo della sensibilità di un'epoca, chi vede nel lavoro e nella ricerca dei poeti -non di uno tra loro ma di tutti- la memoria e la profezia del mondo, chi crede che la poesia non abbia perduto la propria funzione con il passare del tempo, dovrà amare questi poeti, leggere questi libri di poesia.

vai alle ALTRE CRITICHE su "Tetrallegro"  

vai alle POESIE di "Tetrallegro"

 

(torna alla critica generale)

 

 

SEZIONE: critica   STATUS: completo   TEMPI DI LAVORAZIONE: 11/2002 - 4/2003

 

intervista - biografia - bibliografia - bio-bibliografia - poesie - lettere - cosa dice chi lo conosce  

home page - link - email  

Le poesie, pubblicate all'interno di questo sito hanno l'approvazione dei relativi autori. Le fotografie, il disegno in apertura e i testi  delle interviste sono sotto il ©copyright del sito "paroladipoeta": qualsiasi riproduzione, totale o parziale, è vietata senza autorizzazione. Il sito è disponibile a correggere o eliminare in toto o in parte i testi presenti.