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Cane da guardia: quale scelgo?

Ogni cane possiede naturalmente l'istinto della vigilanza e della custodia. Infatti anche i cani più piccoli segnalano, abbaiando minacciosamente, la presenza di una persona estranea e addirittura si predispongono all'attacco.
La prima cosa da fare dunque è chiedersi quale compito dovrà svolgere il nostro amico: dovrà solamente avvertirci di una presenza non gradita o dovrà difenderci ?

Al  cane avvertitore affideremo il compito di abbaiare furiosamente quando i malintenzionati cercano di entrare nella nostra proprietà, ma non gli chiederemo di attaccare. Gli dovremo insegnare a non raccogliere da terra nessun tipo di cibo  che potrebbe essere avvelenato.

Se invece è un cane difensore- attaccante che vogliamo allora dovremo scegliere un soggetto di notevole energia e lo dovremo addestrare ai diversi gradi di obbedienza  e ad impegnativi esercizi di attacco.

Per ciò che riguarda la razza da scegliere, è utile tenere conto dell'ambiente nel quale il cane dovrà operare.
Se il nostro amico dovrà difendere una casa  con un giardino potremmo pensare di scegliere un Alano docile e vigilante anche se di grandi dimensioni, oppure, se ci sono bambini a tenergli compagnia la scelta potrebbe cadere sul Dalmata, forse un po' troppo silenzioso, ma di indiscutibile coraggio.

A custodia  di un recinto industriale ci si potrebbe orientare sul Dobermann efficace nella guardia e nella difesa per il suo attacco ferocissimo e una mobilità superiore alla media. 

Naturalmente  la razza da guardia per eccellenza, quella che solo a vederla incute timore, è il Mastino Napoletano, che sa essere insieme avvertitore e attaccante.
Discendente dagli antichi Molossi da combattimento, non ha bisogno di grande moto, ha coraggio, resistenza al dolore e una forza formidabile. E' intelligente, di facile addestramento, docile verso il padrone e verso gli animali di casa.
In via di estinzione, ridotto a pochissimi soggetti dispersi nell'Italia centromeridionale è poi stato rimesso in vita da qualche allevatore che ha saputo garantire la sopravvivenza del nostro "Molosso nazionale".

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