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Leggi & Normative del
Comune di Torino |
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Animali Domestici: igiene dell'ambiente - incolumità e sicurezza |
I proprietari di cani hanno l’obbligo di rimuovere gli
escrementi dei loro animali su area pubblica ed in particolare su
marciapiedi, pavimentazione stradale e zone attrezzate per i bambini. I
proprietari di cani devono pertanto munirsi di apposita paletta, provvedere
all'immediata rimozione delle defecazioni del cane e depositare le feci,
introdotte in appositi involucri, nei cassonetti stradali. Il Regolamento di
Polizia Urbana,
art.53 c.6 R.P.U.
prevede per i trasgressori una sanzione di £ 200.000.
A tutela della incolumità pubblica e privata, salvo nei luoghi loro
espressamente destinati, i cani devono essere condotti al guinzaglio e, se
di taglia grossa o media o di indole mordace, anche muniti di museruola. Il
guinzaglio non deve essere di lunghezza superiore ai due metri,
art.53 c.2 R.P.U. di
Torino. Per i trasgressori il Regolamento prevede una sanzione di £ 100.000.
(fonte:
Comune di Torino) |
- Maltrattamenti e
abbandono - |
La legislazione sugli
animali interviene su maltrattamenti e abbandono (legge 281/91), creando,
a tutela del loro benessere, gli strumenti per prevenirli (Anagrafe
Canina, informazione, responsabilizzazione dei proprietari, controllo e
vigilanza veterinaria) e per sanzionarli. Il cittadino deve segnalare ogni
caso di maltrattamento o abbandono telefonando a:
- Carabinieri
- tel. 112
- Commissariato di
Polizia locale o Questura Centrale - tel. 113
- Servizio
Veterinario dell’Usl 1 - tel. 011 4368889 - 011 5665400
- Canile Sanitario
- tel. 011 2624803
- ENPA (Ente
Nazionale Protezione Animali) - tel. 011 8122894 ; 011 2620397
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Le guardie zoofile
sono state istituite nel 1913 con la Legge 611, nel corso degli anni varie
leggi hanno disciplinato il settore, alcune vere e proprie pietre miliari,
tra cui la legge quadro 281, del 1991 sull’Anagrafe Canina e tutela del
randagismo, la legge 150 del 1992 (detta legge Washington per il luogo ove
fu firmata la convenzione internazionale), il famoso art. 727 del Codice
Penale contro il maltrattamento degli animali. Lavorano in collaborazione
con le Forze dell'Ordine ed intervengono su segnalazione di maltrattamenti
di animali e combattimenti clandestini, si occupano dei canili,
controllano che il bestiame sia trasportato e macellato secondo
determinate regole, tutelano i parchi e i giardini delle nostre città. (dettagli) |
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