6.1.   MISURE FINANZIATE CON IL FONDO SOCIALE EUROPEO  

L’obiettivo riguarda il miglioramento della qualità dell’istruzione attraverso la promozione e il rafforzamento delle competenze di base e trasversali.

I progetti finanziabili previsti nella presente circolare riguardano i seguenti ambiti:

Configurazione a): la formazione ai nuovi linguaggi (multimedialità, informatica,

telematica, ecc.) attraverso la realizzazione di percorsi di base

ed avanzati:

Configurazione b): la promozione delle competenze linguistiche di base e di settore anche

ai fini della mobilità e flessibilità nell’ambito comunitario e

transnazionale e in funzione del sostegno e dell’integrazione dei Piani

nazionali del M.I.U.R. per l’apprendimento delle lingue straniere.

         L’azione sarà realizzata con interventi modulari di 50 - 100 ore extracurricolari per gli alunni - come indicato in dettaglio nelle specifiche configurazioni di costo - da realizzarsi anche in periodo estivo.

         I percorsi della durata di 100 ore - anch’essi tenuti a rispettare la scadenza del 31 dicembre 2002  - sono previsti soltanto per progetti della configurazione b)

Potranno proporre progetti le istituzioni  scolastiche di istruzione secondaria superiore.

Per i  moduli della durata di 50 ore è previsto un costo complessivo di £. 16.400.000  (Configurazione a).

Per i moduli di 100 ore è previsto un costo complessivo di £. 26.700.000 (Config. b).

 Caratteristiche dei progetti finanziabili

Specificazione degli obiettivi operativi

Questa configurazione si prefigge l’obiettivo di formare ai nuovi linguaggi, ampliare le competenze, fornire la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e può essere finalizzata anche alla preparazione degli alunni per consentire loro di sostenere, senza aggravio per il progetto, gli esami ECDL (European Computer Driving License).

Destinatari

Gli alunni di istituzioni scolastiche di scuola secondaria superiore, preferibilmente quelli delle classi terminali (quarto e quinto anno).

Specifiche per la progettazione degli interventi

Gli interventi si articoleranno in percorsi di 50 ore, per gruppi di 15 allievi anche provenienti da diverse classi o tipologie di scuola.

Tali percorsi sono di tipo modulare, da realizzarsi in orario extrascolastico, ma compatibilmente con le esigenze organizzative della scuola e con gli impegni scolastici di ciascun partecipante.

In ognuno dei moduli l’intervento deve essere strutturato in lezioni teoriche e lavoro di gruppo degli allievi, utilizzando l’hardware a disposizione dell’istituzione scolastica attuatrice.

L’approccio didattico è basato sulla metodologia del compito, cioè dell’imparare facendo, al fine di acquisire competenze metodologiche ed operative, e garantire un prodotto finale.

Oltre al docente si prevede la figura del tutor per:

·    raccordare lo sviluppo dei moduli con la didattica ordinaria;

·    stimolare la partecipazione;

·    esplicitare con più chiarezza i bisogni formativi;

·    migliorare l’interazione degli allievi con i docenti del corso consigliando, indirizzando e orientando gli allievi.

Potranno essere previsti percorsi tecnologici di livello base e di livello avanzato come di seguito definiti:

 I corsi potranno anche essere finalizzati a sostenere gli esami dell’ECDL. Nel caso in cui l’istituto sia riconosciuto come ente certificatore, dovrà provvedere ad organizzare i corsi in funzione delle date stabilite per gli esami.

E’ ipotizzabile che ogni corso, composto di sette moduli, e della durata media di 50 ore , venga realizzato  nell’arco di un anno nel rispetto delle scadenze sopra riportate.

All’interno del livello base è previsto anche un modulo aggiuntivo sulle competenze multimediali.

I Moduli

Modulo 1 – Concetti di base della Tecnologia dell’Informazione

Ha lo scopo di sviluppare la comprensione da parte dell’allievo dei concetti fondamentali riguardanti la Tecnologia dell’Informazione.

L’allievo deve possedere una conoscenza di base della struttura e del funzionamento di un personal computer, sapere cosa sono le reti informatiche, avere l’idea di come queste tecnologie impattano sulla  società e sulla vita di tutti i giorni. Deve inoltre conoscere i criteri ergonomici da adottare quando si usa il computer, ed essere consapevole dei problemi riguardanti la sicurezza dei dati e gli aspetti legali.

Modulo 2 ‑ Uso del computer e gestione dei file

Lo scopo di questo modulo è di sviluppare  la conoscenza pratica da parte dell’allievo delle principali funzioni di base di un personal computer e del suo sistema operativo.      L’allievo deve dimostrare la sua capacità di eseguire le attività essenziali di uso ricorrente quando si lavora col computer: organizzare e gestire file e cartelle, lavorare con le icone e le finestre, usare semplici strumenti di editing e le opzioni di stampa.

Modulo 3 ‑ Elaborazione testi

Scopo del modulo è fornire all’allievo competenze nell'uso del personal computer come elaboratore di testi.

Egli deve essere in grado di effettuare tutte le operazioni necessarie per creare, formattare e rifinire un documento. Inoltre deve saper usare funzionalità aggiuntive come la creazione di tabelle, l'introduzione di grafici e di immagini in un documento, la stampa di un documento per l'invio ad una lista di destinatari.

Modulo 4 ‑ Foglio elettronico

Il modulo è diretto a fornire all’allievo la capacità di comprendere i concetti fondamentali del foglio elettronico e di gestirne le applicazioni pratiche.

Egli deve saper creare e formattare un foglio di calcolo elettronico, e utilizzare le funzioni aritmetiche e logiche di base. Inoltre è richiesta la capacità di usare funzionalità aggiuntive come l'importazione di oggetti nel foglio e la rappresentazione in forma grafica dei dati in esso contenuti.

Modulo 5 ‑ Basi di dati

Il modulo mira a fornire all’allievo la conoscenza dei concetti fondamentali sulle basi di dati e la capacità di utilizzarle.

Il modulo è costituito da due parti. La prima fornisce la capacità di creare una semplice base di dati usando un pacchetto software standard. La seconda fornisce invece la capacità di estrarre informazioni da una base di dati esistente usando gli strumenti di interrogazione, selezione e ordinamento disponibili, e di generare i rapporti relativi.

Modulo 6 ‑ Strumenti di presentazione

Questo modulo riguarda l'uso del personal computer per generare presentazioni. A1l’allievo è richiesta la capacità di usare gli strumenti standard di questo tipo per creare presentazioni, per diversi tipi di audience e di situazioni. Egli deve saper usare le funzionalità di base disponibili per comporre il testo, inserire grafici e immagini, aggiungere effetti speciali.

Modulo 7 – Reti informatiche

Questo modulo riguarda l'uso delle reti informatiche, col duplice scopo di cercare informazioni e di comunicare. Corrispondentemente esso consta di due parti. La prima concerne l'uso di Internet per la ricerca di dati e documenti nella rete; si richiede quindi di saper usare le funzionalità di un browser, di utilizzare i motori di ricerca, e di eseguire stampe da web. La seconda parte riguarda invece la comunicazione per mezzo della posta elettronica; si richiede cioè di inviare e ricevere messaggi, allegare documenti a un messaggio, organizzare e gestire cartelle di corrispondenza.

Modulo 8 – Multimedialità

Tramite questo modulo gli allievi saranno messi in condizione di comprendere cosa sia una stazione multimediale, per quali scopi possa essere utilizzata, quali siano le periferiche fondamentali che ne fanno parte.

Il modulo fornirà primi cenni sull’uso di suoni e immagini, sulla costruzione di una semplice pagina web, nozioni di base di HTML (con esempi pratici). Esso offrirà inoltre i primi elementi per l’inserimento di testi, immagini, suoni e link in una pagina utilizzando un editor HTML; per organizzare le informazioni nella pagina; per  organizzare e pubblicare le proprie pagine Web.

  Si tratta di corsi di specializzazione, rivolti ad allievi che vogliono arricchire il proprio curriculum con competenze avanzate nel settore informatico, sia teoriche che pratiche.

Nell’assegnazione di questi corsi avranno priorità le istituzioni scolastiche  che abbiano già realizzato percorsi di alfabetizzazione, in ambito curriculare o con gli interventi a livello di base;

Anche il livello avanzato è impostato su uno standard,  l’ECDL2 o ECDL advanced, non ancora affermato, ma che diventerà, a breve, il secondo livello di certificazione delle competenze informatiche, con particolare riferimento alle problematiche introdotte dall’uso di Internet.

I MODULI

Modulo 1 – ICT e suo uso

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà:

·      conoscere i vari metodi e le tecniche di analisi applicata all’introduzione o al cambiamento di ICT in un’organizzazione;

·      avere conoscenze nel campo di hardware/software che riguarda l’ICT;

·       essere in grado di elaborare un semplice manuale utente;

·      conoscere la casistica sui possibili problemi e saper compilare all’occorrenza un rapporto;

·      essere in grado di discutere e valutare i diversi prodotti ICT che possono essere utilizzati nelle diverse funzioni di un’organizzazione.

Modulo 2 – Sistemi Operativi e scambio di dati

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà essere in grado di scambiare dati tra diversi Programmi. L’allievo dovrà essere in grado di selezionare il miglior gruppo di programmi per realizzare un compito che richiede lo scambio dei dati. L’allievo deve conoscere le capacità e le limitazioni di un sistema operativo  multiutente.

Modulo 3 – Elaborazione testi (avanzato)

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà essere in grado di utilizzare un intervallo, sufficientemente ampio, delle funzioni più avanzate in un programma di word processing. L’allievo dovrà essere in grado di usare funzioni di automazione, tali da rendere il programma di word processing più efficiente. L’allievo dovrà essere in grado di usare funzioni che permettano di evidenziare e manipolare grossi documenti.

Modulo 4 ‑ Foglio elettronico (avanzato)

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà essere in grado di utilizzare un intervallo, sufficientemente ampio, delle funzioni più avanzate in un programma di foglio elettronico. L’allievo dovrà essere in grado di usare funzioni di automazione, tali da rendere il programma di foglio elettronico più efficiente e più facilmente usabile. L’allievo dovrà essere in grado di usare funzioni e metodi avanzati che il foglio elettronico mette a disposizione quando vengono trattati lavori che implicano l’elaborazione di figure.

Modulo 5 ‑ Basi di dati (avanzato)

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà essere in grado di costruire un database in un ambiente client/server ed essere in grado di mantenerlo. L’allievo dovrà essere in grado di mostrare capacità in fatto di inserire, cancellare e modificare elementi, dati e relazioni nel database; essere in grado di estrarre informazioni attraverso interrogazioni del database; essere in grado di presentare le informazioni in forma adeguata sia su video che su carta. L’allievo dovrà essere in grado di usare le varie funzioni del database ed essere in grado di automatizzare le applicazioni sia attraverso l’uso di macro predisposte che attraverso la costruzione di macro proprie. L’allievo dovrà essere in grado di scrivere procedure basate su eventi.

Modulo 6 – Desktop Publishing e realizzazione di pagine Web

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà conoscere i concetti base della grafica al computer; essere in grado di usare tutte le funzioni e i programmi per la produzione di documenti e pubblicazioni contenenti testo, grafica e immagini; essere in grado di pianificare, disegnare e organizzare una semplice homepage.

Modulo 7 – Reti e comunicazione dati

Attraverso questo modulo l’allievo dovrà essere in grado di spiegare i principi e i concetti base che comprendono l’area delle comunicazioni, delle reti , dei servizi per le comunicazioni e delle LAN.

Criteri per la selezione degli interventi 

Fermo restando che requisito indispensabile per l’ammissibilità dei progetti della configurazione 1.1.a) è la possibilità, da parte delle strutture attuatrici, di utilizzare direttamente e senza aggravio per il progetto, strutture idonee alla realizzazione di tali corsi, sia in termini di aule e laboratori che di risorse umane (in particolare, per il tutoraggio), sarà attribuita priorità, nella selezione, ai progetti che garantiscano:

·    l’utilizzazione di risorse strutturali e infrastrutturali, proprie o disponibili all’interno di una rete, già acquisite con fondi comunitari;

·    il ricorso a competenze scientifiche e formative appartenenti al mondo del lavoro e della produzione;

·    la  partecipazione prioritaria di allievi che non abbiano altre opportunità, all’interno del loro curricolo scolastico, di beneficiare dei contenuti formativi previsti dagli interventi;

·    l’acquisizione  di certificazioni specifiche, riconosciute a livello europeo;

·    uno specifico valore aggiuntivo e l’integrazione rispetto a progetti istituzionali di innovazione e sperimentazione messi in atto da questo Ministero.

·    la programmazione di tutti i moduli indicati, in modo da completare il ciclo previsto per il conseguimento delle competenze richieste

Articolazione dei costi indicativi MISURA 1 - AZIONE 1.1

Configurazione a) “Sviluppo di competenze di base e competenze trasversali nella scuola”

Corsi da 50 ore

***Al fine di facilitare la partecipazione  delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.

**** In presenza di programmazione della certificazione da parte di Enti certificatori esterni, anche esteri, potranno essere previsti, in questa voce, senza variazione del costo totale dell’azione, i costi concordati nei protocolli di intesa tra il Ministero della P.I. e gli Enti certificatori.

Specificazione degli obiettivi operativi

Le iniziative per l’insegnamento delle lingue straniere previste in questa configurazione si collocano sotto due distinte prospettive:

1.    potenziamento delle attività di insegnamento e dei percorsi di apprendimento finalizzati al conseguimento di una competenza comunicativa certificabile, e comunque rapportato al livello B1  o B2 del  Quadro comune di riferimento europeo, allegato alla presente. .

2.    qualificazione della competenza comunicativa e linguistica degli allievi legata a registri e varietà linguistiche tipiche delle specializzazioni dei singoli indirizzi e ordini di studi.

Destinatari

Possono presentare progetti - relativamente ai percorsi di cui al precedente  punto 1 - gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i cui curricoli prevedano l’insegnamento della lingua proposta, con priorità per i progetti che propongano esplicitamente il raggiungimento del livello B1 o B2 del suddetto Quadro (cfr. Framework/ Allegato XX).

         Relativamente ai percorsi di cui al precedente punto 2, i progetti devono essere esplicitamente finalizzati all’approfondimento di settore delle lingue già studiate o in corso di studio. I due livelli previsti saranno realizzati sulla base delle conoscenze in ingresso degli alllievi.

Specifiche per la progettazione degli interventi

Il gruppo di apprendimento non coincide necessariamente con il gruppo classe o con gli allievi della medesima classe. Esso si costituisce sulla scorta di competenze pregresse e con un numero di almeno 15 allievi.  

1.Percorso per il conseguimento di una competenza comunicativa certificabile

Per il potenziamento delle competenze di comunicazione, ogni sforzo deve essere assicurato affinché gli allievi siano in grado di comunicare con il livello di autonomia necessaria e sufficiente per essere ascoltato da un parlante nativo e per saper comprendere ascoltando. La competenza a questo livello, come ad altri livelli, comprende tutte le abilità; tuttavia, ciascuna scuola si orienterà in relazione agli obiettivi collegati ai vari descrittori per le quattro abilità afferenti ai citati livelli B1 o B2. Infatti gli esiti professionali dei vari indirizzi scolastici, le vocazioni del territorio, gli interessi degli allievi, possono condurre a privilegiare tutte e quattro le abilità o solo alcune di esse.

Ogni progetto, pertanto, dovrà definire ed esplicitare:

·      i livelli minimi di accesso degli allievi ed il relativo percorso necessario per conseguire le competenze descritte nei livelli B1 o B2 del Quadro comune europeo;

·      gli specifici moduli didattici di raccordo tra le competenze rilevate e le competenze da raggiungere, con l’indicazione degli specifici traguardi da raggiungere per ogni modulo.

2. Percorso per il conseguimento di competenze comunicative di indirizzo e settoriali

L’intervento si colloca in un filone di sperimentazioni europee di grande interesse e fa riferimento all’uso veicolare della lingua straniera che è tema già affrontato nell’ambito dell’istruzione professionale e tecnica e ripreso anche dal progetto Lingue 2000 con il quale si intende che la lingua straniera è finalizzata a veicolare altri contenuti, compresi quelli disciplinari propri dei singoli ordini di scuole e tipici delle varie discipline e settori formativi e professionali.

Non sfugge, ovviamente, che esistono problemi relativi non solo alla lessicografia specifica e alla organizzazione del discorso d’area professionale quanto, soprattutto, all’approccio che - attraverso quella lingua e la cultura che essa esprime - viene adottato per l’esplorazione e lo studio della  disciplina..

Va ricordato, inoltre, che i  percorsi ipotizzati in questo secondo scenario, non si riferiscono ai soli settori dell’istruzione tecnica, professionale e artistica, ma investono a pieno titolo anche le istituzioni scolastiche con indirizzi non immediatamente professionalizzanti in quanto anche per queste esistono  registri d’uso, varietà linguistiche e  lessicografia specifica, che interessano anche  gli allievi che intendono proseguire gli studi in ambito universitario.

La durata degli interventi è stabilita in 100 ore.

L’impianto progettuale prevede la presenza contemporanea di:

·       un tutor, che è rappresentato da un  docente della classe o della scuola, a garanzia di continuità e della congruità dell’intervento di formazione con gli obiettivi specifici dei percorsi scolastici. Il tutor può essere un docente della stessa lingua straniera o un docente della disciplina che si intende veicolare attraverso la lingua straniera;

·      uno o più esperti di madre lingua che devono garantire competenze specialistiche di alto livello. Sono, pertanto, ammessi all’insegnamento solo esperti che siano in possesso del titolo per l’insegnamento della lingua, oggetto dell’azione, come lingua straniera.

I criteri di selezione

Sarà attribuita priorità, nella selezione dei progetti della configurazione 1.1.b), a quelli che garantiscano:

·      lo sviluppo quantitativo/qualitativo di reti di relazione e di partnership istituzionali, formative, sociali, culturali ed economiche, per la promozione e l’efficace attuazione degli interventi previsti;

·    il ricorso a competenze scientifiche e formative qualificate e documentate come sopra indicato;

·    l’acquisizione di certificazioni specifiche, riconosciute a livello europeo;

·    uno specifico valore aggiuntivo e l’integrazione rispetto a progetti istituzionali di innovazione e sperimentazione messi in atto da questo Ministero;

·      la partecipazione attiva, anche sotto forma di finanziamenti aggiuntivi, dei soggetti operanti sul territorio.

Articolazione dei costi indicativi MISURA 1 - AZIONE 1.1

Configurazione b) “Sviluppo di competenze di base e competenze trasversali nella scuola”

                          Corsi da 100 ore

***Al fine di facilitare la partecipazione  delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici

**** In presenza di programmazione della certificazione da parte di Enti certificatori esterni, anche esteri, potranno essere previsti, in questa voce, senza variazione del costo totale dell’azione, i costi concordati nei protocolli di intesa tra il Ministero della P.I. e gli Enti certificatori.

L’azione è finalizzata a facilitare la transizione scuola - lavoro mediante il raccordo fra sistema dell’istruzione e realtà produttiva, con l’attuazione di stage in azienda a supporto dei percorsi formativi istituzionali, che favoriscano:

-   l’acquisizione di attitudini ed atteggiamenti finalizzati all’orientamento dei giovani per l’inserimento nei vari ambiti delle attività professionali;

-   l’apprendimento di capacità operative, riferite allo svolgimento di specifici ruoli lavorativi;

-   l’acquisizione e lo sviluppo di saperi tecnico - professionali in contesti produttivi;

-   l’acquisizione di competenze relazionali, comunicative ed organizzative;

-   la socializzazione nell’ambito della realtà lavorativa;

-   l’utilizzo efficace di esperienze integrative in azienda all’interno del percorso formativo;

-   la rimotivazione degli allievi in difficoltà nei confronti dei percorsi formativi, anche con l’apporto e il coinvolgimento del mondo del lavoro;

-   il raccordo con il contesto territoriale per il sostegno di iniziative di sviluppo locale.

L’Azione prevede:

-      esperienze di percorsi innovativi di alternanza scuola - lavoro, a supporto dei percorsi curricolari della scuola secondaria superiore, da effettuarsi, eventualmente, anche in altri contesti territoriali e nei Paesi dell’U.E.;

-      preventiva concertazione con le istituzioni territoriali, con le parti sociali, con le strutture del sistema produttivo;

-      interventi di formazione specifica per i docenti, da realizzarsi eventualmente anche con pacchetti multimediali di formazione a distanza o supporti multimediali;

-      modalità innovative di certificazione e riconoscimento di crediti formativi;

-      preparazione dell’intervento attraverso attività di orientamento per il raccordo fra il percorso scolastico e il tirocinio aziendale, ed esperienza operativa in azienda, per un totale di 120 ore, delle quali almeno due terzi di effettiva presenza in azienda.

Potranno proporre progetti le istituzioni  scolastiche di istruzione secondaria superiore.

La durata complessiva dell’intervento per ogni allievo è di 120 ore, per un costo previsto di Lit 25.300.000, nel caso di stage svolti all’interno della regione, e £. 45.000.000, per stage da effettuarsi fuori dall’ambito regionale.

Specifiche per la progettazione degli interventi

Ogni progetto è rivolto a gruppi di almeno 15 alunni che frequentano le classi quarte e quinte dell’istruzione secondaria superiore. I gruppi di 15 alunni non sono necessariamente riferibili a classi.

Al fine di garantire un’esperienza significativa di tirocinio agli allievi, almeno 80 delle 120 ore dovrà essere realizzato nella stessa azienda; dovrà essere, inoltre, previsto il necessario tutoraggio durante l’esperienza aziendale da parte di esperti delle aziende coinvolte.

Le esperienze in azienda dovranno essere coerenti con le figure e/o con gli obiettivi professionali di riferimento.

Non sono ammissibili i progetti che non diano garanzie sull’effettiva attuazione dell’iniziativa in contesto produttivo.

La valutazione e la certificazione delle competenze acquisite durante lo stage saranno prodotte congiuntamente dal tutor formativo e da quello aziendale.

I progetti dovranno esplicitare l’impegno delle istituzioni scolastiche a:

-      utilizzare la predetta valutazione delle competenze per la valutazione complessiva curricolare (scrutini) dei singoli alunni;

-      a riconoscere i risultati di tale valutazione come credito formativo spendibile direttamente nel sistema scolastico e - nella forma di attestazione analitica delle competenze - per l’eventuale inserimento nel sistema della formazione professionale o nel mercato del lavoro.

I percorsi di stage in azienda potranno essere sostenuti da un modulo di formazione  specifica per i docenti. La durata del modulo è di 16 ore.

Criteri di selezione

La selezione dei progetti dovrà tenere conto della coerenza delle proposte con il curriculum scolastico dei singoli allievi, al fine di garantire un approfondimento delle tematiche curricolari in contesti operativi.

Sarà attribuita priorità, nella selezione dei progetti, a  quelli che garantiscano

·    lo sviluppo quantitativo/qualitativo di reti di relazione e di partnership istituzionali, formative, sociali, culturali ed economiche, per la promozione e l’efficace attuazione degli interventi previsti;

·    l’utilizzazione di risorse strutturali e infrastrutturali, proprie o disponibili all’interno di una rete, già acquisite con fondi comunitari;

·    il ricorso a competenze scientifiche e formative appartenenti al mondo del lavoro e della produzione;

·    uno specifico valore aggiuntivo e l’integrazione  rispetto a progetti istituzionali di innovazione e sperimentazione messi in atto dal Ministero.

·      la partecipazione attiva, anche sotto forma di finanziamenti aggiuntivi, dei soggetti operanti sul territorio.

Articolazione dei costi indicativi MISURA 1 - AZIONE 1.1

Configurazione b) “Sviluppo di competenze di base e competenze trasversali nella scuola”

                          Corsi da 100 ore

***Al fine di facilitare la partecipazione  delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici

**** In presenza di programmazione della certificazione da parte di Enti certificatori esterni, anche esteri, potranno essere previsti, in questa voce, senza variazione del costo totale dell’azione, i costi concordati nei protocolli di intesa tra il Ministero della P.I. e gli Enti certificatori.

L’azione è finalizzata a facilitare la transizione scuola - lavoro mediante il raccordo fra sistema dell’istruzione e realtà produttiva, con l’attuazione di stage in azienda a supporto dei percorsi formativi istituzionali, che favoriscano:

-   l’acquisizione di attitudini ed atteggiamenti finalizzati all’orientamento dei giovani per l’inserimento nei vari ambiti delle attività professionali;

-   l’apprendimento di capacità operative, riferite allo svolgimento di specifici ruoli lavorativi;

-   l’acquisizione e lo sviluppo di saperi tecnico - professionali in contesti produttivi;

-   l’acquisizione di competenze relazionali, comunicative ed organizzative;

-   la socializzazione nell’ambito della realtà lavorativa;

-   l’utilizzo efficace di esperienze integrative in azienda all’interno del percorso formativo;

-   la rimotivazione degli allievi in difficoltà nei confronti dei percorsi formativi, anche con l’apporto e il coinvolgimento del mondo del lavoro;

-   il raccordo con il contesto territoriale per il sostegno di iniziative di sviluppo locale. 

L’Azione prevede:

-      esperienze di percorsi innovativi di alternanza scuola - lavoro, a supporto dei percorsi curricolari della scuola secondaria superiore, da effettuarsi, eventualmente, anche in altri contesti territoriali e nei Paesi dell’U.E.;

-      preventiva concertazione con le istituzioni territoriali, con le parti sociali, con le strutture del sistema produttivo;

-      interventi di formazione specifica per i docenti, da realizzarsi eventualmente anche con pacchetti multimediali di formazione a distanza o supporti multimediali;

-      modalità innovative di certificazione e riconoscimento di crediti formativi;

-      preparazione dell’intervento attraverso attività di orientamento per il raccordo fra il percorso scolastico e il tirocinio aziendale, ed esperienza operativa in azienda, per un totale di 120 ore, delle quali almeno due terzi di effettiva presenza in azienda.

Potranno proporre progetti le istituzioni  scolastiche di istruzione secondaria superiore.

La durata complessiva dell’intervento per ogni allievo è di 120 ore, per un costo previsto di Lit 25.300.000, nel caso di stage svolti all’interno della regione, e £. 45.000.000, per stage da effettuarsi fuori dall’ambito regionale.

Specifiche per la progettazione degli interventi

Ogni progetto è rivolto a gruppi di almeno 15 alunni che frequentano le classi quarte e quinte dell’istruzione secondaria superiore. I gruppi di 15 alunni non sono necessariamente riferibili a classi.

Al fine di garantire un’esperienza significativa di tirocinio agli allievi, almeno 80 delle 120 ore dovrà essere realizzato nella stessa azienda; dovrà essere, inoltre, previsto il necessario tutoraggio durante l’esperienza aziendale da parte di esperti delle aziende coinvolte.

Le esperienze in azienda dovranno essere coerenti con le figure e/o con gli obiettivi professionali di riferimento.

Non sono ammissibili i progetti che non diano garanzie sull’effettiva attuazione dell’iniziativa in contesto produttivo.

La valutazione e la certificazione delle competenze acquisite durante lo stage saranno prodotte congiuntamente dal tutor formativo e da quello aziendale.

I progetti dovranno esplicitare l’impegno delle istituzioni scolastiche a:

-      utilizzare la predetta valutazione delle competenze per la valutazione complessiva curricolare (scrutini) dei singoli alunni;

-      a riconoscere i risultati di tale valutazione come credito formativo spendibile direttamente nel sistema scolastico e - nella forma di attestazione analitica delle competenze - per l’eventuale inserimento nel sistema della formazione professionale o nel mercato del lavoro.

I percorsi di stage in azienda potranno essere sostenuti da un modulo di formazione  specifica per i docenti. La durata del modulo è di 16 ore.

Criteri di selezione

La selezione dei progetti dovrà tenere conto della coerenza delle proposte con il curriculum scolastico dei singoli allievi, al fine di garantire un approfondimento delle tematiche curricolari in contesti operativi.

Sarà attribuita priorità, nella selezione dei progetti, a  quelli che garantiscano

·    lo sviluppo quantitativo/qualitativo di reti di relazione e di partnership istituzionali, formative, sociali, culturali ed economiche, per la promozione e l’efficace attuazione degli interventi previsti;

·    l’utilizzazione di risorse strutturali e infrastrutturali, proprie o disponibili all’interno di una rete, già acquisite con fondi comunitari;

·    il ricorso a competenze scientifiche e formative appartenenti al mondo del lavoro e della produzione;

·    uno specifico valore aggiuntivo e l’integrazione  rispetto a progetti istituzionali di innovazione e sperimentazione messi in atto dal Ministero.

·      la partecipazione attiva, anche sotto forma di finanziamenti aggiuntivi, dei soggetti operanti sul territorio.

Articolazione dei costi indicativi MISURA 1 - AZIONE 1.2

Configurazione a) Stage in ambito locale

**  Il percorso di stage in azienda potrà essere sostenuto da un modulo di formazione per i docenti o, in alternativa, da un modulo di orientamento per gli allievi. La durata del modulo di formazione dei docenti è di 16 ore; quella del modulo di orientamento degli allievi è di 30 ore.

L’individuazione del modulo da programmare sarà effettuata dall’istituto attuatore in relazione ai fabbisogni rilevati.

***Al fine di facilitare la partecipazione delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.

Articolazione dei costi indicativi MISURA 1 - AZIONE 1.2

Configurazione b) Stage in altro contesto territoriale

**  Il percorso di stage in azienda potrà essere sostenuto da un modulo di formazione per i docenti o, in alternativa, da un modulo di orientamento per gli allievi. La durata del modulo di formazione dei docenti è di 16 ore; quella del modulo di orientamento degli allievi è di 30 ore.

L’individuazione del modulo da programmare  sarà effettuata dall’istituto attuatore in relazione ai fabbisogni rilevati

***Al fine di facilitare la partecipazione  delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.

L’azione è finalizzata ad offrire strumenti adeguati a sostenere le innovazioni del sistema scolastico attraverso interventi che investono le aree tematiche di maggior rilievo innovativo.

Con il presente Avviso vengono proposti, in particolare, percorsi di formazione finalizzati a promuove capacità e competenze inerenti le nuove tecnologie dell’informazione con particolare riferimento alla loro utilizzazione nella didattica e nei processi di apprendimento.

E’ prevista anche l’attuazione di specifici interventi a livello avanzato finalizzati all’acquisizione di competenze per la progettazione e amministrazione di un sito web, e per la progettazione e gestione di reti. Questo tipo di interventi acquisisce un particolare rilievo anche in prospettiva di un consistente sviluppo e diffusione della formazione a distanza degli insegnanti, nonché di strumenti innovativi (pacchetti multimediali e informatici, laboratori e reti infrastrutturali, ecc.) orientati all’interattività, alla flessibilità, all’immediata operatività anch’essi previsti nell’ambito del Programma Operativo.

Caratteristiche dei progetti finanziabili:

Tutte le tipologie di intervento sono caratterizzate da un’articolazione  modulare, che consente un approccio individualizzato e secondo diversi livelli di apprendimento in base alle situazioni di accesso dei partecipanti.

Ogni tipologia di intervento avrà la durata di 50 ore, entro le quali si articoleranno i diversi moduli previsti per l’apprendimento delle NIT, e 15 ore aggiuntive per l’apprendimento del linguaggio specifico in lingua inglese relativo alle nuove tecnologie. 

Quest’ultimo percorso deve essere finalizzato a mettere in grado tutto il personale docente ad utilizzare gli strumenti multimediali (Internet, ecc) a fini didattici.

         Possono presentare progetti le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore.

I percorsi saranno diretti ai dirigenti scolastici ed ai  docenti, anche appartenenti ad altre istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado del territorio in cui ha sede la scuola proponente.

Il costo previsto per gli interventi di formazione in servizio dei docenti della durata di 50 ore + 15 di formazione linguistica specifica è  di Lit. 15.650.000.

I percorsi potranno riguardare distintamente tre livelli di competenza:

·    il livello base che riguarda  l’apprendimento delle nuove tecnologie multimediali,

·    il livello intermedio che concerne l’uso delle tecnologie applicato alla didattica,

·    il  livello avanzato, mirato alla gestione di reti.

Tali percorsi dovranno essere proposti secondo le indicazioni  articolate fornite nell’Allegato F del Complemento di programmazione.

I contenuti e gli standard del livello base fanno riferimento agli obiettivi delineati dall’ECDL ( European Computer Driving Licence)  e al Syllabus, definito in concertazione dal Ministero e dall’AICA (Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), che prevede un articolazione in sette moduli:

·    Concetti teorici di base

·    Uso del computer e gestione dei file

·    Elaborazione testi

·    Foglio elettronico

·    Basi di dati

·    Strumenti di presentazione

·    Reti informatiche

I progetti dovranno esplicitare - fra i risultati attesi - la costruzione di un “glossario” della terminologia tecnica in lingua inglese riguardante le ICT

Questo livello permette di raggiungere una competenza tale da garantire un uso autonomo delle tecnologie didattiche.

Destinatari dell’intervento possono essere quei docenti che, dopo aver avvicinato il tema nell'ambito dei corsi del PSTD o avendo acquisito una qualche competenza operativa pratica sul campo, sentono il bisogno di approfondire la conoscenza su alcune tematiche ed in particolare sui possibili usi delle ICT a livello della didattica delle discipline.

La progettazione dell’intervento dovrà tenere conto dell’articolazione modulare prevista dagli standard del ricordato Allegato F, e contemporaneamente esplicitare le modalità di  adeguamento al reale livello di competenze dell’utenza.  E' possibile, ad esempio, non attivare alcuni moduli, per poter rispondere ad una elevata richiesta per altri.

In ognuno dei moduli l’intervento sarà strutturato in lezioni teoriche e lavoro di gruppo dei corsisti, utilizzando le attrezzature tecnologiche disponibili.. L’approccio didattico deve essere basato sulla metodologia del "learn by doing", al fine di acquisire competenze immediatamente spendibili. E' opportuno organizzare il calendario degli interventi in modo da consentire, ove possibile, un'esercitazione autonoma dei corsisti sulle tematiche trattate.

Rimandando all’Allegato F la presentazione analitica degli standard modulari per questo livello, se ne propone qui , per informazione, l’elenco:

·    Modulo1 = Che cosa sono le Tecnologie Didattiche e che ruolo giocano nell’innovazione della scuola

·    Modulo 2 = Processi di apprendimento e insegnamento e TD

·    Modulo 3 = Discipline  e ICT

·    Modulo 4 = progettazione di ambienti di apprendimento e ICT

·    Modulo 5 = Collaborare e apprendere in rete

·    Modulo 6 = Valutazione, validazione e ICT

·    Modulo 7 = ICT e integrazione dei disabili

·    Modulo 8 = ICT nell’attività come membro dello staff della scuola

·    Modulo 9 = Aggiornamento e crescita professionale continua

·    Modulo 10 = Formazione in rete

         Gli  interventi di questo livello sono finalizzati a rispondere al bisogno di formazione di quei soggetti che nelle scuole rivestono incarichi di coordinamento e di supporto in relazione all'uso delle tecnologie presenti nella scuola. La formazione proposta si pone in particolare l'obiettivo di fornire le competenze necessarie alla messa in opera e alla gestione ed amministrazione di una rete locale

Destinatari

Destinatari di questo intervento possono essere i docenti, anche di più scuole, che abbiano  esperienze e competenze per ricoprire specifici incarichi di supporto all'uso delle ICT nelle rispettive scuole di appartenenza.

Specifiche per  la progettazione degli interventi

         Nella progettazione dell’intervento deve essere prevista una  struttura modulare, che consenta di rispondere agli effettivi bisogni dell'utenza. E' possibile, ad esempio, non attivare alcuni moduli, per poter rispondere ad una elevata richiesta per altri.

         Si raccomanda pertanto che ogni progetto preveda un'attenta analisi delle conoscenze e competenze pregresse  dei destinatari.

         L’approccio didattico deve essere basato sulla metodologia del "learn by doing" al fine di acquisire competenze immediatamente spendibili. E' opportuno, quindi, organizzare il calendario degli interventi in modo da facilitare, per quanto possibile, un'esercitazione autonoma dei corsisti sulle tematiche trattate 

         I progetti potranno rivolgersi distintamente a due percorsi diversi:

1. percorso  mirato a creare competenze competenza per l’organizzazione e gestione  del sito Web di una scuola;

2. percorso teso a formare competenze di progettazione e amministrazione di una rete telematica

Una descrizione analitica dei contenuti standard di ognuno dei percorsi è disponibile nel già citato Allegato F

Criteri per la selezione degli interventi

Requisito indispensabile  per l’ammissibilità dei progetti  sarà la dimostrata disponibilità di  strutture e risorse idonee alla realizzazione degli interventi ,in termini sia di strutture e infrastrutture (aule, laboratori, ecc.) che di risorse umane, in particolare per il tutoraggio.

Sarà attribuita priorità, nella selezione, ai progetti  che prevedano esplicitamente:

·    lo sviluppo quantitativo/qualitativo di reti di relazione e di partnership istituzionali, formative, sociali, culturali ed economiche, per la promozione e l’efficace attuazione degli interventi previsti;

·    l’utilizzazione di risorse strutturali e infrastrutturali, proprie o disponibili all’interno di una rete, già acquisite con fondi comunitari;

·    il ricorso a competenze scientifiche e formative appartenenti al mondo del lavoro e della produzione;

·    l’acquisizione  di certificazioni specifiche, riconosciute a livello europeo;

·    l’esplicitazione degli interventi specifici o d’integrazione trasversale, rivolti all’educazione ambientale, alla promozione della società dell’informazione e della conoscenza, al sostegno della parità di genere;

·    uno specifico valore aggiuntivo e l’integrazione  rispetto a progetti istituzionali di innovazione e sperimentazione messi in atto dal M.P.I..

Per quanto riguarda i progetti relativi ai primi due livelli formativi, dovrà essere data priorità a quelle istituzioni scolastiche che abbiano acquisito tecnologie didattiche mediante la Misura 2, e per le quali si rende particolarmente urgente un intervento formativo in favore dei docenti.

Articolazione dei costi indicativi MISURA 1 - AZIONE 1.3

Configurazione a)  Corsi modulari della durata di 50 ore per la formazione dei docenti allo sviluppo della società dell’informazione

* arrotondamento