MISURA
3: AZIONE 3.1 “Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di
alunni della scuola di base nelle aree a massimo rischio di esclusione
culturale”
L’obiettivo
operativo di questa azione riguarda la prevenzione e recupero della dispersione
degli alunni, prevalentemente della scuola di base, appartenenti alle fasce
a massimo rischio di esclusione culturale e sociale.
L’Azione
prevede l’elaborazione di itinerari di individuazione e recupero degli
svantaggi, di promozione delle capacità e di orientamento, rivolti a gruppi di
alunni in situazioni scolastiche di particolare disagio, a sostegno delle
attività curricolari di formazione e di lotta alla dispersione.
E’
caratterizzata da:
- modularità degli interventi e apporto di esperti esterni;
-
coinvolgimento operativo e motivazionale
delle famiglie;
- centralità dell’obiettivo orientamento, anche per la prosecuzione eventuale in altri percorsi formativi;
-
criteri di priorità e di localizzazione specifica determinati d’intesa
con le istituzioni territoriali e in collaborazione con le istanze locali dei
Ministeri degli Affari Sociali, dell’Interno e delle Pari Opportunità.
Ogni
modulo coinvolge non meno di15
alunni, reclutati in base a:
-
omogeneità di livelli scolastici e/o formativi (senza specifico
riferimento al gruppo classe);
-
adesione individuale ai contenuti progettuali proposti.
Ogni intervento si attua entro il termine generale previsto del 30 ottobre 2002, utilizzando anche eventualmente i periodi di vacanza scolastica.
Per ogni intervento rivolto agli alunni dovrà essere realizzato un modulo specifico rivolto ai genitori degli alunni coinvolti, mirante all’integrazione socioculturale e all’orientamento rispetto al completamento dei percorsi scolastici, come supporto alla promozione di atteggiamenti positivi nei confronti della scuola e dell’istruzione.
Gli interventi prevedono la seguente durata:
- progetto alunni : 180 + 90 ore , distinte in tre moduli, ciascuno di 60 h. di attività corsuale + 30h. di attività di socializzazione (mensa), per almeno 45 alunni
- azione di accompagnamento (modulo genitori): 60 h. attività corsuale, per almeno 20 partecipanti.
Potranno presentare progetti le istituzioni scolastiche della scuola di
base (elementare e media) nelle aree a maggiore rischio di dispersione. Le
iniziative sono rivolte prioritariamente ad alunni che,
per caratteristiche individuali, sociali e ambientali, rappresentino nella
scuola la fascia di maggior disagio e di massimo rischio di esclusione culturale
e sociale nonché i genitori, come
soggetti di interventi di socializzazione generale e di orientamento
all’istruzione, a supporto dell’acquisizione di atteggiamenti positivi nei
confronti della scuola e dei percorsi formativi dei figli.
Per
la realizzazione del progetto è previsto un costo di 110.200.000. Tale importo
comprende la misura di accompagnamento rivolta ai genitori per un costo
specifico di 29.300.000.
Specifiche
per la progettazione degli interventi
Ogni progetto dovrà prevedere tre moduli per alunni e una misura di accompagnamento rivolta ai genitori degli alunni.
Ogni modulo prevede la presenza di esperti esterni e di almeno un docente interno con funzioni di tutor. Ogni incontro previsto all’interno del modulo deve comprendere un’ora per la mensa con la presenza di un docente.
Per gli incontri dei genitori è possibile attivare, se necessario, un servizio di assistenza dei figli minori presso la scuola
I contenuti dei moduli per gli allievi possono essere, a titolo di esempio:
Percorso
ecologico naturalistico
Mira alla conquista di un rapporto armonico tra l'alunno e la natura circostante, dal verde minimale (giardino della scuola, aiuole, viali alberati) al paesaggio trasformato dall'uomo (orti, parchi, ville, aziende agricole) e all'educazione di capacità di intervento manipolativo, tecnico e tecnologico (piccole coltivazioni, piccoli allevamenti, uso degli strumenti necessari), costruzione e studio di microambienti come modello di ecosistemi.
Percorso
tecnologico e multimediale
Mira alla ricomposizione culturale tra operazioni manuali ed attività di pensiero critico e progettuale ed all'interazione nel lavoro di gruppo.
Possibili ambiti di riferimento:
manipolazione di oggetti di recupero e materiale di risulta (giocattoli rotti, stracci, giornali, barattoli, scatole);
piccola falegnameria, ceramica, trasformazioni in cucina, scoperta dei meccanismi meccanici, elettrici ed elettronici;
lavoro al computer, video giochi didattici , produzione film;
costruzione di giocattoli, soprammobili, acquari, terrari, aquiloni;
lavoro sull'immagine fissa ed in movimento (fotografia, cinema, televisione, videoregistrazione, animazione).
Percorso
psicomotorio - ed espressivo
Mira alla scoperta ed al controllo del corpo, alla padronanza del movimento, dei linguaggi e dell'espressività verbale e non verbale, alla ricomposizione culturale tra fisicità ed attività di pensiero.
Possibili ambiti di riferimento:
orientamento spaziale, coordinamento oculo-manuale, capacità di discriminazione senso-percettiva;
giochi, attività di motricità fine (ritaglio/incollaggio/coloritura) giochi topologici (il cursore/tartaruga in palestra);
passaggio dallo spazio fisico allo spazio grafico, ( rappresentazioni e simbolizzazioni);
registrazione e produzione di suoni, musica, canti, recitazione,
drammatizzazione e teatro.
Ulteriori modelli progettuali su percorsi orientativi sono inseriti nell’ allegato A del presente Avviso.
I contenuti del modulo per i genitori possono essere, a titolo di esempio:
· Temi paralleli a quelli prescelti per i moduli per gli alunni
· Linee di sensibilizzazione e preformazione orientate alla gestione consapevole delle funzioni di socializzazione scuola-famiglia
· Conoscenza dei soggetti istituzionali che operano nel territorio e dei servizi offerti
· Studio e riconoscimento della realtà socio-culturale del territorio
· Orientamento alla partecipazione a corsi per il conseguimento dei titoli di studio
Sarà attribuita priorità, nella selezione, ai progetti che prevedano esplicitamente:
· l’attuazione degli interventi da parte di istituzioni scolastiche collocate in aree a rischio ambientale, culturale e sociale, definite in intesa con le istanze territoriali titolari dei POR;
· l’attuazione degli interventi da parte di istituzioni scolastiche che hanno presentato, negli ultimi anni, un più alto tasso di dispersione;
· lo specifico riferimento - sia in sede di analisi dei bisogni e di studio di fattibilità che nella attuazione degli interventi - al coinvolgimento delle istanze formative, sociali, culturali ed economiche del territorio;
· la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale rivolti ai gruppi deboli e ai drop out esterni alla scuola
· la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale, riguardanti l’educazione ambientale, la promozione della società dell’informazione e della conoscenza, il sostegno della parità di genere.
Configurazione a) Articolazione su 3 moduli alunni e 1 modulo genitori
Azioni
rivolte alle persone |
Ore |
Costo
orario |
Totale
3 moduli alunni Lit
EURO |
|
Spese
Insegnanti |
|
|
|
|
Esperti esterni (60 ore/modulo per 3 moduli) |
180 |
110.000 |
19.800.000 |
10.225,85 |
Tutor (docente della scuola) (60 ore/ modulo per 3 moduli) |
180 |
60.000 |
10.800.000 |
5.577,73 |
Coordinamento docenti di classe per l’individuazione, la progettazione e l’attuazione dei collegamenti curricolari, verifica, valutazione, ecc. Può essere previsto un massimo di 180 ore complessive |
180 |
50.000 |
9.000.000 |
4.648,11 |
Spese
allievi |
|
|
|
|
Trasporto e assicurazioni |
|
|
2.000.000 |
1.032,92 |
Spese
di gestione e funzionamento |
|
|
|
|
Materiale di consumo: didattico, esercitazioni pratiche, affitto attrezzature. Spese generali (luce, telefono, posta, collegamenti telematici) |
|
|
3.000.000 |
1.549,37 |
Compensi personale Amministrativo e ATA |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Spese
di organizzazione |
|
|
|
|
Gruppo operativo di progetto |
60 |
80.000 |
4.800.000 |
2.478,99 |
Certificazione allievi (esperti esterni + tutor interni) |
26 |
60.000 |
**1.600.000 |
826,33 |
Azioni
di accompagnamento |
|
|
|
|
Sensibilizzazione, informazione e pubblicità |
|
|
2.000.000 |
1.032,92 |
Spese dirette a favorire la partecipazione di persone non autonome |
*** |
|
|
|
Personale doc. assistenza mensa (30 ore per 3 moduli) |
90 |
50.000 |
4.500.000 |
2.324,06 |
Servizio mensa per modulo (15 persone per 30 gg. per £. 14.000) |
|
14.000 |
18.900.000 |
9.761,04 |
Modulo
per i genitori (vedi
prospetto specifico) |
** |
|
29.300.000 |
15.132,19 |
Azioni
di sistema |
|
|
|
|
Formazione docenti |
16 |
|
2.500.000 |
1.291,14 |
Monitoraggio e valutazione |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
TOTALE |
|
|
110.200.000 |
56.913,55 |
** arrotondato
***Al fine di facilitare la partecipazione delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.
Configurazione a) Articolazione su 3 moduli alunni e 1 modulo genitori
Azione
di accompagnamento |
Ore |
Costo
orario |
Totale
Modulo genitori Lit
EURO |
|
Spese
Insegnanti |
|
|
|
|
Esperti esterni |
30 |
110.000 |
3.300.000 |
1704,31 |
Tutor (docente/i della scuola) |
60 |
60.000 |
3.600.000 |
1859,24 |
Spese
allievi |
|
|
|
|
Assicurazioni |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Assistenza figli minori dei genitori (2 persone per 20 gg. per 4 ore per £. 15.000) |
160 |
15.000 |
2.400.000 |
1239,50 |
Incentivo partecipazione genitori (20 persone per 60 h.per £. 15.000) |
1200 |
15.000 |
18.000.000 |
9296,22 |
Spese
di gestione e funzionamento |
|
|
|
|
Materiale di consumo: didattico, esercitazioni pratiche, affitto attrezzature. |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
TOTALE |
|
|
29.300.000 |
15132,19 |
MISURA 3: AZIONI 3.2 Interventi per la prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica degli alunni della scuola secondaria superiore e per il rientro dei drop out
L’obiettivo
operativo riguarda la prevenzione e recupero della dispersione scolastica, e
integrazione sociale di soggetti, sia interni che esterni, attraverso la
promozione dell’interesse verso la scuola, la prevenzione dell’insuccesso
scolastico, l’incentivazione ai rientri dei drop out e
dell’alfabetizzazione di ritorno dei giovani adulti, e l’orientamento per
il rientro e/o la prosecuzione anche in altri percorsi formativi.
L’Azione
prevede la realizzazione di interventi di qualificazione, orientamento e
sostegno, integrativi e
aggiuntivi rispetto ai percorsi curricolari, mirati a rendere più
attraente l’offerta scolastica, a suscitare motivazioni, a promuovere il
riconoscimento di possibilità formative e/o professionali finalizzate
all’integrazione sociale e alla transizione scuola-lavoro.
Gli
interventi sono caratterizzati da:
-
individuazione, sostegno e orientamento personalizzato degli alunni in
difficoltà. Specifici interventi potranno riguardare allievi appartenenti a
minoranze etniche e allievi portatori di handicap;
-
apertura alla partecipazione - all’interno di gruppi di alunni e/o
per gruppi specifici - di giovani drop out, appartenenti a gruppi deboli,
anche privi di titolo di studio dell’obbligo, che intendano rientrare nella
scuola o nella formazione;
- collaborazione con le istituzioni e le strutture del territorio, sia nell’analisi preliminare dei contesti, dei fabbisogni, della domanda di formazione implicita ed esplicita, che nella attuazione dei progetti;
-
organizzazione dei percorsi in base al riconoscimento individualizzato
dei livelli, degli interessi e delle capacità;
-
percorsi extracurricolari - realizzati mediante moduli brevi, e
metodologie attive e partecipative, finalizzate a prodotti specifici - che
utilizzino anche attività formative non istituzionali, da realizzare sia nel
corso dell’anno scolastico che nel periodo estivo;
-
partecipazione di esperti esterni e, ovunque possibile, delle strutture
del terzo settore e del privato sociale;
- verifica e certificazione dei risultati, anche in funzione della ricaduta sui percorsi curricolari, sui rientri e sull’obbligo formativo;
- configurazioni di contenuto collegate agli interessi specifici dei soggetti e alla condivisione del progetto con essi (contratto formativo);
-
informazione, pubblicizzazione degli interventi e diffusione dei
risultati sia nel contesto scolastico che nel territorio.
La durata dell’intervento è di 150 ore, per almeno 45 allievi, distinte in 50 h. medie per modulo.
Potranno presentare progetti le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore, con priorità per quelle sede dei Centri di risorse contro la dispersione scolastica realizzati nell’ambito della programmazione 1994-99 o quelli analoghi, di cui alla Misura 4 del PON 2000-2006.
L’azione
è rivolta agli allievi della scuola
secondaria superiore a rischio di dispersione - ivi compresi gli alunni in
situazione di handicap - sia per difficoltà di apprendimento di varia origine
che per situazioni di contesto socio ambientale, con particolare riferimento
ai giovani delle nuove migrazioni, anche a sostegno delle pari opportunità
formative e con priorità per gli alunni dei primi anni della secondaria
superiore. Possono essere inseriti nei moduli anche giovani drop-out.
Il costo massimo di un progetto, indipendentemente dal numero di moduli previsti, è di Lit. 43.400.000. Per la specificazione di costi si fa riferimento alla relativa configurazione di spesa.
Caratteristiche
dei progetti finanziabili
Ogni intervento è strutturato di norma in tre moduli unitari di una durata media di 50h ognuno ed è rivolto a non meno di 15 allievi per ciascuno dei moduli, reclutati in base ad un screening effettuato nella fase di accoglienza e all’omogeneità di interessi.
I
contenuti formativi dei singoli moduli possono essere autonomamente definiti o
strutturati in base a indirizzi progettuali proposti nell’allegato A
nel quadro degli obiettivi e delle metodologie generali dell’azione.
Sarà attribuita priorità, nella selezione, ai progetti che prevedano esplicitamente:
· l’attuazione degli interventi da parte di istituzioni scolastiche collocate in aree a rischio ambientale, culturale e sociale, definite in intesa con le istanze territoriali titolari dei POR;
· un’organica articolazione di interventi, da attuare nei Centri di risorse contro la dispersione scolastica;
· l’attuazione degli interventi da parte di istituzioni scolastiche che hanno presentato, negli ultimi anni, un più alto tasso di dispersione, in particolare, nel biennio iniziale;
· lo specifico riferimento - sia in sede di analisi dei bisogni e di studio di fattibilità che nella attuazione degli interventi - al coinvolgimento delle istanze formative, sociali, culturali ed economiche del territorio;
·
la programmazione dello sviluppo quantitativo e qualitativo di reti di
relazione - con particolare riguardo alle reti telematiche - e di partnership
istituzionali;
·
la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale
rivolti ai gruppi deboli e ai drop out esterni alla scuola
·
la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale,
riguardanti l’educazione ambientale, la promozione della società
dell’informazione e della conoscenza, il sostegno della parità di genere.
Configurazione a) Intervento su tre moduli
Azioni
rivolte alle persone |
Ore |
Costo
orario |
Totale Lit
EURO |
|
Spese
Insegnanti |
|
|
|
|
Esperti esterni (50 ore/modulo per 3 moduli) |
150 |
110.000 |
16.500.000 |
8.521,54 |
Tutor (docente/i della scuola) (50 ore/modulo per 3 moduli) |
150 |
60.000 |
9.000.000 |
4.648,11 |
Spese
allievi |
|
|
|
|
Trasporti e assicurazioni |
|
|
2.000.000 |
1.032,91 |
Spese
di gestione e funzionamento |
|
|
|
|
Materiale di consumo: didattico, esercitazioni pratiche, affitto attrezzature. Spese generali (luce, telefono, posta, collegamenti telematici) |
|
|
3.000.000 |
1.549,37 |
Compensi personale Amministrativo e ATA |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Spese
di organizzazione |
|
|
|
|
Gruppo operativo di progetto |
60 |
80.000 |
4.800.000 |
2.478,99 |
Certificazione allievi (esperti esterni + tutor interni) |
24 |
60.000 |
1.600.000 |
826,33 |
Azioni
di accompagnamento |
|
|
|
|
Sensibilizzazione, informazione e pubblicità |
|
|
2.000.000 |
1.032,91 |
Spese
dirette a favorire la partecipazione di persone non autonome |
*** |
|
|
|
Azioni
di sistema |
|
|
|
|
Formazione docenti |
|
|
2.500.000 |
1.291,14 |
Monitoraggio e valutazione |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
TOTALE |
|
|
43.400.000 |
22.414,23 |
***Al fine di facilitare la partecipazione delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.
MISURA
6: AZIONE 6.1 “Istruzione permanente”
Questa azione è finalizzata a: - la qualificazione e recupero delle conoscenze di base di giovani adulti e adulti con insufficiente istruzione scolastica in funzione dell’ingresso o del reingresso nel mercato del lavoro; - l’integrazione e arricchimento delle conoscenze e delle competenze di base di giovani adulti e adulti in corrispondenza dei nuovi obiettivi formativi dell’innalzamento dell’obbligo scolastico e dei nuovi percorsi dell’obbligo formativo; - il conseguimento del pieno diritto di cittadinanza attiva per adulti di diversa età, sesso, nazionalità e condizione lavorativa mediante alfabetizzazione funzionale di base. Sono previste le seguenti attività: -
programmazione e attuazione degli interventi nel quadro delle
norme vigenti, in stretta concertazione con le istituzioni
territoriali, le parti sociali, e le strutture del sistema
produttivo; -
percorsi flessibili finalizzati a sostenere il recupero
dell’istruzione di base (obbligo scolastico e/o formativo nella
scuola) e/o di microprofessionalità di giovani-adulti e adulti
senza qualificazione o con qualificazione insufficiente mediante
modalità innovative per facilitare il rientro scolastico; -
“bilancio delle competenze” e autoprogettazione dei
percorsi, accoglienza, orientamento, negoziazione del percorso
attraverso la stipula di un contratto formativo, ecc; -
conseguimento di crediti formativi per l’ulteriore
proseguimento nel sistema dell’istruzione o della formazione
professionale; -
percorsi formativi articolati in moduli secondo percorsi
individuati per grandi aree di competenze (linguistica, scientifica,
tecnologica, storico-sociale, giuridica) e fruibili secondo le
risultanze dei livelli di accesso, utilizzando eventualmente
anche pacchetti formativi ad hoc. - raccordo con il contesto territoriale per il sostegno di iniziative di sviluppo locale. Sarà data particolare priorità ai percorsi finalizzati all’acquisizione di competenze nell’ambito delle nuove tecnologie dell’informazione, e alla salvaguardia dell’ambiente. Al di fuori del bilancio della singola Azione, è prevista l’attuazione di interventi coordinati a livello territoriale (Regioni) per la formazione in servizio dei docenti/formatori coinvolti nelle attività specifica . Potranno
proporre progetti le istituzioni
scolastiche titolari di Centri territoriali per la formazione
permanente e gli
istituti di istruzione secondaria superiore sedi di corsi
serali. Le azioni sono dirette a giovani/adulti e adulti appartenenti a gruppi obiettivo e a gruppi deboli (drop-out, soggetti in condizione di restrizione della libertà, portatori di handicap, extracomunitari, casalinghe, militari di leva, ecc.); adulti, in particolare donne, con nessuna o scarsa qualificazione; adulti specializzati in attività superate dall’evoluzione dei contesti produttivi e, in ogni caso, privi, per avere lasciato precocemente gli itinerari di istruzione, della base di conoscenze, di abilità e di attitudini personali indispensabili per innestare autonomi processi di riconversione. La scelta dei destinatari specifici è orientata prioritariamente ad attuare il principio delle pari opportunità sia come superamento delle più generali diversità di livello sociale e di condizione culturale che, specificamente, come promozione di pari diritti fra uomini e donne nell’accesso al mercato del lavoro. Caratteristiche
dei progetti finanziabili Ogni progetto dovrà prevedere: . a) una fase di accoglienza individualizzata (orientamento preliminare, negoziazione e riadattamento del percorso formativo, bilancio delle competenze, ecc.) della durata di non meno di 15 ore nell’ambito dell’analisi delle competenze in ingresso; b) interventi modulari riferiti alle quattro aree previste nel piano di alfabetizzazione funzionale per il recupero dell’obbligo scolastico e formativo ( il Piano suddetto è riportato nell’allegato C.) e finalizzati al recupero di competenze di base. Devono essere previste tutte le fasi, dall’accoglienza alla certificazione. Dovranno essere esplicitate le modalità di riconoscimento dei crediti formativi e di collegamento con i diversi sistemi di offerta formativa Il
costo massimo di ogni azione è di Lit 22.900.000, per almeno 75 ore
complessive (60 ore di attività più 15 di accoglienza da inserire
nell’ambito della fase di analisi delle competenze in ingresso -
(bilancio competenze). Ogni
intervento deve essere rivolto ad almeno 15 allievi. Criteri
di selezione
Sarà attribuita priorità, nella selezione, ai progetti che prevedano esplicitamente: · l’integrazione dei percorsi dell’istruzione con quelli della formazione e con le iniziative degli enti locali, d’intesa con le competenti istanze territoriali; · l’attuazione degli interventi da parte di istituzioni scolastiche collocate in aree - definite in intesa con le istanze territoriali titolari dei POR - caratterizzate da più alti tassi di disoccupazione, più bassi livelli di istruzione, peggiori indici di sviluppo del territorio, più alto indice di flussi migratori, più alto indice di disagio sociale; e/o collocate in aree periferiche contraddistinte da limitate opportunità culturali, formative e sociali; · la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale rivolti al sostegno dell’istruzione permanente per la componente femminile; · la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale rivolti ai gruppi deboli e agli immigrati; · la proposizione di interventi specifici o d’integrazione trasversale finalizzati all’acquisizione di competenze nell’ambito delle NIT e della salvaguardia dell’ambiente. Articolazione dei costi indicativi MISURA 6 - AZIONE 6.1 Configurazione
a) Corsi
di 60 ore
***Al fine di facilitare la partecipazione delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit.1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.
L’Azione è finalizzata a promuovere pari opportunità di genere nello sviluppo degli interessi verso gli indirizzi tecnico scientifici attraverso percorsi che orientino scelte consapevoli di studio e di lavoro, nonché all’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità trasversali, che facilitino la transizione scuola lavoro e la promozione dell’imprenditorialità, anche mediante percorsi di simulazione e/o esperienze dirette nel mondo del lavoro.
L’Azione prevede la realizzazione di
moduli: ·
per la sperimentazione, con modalità individualizzate e
prevalentemente laboratoriali, di processi che stimolino,
soprattutto le allieve, ad affrontare in modo positivo i temi
collegati alle discipline tecnico scientifiche, anche in
collegamento con la realtà produttiva e ambientale del territorio; ·
per la promozione di atteggiamenti positivi verso il lavoro
autonomo, per la diffusione della cultura dell’imprenditorialità
e per lo sviluppo delle competenze specifiche e trasversali
necessarie, in particolare per le allieve, per la creazione di nuova
impresa. Tale promozione si potrà realizzare anche attraverso
esperienze diversificate nel mondo del lavoro; ·
per la promozione dell’orientamento di genere come sviluppo
di competenze, consapevolezze e comportamenti comunicativi e
relazionali non stereotipati, volti a qualificare positivamente
l’ingresso delle donne nella vita attiva. Tutti
i moduli dovranno includere informazioni relative alle politiche e
alle iniziative europee e nazionali a favore delle parità di genere nei diversi
ambiti di applicazione. Gli
interventi sono caratterizzati da: - collaborazione con le istituzioni e le strutture del territorio, nell’analisi preliminare dei contesti e dei fabbisogni; - organizzazione dei percorsi in base al riconoscimento individualizzato delle competenze, dei livelli, degli interessi e delle capacità; - configurazioni di contenuto collegate agli interessi specifici dei soggetti e alla condivisione del progetto con essi (contratto formativo); -
percorsi modulari, articolati anche in sequenza, attraverso
modalità innovative e individualizzate, con valenza prevalentemente
laboratoriale, da realizzarsi in tempi non istituzionali
(extrascuola e vacanze). Sarà correlata a tali percorsi anche la
sperimentazione di specifiche modalità innovative di valutazione
dell’apprendimento e di certificazione dei crediti; -
partecipazione prevalente di esperti esterni al sistema
scolastico; - verifica e certificazione dei risultati, e collegamento dell’esperienza con i percorsi curricolari anche in funzione della ricaduta sulle valutazioni istituzionali; -
informazione, pubblicizzazione degli interventi e diffusione
dei risultati sia nel contesto scolastico che nel territorio. Le
linee progettuali qui indicate schematicamente sono sviluppate, sia
con riguardo alle metodologie che ad esempi e proposte di contenuti
formativi, nell’Allegato
E al presente Avviso. Caratteristiche
degli interventi finanziabili Ogni progetto è strutturato di norma in almeno due moduli - di cui quello dedicato alla promozione dell’orientamento di genere è obbligatorio - ognuno dei quali dovrà prevedere almeno 50 ore di attività rivolta ad almeno 15 partecipanti (di cui almeno il 60% donne) reclutati in base ad omogeneità di esigenze e/o interessi (senza specifico riferimento a gruppi-classe). Il modulo di promozione dell’orientamento di genere sarà prioritariamente rivolto ad allieve/i dei primi due anni della scuola secondaria superiore. Gli altri moduli saranno prioritariamente rivolti ad allieve/i delle classi preterminali e terminali della scuola secondaria superiore. Per questi ultimi, gli interventi potranno raccordarsi con esperienze di stage e prevedere sviluppi in esperienze di formazione post-secondaria. Scelte diverse dovranno essere esplicitamente giustificate in sede di presentazione dei progetti. E’ consigliata ad ogni scuola interessata la presentazione di almeno due progetti - formalmente distinti ma esplicitamente collegati - in modo da garantire una minima massa critica agli interventi previsti. Un numero maggiore di progetti per scuola potrà essere assegnato solo nel caso di ulteriori disponibilità rispetto alle proposte valide presentate. Possono presentare progetti le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore Il costo massimo di un singolo progetto - indipendentemente dai moduli previsti - è di Lit. 16.800.000. Per la specificazione dei costi si fa riferimento alla relativa configurazione di spesa. Criteri
di selezione. Sarà, in linea generale, attribuita priorità ai progetti che prevedano esplicitamente: · percorsi formativi mirati al miglioramento dell’orientamento di genere e alla qualificazione scientifico-tecnologica delle donne nei settori a più alta possibilità di occupazione, sostenuti da una specifica e puntuale analisi sistemica; · interventi finalizzati a sostenere gli orientamenti e la formazione all’imprenditorialità femminile, con particolare accentuazione per i settori produttivi in espansione e a più alto carattere innovativo; Articolazione dei costi indicativi MISURA 7 - AZIONE 7.2 Configurazione a) Interventi brevi di 50 ore
***Al fine di facilitare la partecipazione delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit.1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.
L’azione è finalizzata a promuovere l’ampliamento dell’offerta formativa per le donne giovani/adulte o adulte affinché si promuovano le condizioni di una loro maggiore occupabilità mediante l’ampliamento delle competenze di base. In considerazione delle peculiari caratteristiche della condizione femminile in età adulta sono individuate, con la presente azione, interventi caratterizzati da iniziative di orientamento, di sostegno specifico e da flessibilità sia nelle modalità che nella scelta del percorso formativo. Quest’ultima, infatti, sarà basata, essenzialmente, sull’analisi delle condizioni di partenza e dei fabbisogni rappresentati e rilevati in base al bilancio delle competenze che costituisce una fase obbligatoria del progetto. Obiettivi
operativi Rimotivazione
allo studio ed al lavoro, recupero di competenze di istruzione di
base e trasversali, percorsi di orientamento finalizzati
all’inserimento in percorsi di istruzione e formazione nonché
all’ingresso o al reingresso nel mercato del lavoro. Caratteristiche
dell’Azione Ogni progetto, rivolto a gruppi di almeno 15 donne adulte, prevede: -
individuazione dei fabbisogni e dei
livelli di partenza; “bilancio delle competenze”,
autoprogettazione dei percorsi, ecc.; -
realizzazione di percorsi di orientamento, di istruzione di base e
di riqualificazione culturale, finalizzati all’acquisizione di
competenze coerenti con le vocazioni ed i bisogni riscontrati con
particolare riguardo agli ambiti delle conoscenze linguistiche
comunicative e relazionali, delle nuove tecnologie
dell’informazione, di cultura di impresa e pre-professionalità. Gli interventi sono caratterizzati da: - attivazione di percorsi flessibili e personalizzati che alternino momenti di formazione comune, lavoro per gruppi e di autoformazione assistita, counselling e valutazione individuale; - sperimentazione di azioni innovative di orientamento e tutoraggio.
L’Azione
prevede: -
analisi preliminare dei fabbisogni; individuazione e
definizione degli standard operativi ; -
percorsi sia collettivi (per gruppi) che individualizzati,
mirati all’acquisizione di competenze sia scolastiche che
trasversali e comprendenti anche attività di verifica finale che
favoriscano il conseguimento eventuale di un titolo di studio e/o
certificazione dei crediti formativi; -
percorsi di orientamento mirato; -
attività di monitoraggio e valutazione degli interventi; -
servizi in favore della promozione della partecipazione delle
donne alle attività formative (ad esempio, l’assistenza bambini,
che potrà essere realizzata - in linea di massima - o nell’ambito
del partenariato attraverso accordi con i Comuni che prevedano
servizi rispondenti alle esigenze o utilizzando le ore di
tirocinio/stage degli alunni delle
classi terminali degli Istituti Professionali per i Servizi Sociali,
o ricorrendo a servizi esterni ecc.); - raccordo con il contesto territoriale per il sostegno di iniziative di sviluppo locale. Caratteristiche
degli interventi Gli interventi sono rivolti prevalentemente a donne adulte con nessuna o scarsa qualificazione, anche appartenenti ad altre nazionalità, o coinvolte in attività superate dall’evoluzione dei contesti produttivi e, in ogni caso, prive, per avere lasciato precocemente gli itinerari di istruzione, della base di conoscenze, di abilità e di attitudini personali indispensabile per innestare autonomi processi di inserimento lavorativo e di riconversione. La durata delle attività è differenziata a seconda delle diverse tipologie progettuali. Si prevedono comunque: - per il bilancio delle competenze: almeno 16 ore; - per il riconoscimento dei crediti formativi in ingresso ed in uscita: 20 ore; - per i moduli formativi: almeno 50 ore. Possono presentare progetti le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria, con priorità per quelli di istruzione secondaria superiore sedi di corsi serali, e per le scuole titolari di CTEP (anche per le altre scuole sedi di corsi di educazione permanente). Ogni progetto dovrà prevedere almeno tre moduli, anche sequenziali, della durata di 50 ore nonché i relativi interventi di bilancio delle competenze affinché sia garantita una accurata individuazione degli orientamenti delle partecipanti e una possibilità di scelta fra diversi percorsi. La scelta del percorso dovrà avvenire con metodo partecipativo e di condivisione. Ove possibile, dovranno essere individuate le strategie per un reinserimento scolastico o formativo mediante l’individuazione di crediti formativi. Assumono, a tal fine, rilievo gli accordi che potranno essere definiti con gli Enti Locali e con i centri di formazione professionale che possano garantire un successivo inserimento in percorsi professionalizzanti riconosciuti dalla Regione. Contenuti
dei percorsi formativi: In relazione ai fabbisogni riscontrati, anche in rapporto al contesto territoriale e agli eventuali accordi con gli Enti Locali, il progetto dovrà indicare uno dei seguenti ambiti formativi: 1.
conoscenze linguistiche comunicative e relazionali; 2.
nuove tecnologie dell’informazione; 3.
cultura di impresa e orientamento al mondo del lavoro; 4.
percorsi di pre-professionalizzazione basati sui livelli di
ingresso; 5.
ambito giuridico con particolare riguardo ai diritti connessi
alle pari opportunità e alla cittadinanza europea. Il primo percorso potrà riguardare sia l’apprendimento della lingua italiana, in particolare per le adulte appartenenti ad altre nazionalità, sia corsi di lingua straniera. Per lo standard formativo si potrà fare riferimento sia all’allegato C (area linguaggi) sia ai percorsi linguistici indicati nella presente Circolare per la Misura 1 b) indicati nel paragrafo 6.1. Potranno costituire un riferimento per gli aspetti comunicativi e relazionali, le linee orientative previste per l’azione 7.2 (allegato E). Per il secondo percorso si farà riferimento ai contenuti indicati per la Misura 1.a) (livello base - livello avanzato). Per il terzo e quarto percorso potranno essere utilizzati i moduli progettuali n. 2, 4, 5 e 9 dell’allegato A. Per il quinto percorso si potrà fare riferimento al modulo progettuale n. 8 dell’allegato A e il modulo C3 dell’allegato C. Costi
indicativi dell’Azione: Tipologia
di percorsi
brevi di 50 ore + 16 ore di “bilancio delle competenze” £.
27.400.000 Criteri
di selezione Sarà, in linea generale, attribuita priorità - nella valutazione e selezione degli interventi rivolti alla promozione di scelte formative mirate a migliorare l’accesso e la partecipazione delle donne alla formazione e al mercato del lavoro - ai progetti che prevedano esplicitamente: · lo sviluppo quantitativo/qualitativo di reti di relazione e di partnership istituzionali, formative, sociali, culturali ed economiche, per la promozione e l’efficace attuazione degli interventi previsti; · percorsi formativi mirati al miglioramento dell’orientamento e della qualificazione delle donne nei settori a più alta possibilità di occupazione, sostenuti da una specifica e puntuale analisi sistemica: · interventi finalizzati a sostenere gli orientamenti e la formazione all’imprenditorialità femminile, con particolare accentuazione per i settori produttivi in espansione e a più alto carattere innovativo; · interventi finalizzati al sostegno dell’orientamento, riqualificazione e valorizzazione delle donne in possesso di curricoli formativi deboli. |
Configurazione a) percorsi brevi di 50 ore con bilancio delle competenze
Azioni
rivolte alle persone |
Ore |
Costo
orario |
Totale Lit.
EURO |
|
Spese
Insegnanti |
|
|
|
|
Esperti esterni |
50 |
110.000 |
5.500.000 |
2.840,51 |
Tutor (docente/i della scuola) |
50 |
60.000 |
3.000.000 |
1.549,37 |
Spese
allievi |
|
|
|
|
Trasporto e assicurazioni |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Spese
di gestione e funzionamento |
|
|
|
|
Materiale di consumo: didattico, esercitazioni pratiche, affitto attrezzature. Spese generali (luce, telefono, posta, collegamenti telematici) |
|
|
2.000.000 |
1.032,91 |
Compensi personale Amministrativo e ATA |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Spese
di organizzazione |
|
|
|
|
Gruppo operativo di progetto |
25 |
80.000 |
2.000.000 |
1.032,91 |
Verifica, valutazione e certificazione allieve/i in ingresso ed in uscita |
20 |
60.000 |
1.800.000 |
929,62 |
Azioni
di accompagnamento |
|
|
|
|
Sensibilizzazione, informazione e pubblicità |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Spese dirette a favorire la partecipazione di persone non autonome |
*** |
|
0 |
|
Assistenza bambini (2 persone per 50h per £. 15.000) |
100 |
15.000 |
1.500.000 |
774,68 |
Azioni
di sistema |
|
|
|
|
Monitoraggio e valutazione |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Bilancio delle competenze
Azioni
rivolte alle persone |
Ore |
Costo
orario |
Totale Lit.
EURO |
|
Spese
Insegnanti |
|
|
|
|
Esperti esterni (Mercato del lavoro + psicologo) |
16 |
110.000 |
1.760.000 |
908,96 |
Consigliere di bilancio(docente della scuola) |
16 |
60.000 |
960.000 |
495,80 |
Spese
di gestione e funzionamento |
|
|
|
|
Materiale di consumo: didattico, esercitazioni pratiche, spese generali (luce, telefono, posta, collegamenti telematici) |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Compensi personale Amministrativo e ATA |
|
|
480.000 |
247,90 |
Spese
di organizzazione |
|
|
|
|
Gruppo operativo di progetto (Dirigente scolastico, consigliere di bilancio, esperto esterno, respons. Amministrativo) |
18 |
80.000 |
1.400.000 |
723,04 |
Azioni
di accompagnamento |
|
|
|
|
Sensibilizzazione, informazione e pubblicità |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
Azioni
di sistema |
|
|
|
|
Monitoraggio e valutazione |
|
|
1.000.000 |
516,46 |
TOTALE |
|
|
27.400.000 |
14.150,92 |
***Al fine di facilitare la partecipazione delle persone non autonome (Legge 104/92), può essere inserito nel progetto un costo aggiuntivo massimo di Lit. 1.000.000 per coprire le eventuali spese di accompagnamento, trasporto, assicurazione e materiali didattici specifici.