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Delle Famiglie Nobili di Siciliaiscritte nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana e nell'Elenco Nobiliare Siciliano |
FIRMATURI
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Dimora:
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Palermo
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Blasone
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Col titolo di Marchese di Chiosi fu riconosciuta nel 1907 Caterina (in Bracco), di Ferdinando, di Giovanni. Sorella: Paola.
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Arma: d'azzurro, al leone d'oro, coronato dello stesso, impugnante con le zampe anteriori una chiave del 2°, e la bordura di rosso, caricata di quattro castelli d'oro, alternati con quattro catenacci di nero.
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Famiglia di Corleone, che si crede di origine catalana e che vanta discendere dalla real casa di Scozia.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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FISAULI
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Dimora:
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Randazzo
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Blasone
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Col titolo di Nobile fu riconosciuto nel 1898 Benedetto, di Giuseppe, di Vincenzo, e nel 1899 e 1900 gli fu concesso il titolo di Barone mpr. Fratelli: Vincenzo, Antonio, Diego e Gualtiero.
Il titolo di Barone di Frascino e Brieni fu concesso nel 1901 a Giuseppe, di Antonino, di Adriano. Fratelli: Francesco e Federico. Figli di Federico: Concetta, Gregorio, Adriano, Gerardo e Giuseppe. Il titolo suddetto fu rinnovato nel 1921 ad Adriano.
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Arma: d'azzurro, a due leoni affrontati, tenenti un anello rovesciato sormontato da una stella di 6 raggi, il tutto di oro, con la campagna di rosso caricata di due fasce d'argento (ramo dei Baroni di Frascino). - D'azzurro, a due leoni coronati affrontati tenenti un anello, il tutto d'oro, e sormontati da una cometa d'argento posta in banda, con la campagna fasciata di rosso e d'azzurro, le fasce rosse orlate d'argento (ramo dei Baroni Fisauli).
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Famiglia originaria di Randazzo.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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FLORENO
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Dimora:
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Adernò
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Blasone
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Col titolo di Cavaliere fu riconosciuto nel 1894 Girolamo, di Carmelo, di Girolamo. Fratelli: Niccolò, Salvatore e Carmela Maria. Figlio di Girolamo: Carmelo. Figlio di Niccolò: Carmelo Felice.
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Arma: spaccato, al 1° d'azzurro, al giglio d'oro; al 2° di rosso, a sei colli ristretti di argento 3, 2, 1. Cimiero: la figura dell'arcangelo S. Michele, attraversata da un'aquila di nero, il tutto nascente.
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Originaria come si vuole dalla Spagna, questa famiglia era già feudataria nel secolo XVI.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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FRANCICA-NAVA
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Dimora:
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Catania
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Blasone
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Il titolo di Barone di Bondifé fu rinnovato nel 1913 a Gaetano, d' Orazio, di Giovanni, fratello di Pietro, rinunziante.
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Arma: di rosso, al giglio d' oro accompagnato da quattro bisanti dello stesso, e la fascia del secondo attraversante. Alias: partito, nel 1° di Francica, che quello giàdescritto; nel 2° di Nava che è: bandato ondato d'oro e di rosso.
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Famiglia del secolo XVII, originaria di Siracusa.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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FRANCISCO (DE)
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Dimora:
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Partinico
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Blasone
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Col titolo di Barone della Leggia fu iscritto Giovan Michele, di Giuseppe, di Giovan Michele.
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Arma: spaccato, al 1° d'argento, al mare d'azzurro fluttuoso di nero, caricato di un delfino nuotante del secondo, e sormontato in capo da un'aquila spiegata di nero; nel 2° d'argento, a tre fasce di rosso.
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Famiglia del secolo XVI, che si crede originaria di Capua.
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Elemco Nobiliare Siciliano
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