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Delle Famiglie Nobili di Siciliaiscritte nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana e nell'Elenco Nobiliare Siciliano |
FUCCIO
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Dimora:
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Lentini
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Blasone
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Col titolo di Barone di S. Niccolò fu riconosciuto nel 1905 Giovanni Alfio, di Antonino Alfio. Col titolo di Barone di Sanzà qual discendente da Pietro Gaspare ( 1757), fu iscritto Giovanni, di Pietro Gaspare, di Giovanni.
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Arma: d'azzurro, a quattro àpi d'oro, 3 e 1.
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Famiglia che si ritrova in Lentini sin dal secolo XVIII.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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GAETANI (CAETANI)
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Dimora:
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Casteltermini - Palermo
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Blasone
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Col titolo di Conte della Bastiglia fu riconosciuto nel 1899 Pietro Francesco, di Giuseppe.
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Arma: inquartato: nel 1° e 4° d'oro, alla gemella ondata d'azzurro posta in banda; nel 2° e 3° d'azzurro, all'aquila spiegata d'argento, coronata dello stesso.
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Famiglia che vanta essere un ramo della famiglia omonima romana e napolitana, stabilita in Pisa, passata in Sicilia sin dall'epoca sveva e successivamente nei secoli XIV e XV.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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GALLETTI
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Dimora:
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Messina
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Blasone
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Coi titoli di Barone di S. Rosalia e Ciancimino e di Nobile fu riconosciuto nel 1907 Sebastiano, di Letterio, di Sebastiano. Figli: Letterio, Giuseppe, Gaetano e Marianna. Fratelli: Silvestro e Giulio.
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Arma: d'azzurro, alla fascia d' oro accompagnata in capo da un' aquila rivoltata, in punta da una quercia nodrita nella pianura erbosa, addestrata da un galletto ardito e rivoltato al naturale e sinistrata da una corona d'oro. - Alias: d'oro, all'albero di quercia al naturale addestrato da un gallo di nero, crestato, beccato, barbato ed armato di rosso, sormontato da un'aquila spiegata di nero. - Alias: di oro, alla quercia sradicata al naturale, addestrata da un gallo ardito del suo colore.
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Originaria di Pisa, questa famiglia si stabilì in Palermo verso il 1500.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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GALLUPPI
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Dimora:
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Messina
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Blasone
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Coi titoli di Barone di Pancaldo e Nobile Patrizio di Tropea fù riconosciuto nel 1883 e 1885 Rainero, di Francesco, di Giuseppe. Figlio: Giuseppe.
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Arma: d azzurro, allo scaglione accompagnato da tre stelle, il tutto d'oro. Cimiero: testa e collo di cavallo morello al naturale.
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Originaria dalla Calabria, questa famiglia passò in Messina nel secolo XVI.
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Libro d'Oro della Nobiltà Italiana
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GAMBINO
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Dimora:
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Catania
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Blasone
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Col titolo di Nobile fu riconosciuto nel 1899 Francesco, di Leonardo, di Francesco. Fratello: Gaspare. Figlio di Gaspare: Leonardo.
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Arma: d' argento, all' albero di verde nodrito nella punta dello scudo, sostenuto da due leoni d'azzurro, affrontati.
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Famiglia di Catania del secolo XVIII.
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Elemco Nobiliare Siciliano
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