CONSORZIO SCUOLA LAVORO
reti istituti scolastici autonomi
per la Scuola della Globalizzazione e della Comunicazione
NEWS
Renderò di dominio pubblico tutte le cose che ho imparato, in modo che qualcuno meglio di me possa trovare la verità, e col suo lavoro provi e biasimi il mio errore. (Al brecht Dürer - artista e scienziato)
A tutte le scuole del Consorzio sarà spedito via e-mail un Notiziario periodico.
Il Notiziario conterrà avvenimenti ed appuntamenti per le scuole. Iniziative e progetti. Ogni notizia utile che le scuole ritengono di comunicare.
Il Notiziario avrà almeno un corrispondente in ogni scuola del Consorzio.
La Redazione:
Responsabile: Epifanio Giudiceandrea
In questo numero:
1. Editoriale Giugno 2000 (Pag. 2)
2. Dirigenti scolastici Provveditori Dirigenti centrali: alla prova dellAutonomia (Pag. 3)
3. Dirigenti scolastici Provveditori Dirigenti centrali: da burocrati a integratori del sistema scolastico (Pag. 4)
4. Buono Scuola (Pag. 5)
5. Notizie: (Pag. 6)
5.1 Un sito per i nuovi dirigenti scolastici
5.2 Tesine di maturita' nel web
5.3 Per i compiti ci si aiuta in rete
Pag. 2
Editoriale Giugno 2000
Con questo editoriale salutiamo ed auguriamo ai colleghi presidi ferie serene e rigeneratrici di energie. Il Notiziario e gli Editoriali riprenderanno ad uscire nel mese di settembre 2000.
Il nuovo anno scolastico si prospetta in termini non fantascientifici di "2001 odissea tra le scuole".
Ai mali cronici si sommeranno i nuovi problemi e rischi delle questioni aperte con la mole delle riforme avviate e non attuate.
Di queste diamo un prospetto riepilogativo:
Questioni aperte che presentano livelli di gravità e complessità diversi regione per regione:
Procedura | Stato dei lavori | Problemi |
Concorsi ordinari | Differenziato nelle varie regioni. Alcuni non finiranno in tempo per le nomine a settembre | Le nomine dei vincitori, in alcuni casi, dovrebbero slittare a dopo linizio delle lezioni |
Sessione riservata | Alcuni corsi sono stati ultimati, altri sono in fase di espletamento | Ritardo nellinserimento nelle graduatorie permanenti |
Graduatorie permanenti | Dovrebbero essere pronte entro il 20 agosto | Se non si riuscirà a rispettare la scadenza, il ritardo si rifletterà sulle nomine in ruolo e sulle supplenze |
Regolamento supplenze | E in fase di approvazione | Il ritardo accumulato inciderà sulle procedure di nomina dei supplenti |
Autonomia scolastica: dimensionamento | Non è stato ultimato in cinque regioni | Le dimensioni ottimali costituiscono un requisito per lattribuzione alle scuole dellautonomia |
Autonomia scolastica: Reg. sulla contabilità | Non ancora approvato | Costituisce un grosso limite allattuazione dellautonomia |
Autonomia scolastica: quote curricoli naz. | Non sono state ancora definite | Saranno ancora validi i vecchi programmi e le scuole non potranno decidere la propria quota di curricola |
Standars di servizi | Non sono stati ancora definiti | Limite nellattuazione dellautonomia |
Sarà un anno scolastico nodale per la scuola italiana. Richiederà la mobilitazione delle responsabilità alte dei dirigenti, lattivazione piena del Consorzio per mettere insieme e creare sinergie tra le risorse, e la creazione dintese e collaborazioni con Regione, Provincia, Comune e mondo delle imprese, tenendo presente che le basi della nuova Scuola sono:
Autonomia, Globalizzazione e Federalismo Regionale.
Il Comitato Direttivo del Consorzio e della Sezione Studenti
Pag. 3
Dirigenti scolastici Provveditori Dirigenti centrali: alla prova dellAutonomia
La scuola allavvio del nuovo anno scolastico si troverà ad affrontare, oltre ai vecchi e tradizionali, i nuovi problemi della riforma ai quali la società e la scuola arrivano impreparate e immature.
Problemi legati al reclutamento del personale, alla nuova contabilità, allorganizzazione inadeguata, alla mancanza dei mezzi economici e degli strumenti culturali necessari.
Misurarsi, infatti, con la sola autonomia curriculare, aspetto centrale della riforma, significa avere conoscenze, capacità, organizzazione e mezzi per poter integrare la quota nazionale (curricolo obbligatorio) e la quota locale lasciata alla responsabilità della scuola, in un processo di elaborazione da attuare in stretta intesa con le forze sociali, istituzionali ed economiche del territorio.
Lautonomia scolastica partirà a settembre senza che le vicende contrattuali e normative relative allinquadramento dei capi distituto siano state definite e senza che sia stato completato il dimensionamento della rete scolastica.
Lautonomia scolastica partirà senza che sia stato definito il riordino dellamministrazione ministeriale in un quadro chiaro del nuovo ruolo dei dirigenti nel sistema dellautonomia, ruolo che dovrebbe gratificare i dirigenti stessi per mobilitarne le grandi risorse di esperienza e cultura.
Infine il nuovo anno scolastico inizierà senza che alla funzione docente sia stata riconosciuta nel concreto del trattamento economico una nuova dignità che su cui tutti concordano.
Questa situazione si presenta come una sfida per i Dirigenti scolastici, i Provveditori e i Dirigenti centrali.
Spetta ad essi, infatti:
Unire e mobilitare tutte le risorse culturali e professionali delle scuole autonome | |
Attivare nuovi rapporti di partecipazione responsabile tra studenti, famiglie, docenti e scuole | |
Creare le intese e le convenzioni operative necessarie con la regione, le province, i comuni e le imprese. |
Non è cosa facile:
richiede che avanzi e prevalga negli interventi concreti una nuova cultura della formazione integrata nel contesto dei processi di regionalizzazione e mondializzazione in atto.
Il Comitato Direttivo del Consorzio e della Sezione Studenti
Pag. 4
Dirigenti scolastici Provveditori Dirigenti centrali: da burocrati a integratori del sistema scolastico
Si riporta larticolo del dott. Claudio Gentili, responsabile Scuola della Confindustria, significando che Dirigenti scolastici, Provveditori e Dirigenti dellAmministrazione Centrale stanno vivendo una mutazione di ruolo:
da dirigente burocrate a dirigente integratore del sistema scolastico delle autonomie con lonore e lonere di costruttori protagonisti della Scuola per la civiltà dellinformazione.
Il 17 aprile 1861 l'Onorevole Carlo Alfieri rivolge una interpellanza al ministro della Pubblica Istruzione Francesco De Sanctis lamentando l'eccesso di "incentramento amministrativo".
"Dichiaro Signori, risponde lillustre ministro - che l'amministrazione della Pubblica istruzione non è una macchina che cammina.
Dichiaro che vi è sovraccarico e complicazione di ruote. E impossibile che un povero ministro possa precedere a una riforma se non comincia da questo principalmente".
Vi sono molte assonanze tra la realtà del 1861 e quella del 2000.
Nonostante la legge 59/97 sull'autonomia, nonostante il decreto 112/98 sul decentramento, il moloch ministeriale non è ancora dimagrito.
E penso che Tullio De Mauro come De Sanctis, un illustre studioso prestato alla politica, provi anche lui questo senso di impotenza di fronte alla pervasività di una macchina burocratica che non accenna a ridurre i suoi poteri.
E De Sanctis, nel rispondere all interrogazione, continuava:
"ho trovato nel ministero un cumulo di regolamenti i quali, vi dico la verità mi hanno spaventato e mi son detto piuttosto che ficcarmi in capo questa roba vorrei gettare per la finestra dieci portafogli. È l'istituzione che io biasimo, è essa di cui deploro i cattivi effetti. Signori è questa ingerenza minuta in tutte le cose, è questa smania di istruzioni, di circolari, per regolare ogni
minimo passo che deve fare il professore, è questo cumulo di attribuzioni che fa sì che linsegnamento per troppo zelo dei medici si trovi malato".
Rileggere queste parole oggi fa impressione. Sono passati 140 anni ma questi mali restano.
Anzi, recentemente mi è capitato di incontrare gruppi di capi distituto e di registrare una forte resistenza verso il decentramento amministrativo, causata spesso dalle scarse competenze in materia scolastica di cui dispongono troppi assessorati comunali, provinciali e regionali.
Questa "Scienza arcana" non è ancora patrimonio delle scuole autonome ma ancora privilegio della burocrazia. Un suggerimento al ministro: istituisca subito una Commissione di esperti della scuola di Cassese di Bassanini sulla semplificazione amministrativa nel campo dell'istruzione. Ne guadagnerà il lento processo dellautonomia scolastica.
Claudio Gentili
(Responsabile Scuola Confindustria)
Pag. 5
"BUONO SCUOLA"
AUTONOMIA: Poteri decisionali a studenti e genitori
Lanno scolastico 2000/2001 segnerà linizio della costruzione della Scuola dellAutonomia. Le condizioni di partenza, per come argomentiamo nelleditoriale, non sono le migliori. Esiste una situazione, a cominciare da quella di insegnanti e presidi, che minaccia di far regredire la qualità della scuola e rafforzare il centralismo magari in forme nuove.
Il traguardo rivoluzionario dellAutonomia è il passaggio da una scuola dello Stato ad una scuola della Società.
Non può essere diversamente quando il sistema di produzione di ricchezza richiede essenzialmente risorse immateriali e infrastrutture elettroniche.
Una scuola della società che non potrà mai essere aziendalizzata per il fatto che è chiamata ad operare per la realizzazione delluomo creatore e protagonista del mondo in evoluzione e non per formare risorse umane come, sbagliando, ancora si pensa nelle aziende.
Per segnare e mantenere ferma questa direzione di sviluppo è necessario che nella scuola dellautonomia gli studenti e le loro famiglie abbiano poteri decisionali nellattività formativa.
Si parla da sempre, e da sempre si auspica, la partecipazione di studenti e genitori. Inutilmente perché prevalente e soffocante è ancora lorientamento culturale che debba e possa essere responsabile della formazione dello studente solo lo Stato attraverso le sue scuole.
Occorre uscire rapidamente da tale strettoia culturale nellunico modo efficace e coraggioso. Occorre dare agli studenti ed alle famiglie la libertà di scelta delle scuole e dei curricola con il sistema del BUONO SCUOLA.
E una battaglia che studenti e genitori possono iniziare dal nuovo anno perché il Paese abbia la scuola più rispondente alle sue esigenze di civiltà.
Direttivo della Sezione Studenti del Consorzio
Pag. 6
5. NOTIZIE
5.1 UN SITO PER I NUOVI DIRIGENTI SCOLASTICI
============================================================
Il nuovo status professionale che il Regolamento sull'Autonomia ha conferito a Direttori
Didattici e Presidi pone una serie di problematiche a livello contrattuale e
istituzionale per quanto riguarda il ruolo professionale dei Dirigenti Scolastici. Il
direttore didattico del terzo circolo di Parma, Paolo Quintavalla, ha allestito un sito
web interamente dedicato a tutte le problematiche del nuovo contratto dei dirigenti
scolastici. Il sito nasce per mettere a disposizione di presidi e direttori didattici ogni
specifica documentazione riguardante l'argomento e si propone di essere un collettore di
idee e uno spazio di confronto attivo e reale.
Web:
5.1 TESINE DI MATURITA' NEL WEB
============================================================
Studenti e insegnanti dell'IPSIA di di San Benedetto del Tronto (AP) hanno realizzato
insieme il progetto "Theses on the Web". Tale progetto prevede che le tesine di
argomento multidisciplinare, oggetto di discussione durante la prova orale dell'esame di
Stato, siano messe in Rete. Il progetto prevede inoltre che ogni studente disponga di una
sua home page personale, da utilizzare per mettere online la propria ricerca. Le tesine
saranno presentate in sede d'esame con un Pc in aula connesso ad Internet e collegato ad
un videoproiettore che permettera' a tutti di vedere le pagine web create dagli studenti.
Web:
http://web.tiscalinet.it/didattica2000/index.htmWeb:
http://www.icompiti.com/
1. Lettera aperta delle Scuole del Consorzio al nuovo Ministro (Pag. 2)
2. Globalizzare listruzione (Pag. 3)
3. Documento del Direttivo del consorzio che sarà sottoposto alla discussione ed approvazione dellAssemblea dei Soci dell8 maggio 2000 (Pag. 4)
4. Nulla sarà come prima (Pag. 5)
5. Notizie: (Pag. 6)
5.1 In provincia di Matera i primi cyber-studenti
5.2 Proacte: progetti di IT e didattica in europa
5.3 Una caccia al tesoro tutta su internet
Pag. 2
Lettera Aperta delle Scuole del Consorzio al Ministro Prof. T. De Mauro
Il grande cantiere per la costruzione della Scuola delle Autonomie, aperto dal ministro L. Berlinguer rischia di trasformarsi in un campo di rovine.
A Berlinguer il centro-sinistra non riconosce il merito rilevante di essere riuscito ad aprire il cantiere delle autonomie scolastiche per dare al Paese la Scuola adeguata alla civiltà digitale che avanza con velocità accelerata, ma viene addebitato il calo di voti nelle elezioni regionali e, quindi, sostituito con il prof. Tullio De Mauro docente prestigioso di letteratura e linguistica alla Sapienza di Roma.
Il nuovo ministro ha un brevissimo periodo di tempo a disposizione per rafforzare irreversibilmente il processo di costruzione delle autonomie scolastiche, considerando anche che comincerà ad essere operante la delega dellistruzione alle regioni.
Per rilanciare lobbiettivo di fare dellattività educativa / formativa lattività più prestigiosa della società, impegnata sui problemi della nuova economia, il nuovo ministro e il nuovo governo possono qualificarsi in positivo con decisioni urgenti e possibili.
La prima sarebbe quella già maturata di un aumento degli stipendi a docenti e presidi tali da assicurare una pari dignità con i corrispondenti pari grado dipendenti regionali ed europei.
Altri provvedimenti urgenti dovrebbero collocarsi nellarea della diffusione della cultura della globalizzazione e della comunicazione digitale nel Paese necessaria per uno sviluppo integrato con i nuovi sistemi formativi dei paesi avanzati.
Per esempio sarebbe di grande aiuto, ai fini di una riconcettualizzazione della missione dei sistemi formativi nella civiltà digitale che avanza, che il ministero assumesse liniziativa di un Seminario Convegno internazionale.
Noi scuole della rete del Consorzio sappiamo che non possiamo fermarci ad aspettare ( chi? Godot ? ). Continueremo ad operare per trasformare le nostre scuole statali in strutture culturali aperte per un processo continuo di rinnovamento dellattività educativa formativa così come richiede la civiltà digitale globale.
Il Presidente del Consorzio
( on. Epifanio Giudiceandrea )
Pag. 3
GLOBALIZZARE LISTRUZIONE
Viviamo il passaggio da uneconomia basata sui muscoli a uneconomia basata sullintelletto e su infrastrutture elettroniche.
I lineamenti essenziali dei media di domani, della nuova civiltà, sono già chiari, specie agli studenti, che con velocità accelerata cominciano a viverne le 6 caratteristiche: Interattività, Mobilità, Convertibilità, Connettività, Ubiquità, Globalizzazione. Pensiamo per es. alluso già oggi generalizzato tra gli studenti di internet e dei cellulari ecc.
Il mondo culturale, politico, religioso, concentra in questo momento la sua attenzione su una ( certamente la più dirompente ) delle nuove realtà del processo produttivo: la GLOBALIZZAZIONE.
La Globalizzazione della finanza, delleconomia, dei commerci e del lavoro investono il modo in cui vediamo noi stessi in rapporto al mondo. A noi stessi ed a tutti, compresi governi ed istituzioni è reso impossibile gestire idee, immagini, dati, informazioni e conoscenze con le stesse modalità del recente passato.
Giustamente le autorità morali e politiche più avvertite, lanciano allarmi e manifestano preoccupazioni.
".. mai le nuove realtà che investono con forza il processo produttivo devono violare la dignità e la centralità della persona umana né la libertà e la democrazia dei popoli" (Papa Wojtyla ).
" Siamo forse allinizio di una trasformazione epocale del modo di lavorare e dellorganizzazione del lavoro, del quale tuttavia resta intatto il significato di realizzazione, liberazione e mezzo di sostentamento.. " (A. Fazio ).
Come operatori del sistema italiano di istruzione sentiamo e crediamo che con urgenza oltre alla finanza, alleconomia, al commercio ed al lavoro vadano globalizzati i sistemi educativi dei vari paesi per definire una base unica di missione nellobiettivo di dare a tutta la popolazione del globo una base minima dignitosa e necessaria di conoscenza .
La rivoluzione digitale che alimenta la nuova civiltà ha in sé il potenziale per istruire miliardi di persone, missione comune di tutti i sistemi formativi.
In questo contesto globale e nella situazione politico-istituzionale italiana cosa deve fare il sistema delle autonomie già disegnato dalla norma?
La cosa peggiore per la scuola e per il Paese sarebbe quella che dirigenti, professori ed operatori delle scuole autonome stiano ad aspettare soluzioni dallalto.
Per le scuole del Consorzio non dovrebbero esserci dubbi:
gli istituti del Consorzio con accordi di rete si muoveranno da subito per realizzare Laboratori per attività extracurriculari mirati soprattutto allapprendimento della lingua inglese e alluso didattico di Internet.
A tale scopo promuoveranno anche accordi concreti con gli Enti Locali e con le Aziende.
Saranno supportate con la massima cura le iniziative della Sezione Autonoma Studenti-Nuova Economia opportunamente creata allinterno del Consorzio.
Pensiamo infine ad un Convegno del Consorzio a Roma, in autunno inoltrato, per dare forza ai movimenti dal basso finalizzati alla realizzazione del Sistema delle autonomie scolastiche che sappia misurarsi con le difficili sfide dei prossimi anni.
Il Presidente del Consorzio
( on. Epifanio Giudiceandrea )
Pag. 4
Documento del Direttivo del consorzio che sarà sottoposto alla discussione ed approvazione dellAssemblea dei Soci dell8 maggio 2000.
I Dirigenti Scolastici degli Istituti autonomi Consorziati si impegnano di scongiurare il rischio che nelle loro scuole si blocchi il processo di cambiamento creando uno stato di attesa e di sospensione della propria identità.
I Dirigenti Scolastici del Consorzio sono determinati a dimostrare nei fatti le loro capacità di dirigere le loro scuole per realizzare fin da questa fase di transizione difficile una formazione moderna innovativa e completa.
A tale scopo i Dirigenti Scolastici perseguiranno prima di tutto una motivazione profonda dei docenti attraverso il formale riconoscimento di loro particolari meriti sia nel campo dellinnovazione didattica, sia nel campo della riorganizzazione dei singoli istituti e di loro reti, sia, infine, nella creazione e rafforzamento di rapporti esterni fonadmentali per una scuola aperta. Rapporti con studenti, famiglie, Comune, Provincia, Regione ed Aziende.
I Dirigenti delle scuole del Consorzio con le loro strutture di comunicazione in rete ed i loro Laboratori cureranno il massimo di rapporti con altre scuole ed istituzioni italane ed estere perché gli studenti delle scuole del Consorzio possano apprendere al meglio la lingua inglese, e luso a fini didattici di Internet e di E.mail.
I Dirigenti delle scuole del Consorzio restano impegnati per una attività di verifica, che preveda anche momenti seminariali di discussione dei risultati e dei programmi.
Pag. 5
Nulla sarà come prima
" Nulla sarà come prima " dicono gli analisti. Lespressione può far rabbrividire o entusiasmare, comunque è proprio così.
Cambia leconomia che diventa sempre più smaterializzata e globalizzata, cioè, caratterizzata da internazionalizzazioni, scalate, cadute di muri protezionistici.
Cambia la distribuzione del potere economico per la rottura di equilibri secolari, per effetto delle tecnologie digitali, per le fusioni tra tradizione e innovazione simbolicamente rappresentate dalla fusione fra il più grande dei nuovi media (Aol) e il più grande dei vecchi media (Time Warner).
Cambia la finanza, animata da una nuova classe di imprenditori ricchi di fantasia e di voglia di sperimentare e di sperimentarsi provocando alti e bassi alle borse di tutto il mondo.
Cambia il commercio che diventa elettronico.
Cambia la società che si interconnette sempre più fittamente.
Cambia il mondo del lavoro con sempre meno posti fissi e sempre più telelavoro.
Cambiano leggi e normative.
Cambiano costumi ed abitudini.
Non cambiano i sistemi di istruzione che rimangono inchiodati ai concetti tradizionali di studenti, di docenti, di strutture.
Ma questo è il discorso che rappresenta il focus dellattenzione dellattività del Consorzio.
(eg)
Pag. 6
5.1 IN PROVINCIA DI MATERA I PRIMI CYBER-STUDENTI
============================================================
Da gennaio a marzo i paesi di San Mauro Forte e Oliveto Lucano sono stati coinvolti nel
progetto "Scuola in Video", che ha permesso a cinque alunni di scuola media di
Oliveto di frequentare le lezioni senza doversi recare a San Mauro Forte, sede della
scuola. Il progetto ha previsto l'allestimento di due aule telematiche con postazioni
multimediali e televisori che hanno reso possibile lo svolgimento delle lezioni in
videoconferenza e la realizzazione di un sito Internet, dove gli insegnanti hanno avuto
modo di inserire materiale didattico usufruibile anche dagli "alunni a
distanza". La Rete e' stata per i ragazzi anche un utile mezzo di approfondimento
delle lezioni ordinarie attraverso la visita di siti didattici segnalati
dagli stessi docenti.
Fonte: http://scuolainvideo.basentech.it/
Data: 18 aprile 2000
Riferimento: provveditorato.mt@basentech.it , proautmt@tin.it
5.2 PROACTe: PROGETTI DI IT E DIDATTICA IN EUROPA
============================================================
Tutti i progetti europei che vedono le nuove tecnologie applicate alla didattica d'ora in
poi saranno raccolti nel sito PROACTe. Questo sito contiene differenti sezioni,
dedicate non solo ai progetti attualmente in corso, dei quali vengono inseriti anche gli
aggiornamenti e gli sviluppi, ma anche contenenti i progetti in programma e
quelli gia' svolti in passato e gia' conclusi. PROACTe ospitera' anche dei forum di
discussione, dove si potra' discutere di come le nuove tecnologie intervengano nella
didattica, offrendo nuove opportunita' e proponendo nuove sfide.
Fonte: http://www.proacte.com
Data: marzo 2000
Riferimento: info@proacte.com
5.3 UNA CACCIA AL TESORO TUTTA SU INTERNET
============================================================
CyberSurfari e' una una caccia al tesoro online organizzata da un'associazione americana
no profit per la salvaguardia dei bambini nella navigazione in Rete. Lo svolgimento del
gioco e' identico a quello tradizionale, ma nel Web gli
indizi vanno scovati all'interno dei siti. Questa e' l'idea di
"CiberSurfari.com", che utilizza per questo gioco i siti di importanti aziende
sponsor tra cui anche Lycos. La caccia e' aperta a tutti: non c'e' un'eta' predefinita, si
puo' partecipare singolarmente o a squadre, come utenti generici o come scuola.
L'obiettivo del concorso non e' soltanto elargire ricchi premi, ma soprattutto aiutare le
persone a conoscere il Web in maniera simpatica e divertente.
Fonte:http://www.cybersurfari.org/
Data: concorso valido fino 15 giugno 2000
Riferimento: Sara White <SWHall@cybersurfari.org>
In questo numero:
Riprendono i lavori della Riforma della Scuola (Pag. 2)
Il 2000 secolo delle donne (Pag. 3)
Progetto: Un computer agli studenti (Pag. 4)
Gli studenti danno il voto ai docenti (Pag. 5)
Notizie: (Pag. 6)
5.1 Sul web un archivio di giochi didattici
5.2 La letteratura italiana in un sito web
5.3 Studiare le nuvole via internet con la nasa
5.4 Tributo a pasolini nella rete
Pag. 2
Riprendono i lavori della Riforma della Scuola
Dopo i timori che il cantiere scuola si fermasse per ridursi in breve in un campo di rovine, il Ministro Tullio De Mauro riprende liniziativa cominciando con una necessaria azione di recupero del consenso e della collaborazione di presidi, docenti, studenti.
Quello che è più apprezzabile della ripresa della iniziativa è che viene perseguita non attraverso dichiarazioni di intenti ma con importanti e corposi fatti.
Per i presidi: E stato stabilito che la contrattazione per il rinnovo del contratto avverrà in una autonoma area dirigenziale con la partecipazione di rappresentanti dellassociazione di categoria. Inizio della trattativa 1 settembre 2000.
Per i docenti: Lesercizio dellautonomia prevista dal Regolamento sarà resa operativa ed efficace dai docenti attraverso un nuovo modello organizzativo della scuola autonoma. I docenti, collegialmente, individueranno le esigenze delle loro scuole e decideranno laffidamento dei relativi compiti, con connessa remunerazione, a coloro che ne hanno specifica qualificazione.
Lassegnazione dei fondi (1200 miliardi) dellanno in corso, non avverrà con il concorsone, ma ricalcando i criteri seguiti per il fondo incentivante, con particolari aggiustamenti.
Tutti gli insegnanti che non sono ancora in ruolo e che entreranno nella graduatoria unica potranno fare affidamento, fin dal prossimo anno scolastico, sulla metà dei posti disponibili in organico, che si aggirano sui 40.000.
Per gli studenti : Al fine di superare le resistenze delle Banche al prestito donore agli studenti, per lacquisto del computer come previsto dal Progetto "Un computer agli studenti" viene istituito un fondo di garanzia.
La riforma dei Cicli Scolastici, che doveva partire da settembre 2000 viene prorogata.
In genere si va verso una pausa di riflessione, necessaria sia per lintensa ed incalzante produzione normativa precedente, sia, e soprattutto, per consentire che dirigenti, presidi e docenti siano protagonisti della costruzione della scuola della civiltà digitale.
Il Presidente del Consorzio
( on. Epifanio Giudiceandrea )
Pag. 3
IL 2000 SECOLO DELLE DONNE
Dedicato alle studentesse
Dagli studi sui cambiamenti sociali ( cambiamenti accelerati ) che avvengono in America, e che quindi arriveranno in Italia tra non molto si rileva inequivocabilmente che LA CIVILTA POST-INDUSTRIALE DA MOLTO PIU SPAZIO ALLE DONNE.
Più donne che uomini navigano in internet.
Più donne che uomini conseguono una laurea universitaria.
Per la prima volta donne ed uomini partono alla pari perché le alte tecnologie sono terreno vergine per entrambi.
Nel campo dei servizi le donne hanno più forza di persuasioine e maggiore intuizione degli uomini.
Nellultimo decennio le donne hanno creato aziende ad un ritmo quasi doppio di quello degli uomini.
Oggi controllano il 38% delle aziende americane
Dal 96 al 99 hanno aumentato il loro fatturato del 60% e la loro manodopera del 30%.
Nellanno 99 hanno incassato quasi 4000 miliardi di dollari e dato lavoro a quasi 30 milioni di persone.
Myra Hart, docente di amministrazione aziendale alluniversità di Harvard, sostiene che le donne sono passate dalla borsa della spesa al commercio su internet, dove da unidea può nascere un impero. Il mondo economico non è stato mai così favorevole alle donne.
Le riviste Fortune e Business Week hanno in copertina sempre più spesso le nuove leaders delleconomia e dellimprenditoria.
Pag.4
CONSORZIO SCUOLA LAVORO
ISTITUTI AUTONOMI
http://web.tiscalinet.it/scuola_lavoro/consorzio
Progetto: Un computer agli studenti
Il progetto è stato approvato nel Direttivo del 6 Maggio 2000 e nellAssemblea dell8 Maggio 2000.
In attesa che un apposito Comitato di Presidi e studenti ne assuma direttamente la gestione, il Direttivo cura la fase di operazioni preliminari, che vengono di seguito indicate:
Elenco delle famiglie e degli studenti delle scuole del Consorzio a cogliere la grande opportunità dellacquisto di un computer in rete con sconto del 50% , un prestito agevolato da restituire in 2 anni in rate mensili | |
Elenco delle Banche disponibili a collaborare con le scuole per la realizzazione del progetto | |
Elenco delle Ditte disponibili | |
Deliberazione dei Consigli dIstituto di mettare a disposizione del Preside per le spese generali di organizzazione e gestione L. 1000.000. | |
Fac simile di dichiarazioni ecc. occorrenti. |
Pag. 5
Gli studenti danno il voto ai docenti
Il ministro Tullio de Mauro ha ormai deciso labolizione del concorso che avrebbe dovuto individuare i docenti ai quali assegnare laumento di 6 milioni lordi per meriti.
Invece del concorso, che avrebbe rappresentato una improbabile selezione a livello nazionale, saranno i singoli Istituti che agiranno in regime di autonomia didattica ed amministrativa e che hanno tutte le carte in mano per sapere chi lavora meglio, e, dunque, merita di fare carriera.
La più importante delle procedure per decidere in mano agli Istituti, è senzaltro una valutazione autonoma degli studenti che si può facilmente organizzare e realizzare prima della chiusura della scuola.
Una tale prassi, a nostro parere, rappresenta certamente un salto di qualità nel recupero di responsabile partecipazione degli studenti alla vita della scuola, e non solo degli studenti, ma anche delle famiglie.
Il prestigio e la qualità delle scuole che prevedono per i docenti e per tutta lorganizzazione scolastica, una valutazione autonoma degli studenti, non può che aumentare per i processi virtuosi di individuazione e superamento di ogni eventuale limite e disfunzione.
Naturalmente gli studenti della Sezione Autonoma del Consorzio si attiveranno perché la valutazione formale dei docenti da parte degli studenti sia adottata da ogni scuola.
Pag. 6
NOTIZIE
5.1 SUL WEB UN ARCHIVIO DI GIOCHI DIDATTICI
============================================================
Quia e' un sito che raccoglie risorse didattiche per numerose discipline. Tutte le
attivita' sono proposte in forma di giochi didattici online, che permettono di svolgere
esercitazioni su piu' di quaranta discipline in chiave ludica. Il sito include un
compendio di centinaia di giochi e quiz online divisi per materia e per gradi di
difficolta'. Una sezione permette agli insegnanti di elaborare ed inserire sul sito nuovi
giochi sul modello di quelli gia' presenti, creare quiz e costruire pagine web di qualita'
senza bisogno di conoscere alcun programma specifico.
Web:
Web:
http://space.tin.it/scuola/brdeb5.4 TRIBUTO A PASOLINI NELLA RETE
============================================================
Numerosi sono i siti web deicati a Pierpaolo Pasolini, eclettico intellettuale che ha
dominato la scena culturale italiana tra gli anni Sessanta e Settanta. Tra i vari
progetti il sito web "Pagine Corsare" e' particolarmente completo ed
interessante. Il sito raccoglie materiale di diverse tipologie: dati biografici,
produzione letteraria (poetica, narrativa e saggistica), importanti pagine di critica, la
filmografia completa, un repertorio dell'attivita' giornalistica, gli atti dei processi, i
progetti teatrali. Il
sito comprende anche un'esclusiva galleria fotografica virtuale, una sala d'ascolto online
delle musiche dei film del regista e di brani musicali a lui dedicati. Buona Parte del
materiale raccolto e' scaricabile sul proprio Pc. Il sito e' costantemente aggiornato con
i contributi degli studi piu' recenti su Pasolini e con un calendario di rassegne
cinematografiche, convegni e mostre a lui dedicate e ispirate.
Web:
Indietro
News Ottobre 3 News Ottobre 2 News Ottobre 1 News Settembre 1 News Precedenti