La religione ha un enorme potere: quello di strutturare il mondo, di riempirlo di significati. Potere dal quale, nel corso dei secoli, siamo state allontanate con la forza.

Noi, come donne e lesbiche, partecipiamo ora attivamente alla costruzione di questi significati, intervenendo, parlando, litigando, discutendo. Prendendo finalmente parte in discussioni che ci hanno sempre viste escluse. Le pazze, le lesbiche, le streghe, le folli di Dio, quelle che credono in qualcosa, quelle che non credono in nulla, quelle fuori dal coro. Ognuna piena di coraggio o di voglia di essere coraggiosa.

Prendiamo la parola e lo facciamo al posto di chi, nei secoli scorsi ed anche oggi, e' stata derisa, offesa, umiliata per le proprie idee, convinzioni, amori.

Gli interventi in lista sono sempre stati puntuali e sinceri, accesi anche a rischio di scatenare le cosiddette flames. Si assiste, in queste mail, alla consapevolezza di voler finalmente prendere parte ad un discorso che ci riguarda tutte, credenti e non. In qualsiasi cosa crediamo, ora abbiamo il coraggio di urlarlo forte.