Come facciamo a riconoscerci fuori dal monitor, noi che siamo solo
indirizzi e-mail, nick e nomi senza volto? chi le fa le spille per
le cyberlesbiche? un uomo, una donna, una di noi? E' possibile sognare,
discutere, progettare e realizzare on line?
*L'arte della spilla* ci racconta un po' tutto questo: come da
una questione pratica si possa arrivare ad una discussione sul sesso
dell'arte, definire che cosa vogliamo quella spilla rappresenti
-essere donne, essere lesbiche, essere libere come il vento- e infine
votare fra la ventina e piu' di proposte -che la democrazia oramai
passi solo per Internet?!!?-.
E infine, sempre tra di noi, scoprire professionalita', creativita'
e il desiderio di produrre davvero quella spilla li', un oggettino
di lusso, piccolo, elegante e colorato che dice davvero chi siamo:
libere come l'aquilone dai colori dell'arcobaleno che si abbina
benissimo con tutte le diverse mises che le *nuove* lesbiche adottano:
dalle trendy alle anacronistiche, dal classico blu e nero (colori
abusati dalle lesbiche) fino alle righe righe arancioni delle canottiere
alla Marlon Brando...
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