"UNITI NEL RINNOVAMENTO" Così la Casa del Comune ha
un nuovo inquilino.
La comunità di Staiti
ha scelto:
Vincenzo Ielo é il
sindaco del
paese. Il sindaco di
tutti i 300 passa elettori.
Si volta pagina
e bando alle polemiche: Un plauso all’altra candidata sindaco Lina
Esposito per l’affermazione lusinghiera
e l’alta considerazione
che gli elettori le hanno
accordato. Un doveroso
saluto e un grazie al sindaco
uscente Nino Zappia
per l’opera svolta,
tra tante difficoltà,
a favore del paese. Ora
e temo di
rimboccarsi le maniche e
operare. Operare con molta umiltà ma coi
fermezza e lungimiranza chiedendo
il contributo e il consenso
della minoranza che non
deve diventare “Aventiniana"
ma vivere 1a partecipazione
e il dialogo senza
demagogia. Ognuno,
nel proprio ruolo, deve assumersi il compito
che gli compete: gli
amministratori impegnarsi
per la comunità senza
per questo aspettarsi
alcuna gratificazione e i cittadini
aiutarli nel loro non facile compito
senza pretendere
cose impossibili. Il
sindaco dovrà guidare
la nuova compagine con giudizio e
con la giusta determinazione.
Egli dovrà indirizzare,
spronare, e dinamicizzare. Il mestiere di sindaco
deve essere totalizzante
in un rapporto fisico
continuo con il
paese senza distrazioni né compromessi.
Stesso discorso
vale per la squadra di maggioranza
o minoranza che sia. I giovani,
ai quali
spesso ci rivolgiamo,
non devono dimostrarsi
ne paìni ne lumaconi
in attesa.di
una qualche panacea
da parte
degli amministratori
che risolva i loro problemi. Essi, al contrario
devono imporre le loro ragioni
e quando queste
sono legittime
e traducibili
in pratica. I giovani
hanno diritto
non solo ad essere ascoltati ma ad avere a disposizione
un "logos" che possa loro servire da punto
di incontro e di confronto
di idee e progetti. Escano
però fuori dal loro guscio
poiché il
mondo s'è messo a correre mentre
loro trotterellano
ancora!! La comunità
tutta deve partecipare,
in modo civile e nei
limiti di legge,
alla gestione della cosa pubblica. Il Comune
non è qualcosa di
astratto, il Comune
siamo noi in
quanto comunità di uomini liberi
e ciascuno ha il
dovere di contribuire, secondo
le proprie capacità,
nell'ambito delle proprie
competenze, al progresso
materiale e spirituale
delle nostre genti,
della nostra società. Bruno Scaramozzino
CONSUMO SOSTENIBILE E'
trascorso qualche giorno da quando alcune immagini
sull' inquinamento
mi hanno frastornato. Erano immagini dure e mettevano in evidenza
la ferocia, la durezza. L’ assurdità dello scempio e del
degrado che si sta
determinando a causa
della nostra incoscienza.
Osservare quelle immagini
e stato per me come
ricevere un pugno
sferrato con vigore mentre
non ti aspetti assolutamente
di essere colpito e perciò più pesante
ed efficace.
Infatti ciò mi ha
indotto a fare alcune riflessioni,
in relazione agli eventi che quotidianamente ci lambiscono,
ci urtano e talvolta come nel caso, delle immagini,
c'impattano con violenza
' causando il crollo degli equilibri
che ci sostengono. I problemi dell'ambiente sono,
ormai così urgenti e tanto vicini a noi per cui non é più
possibile considerarsi estranei e tenersi fuori.
La crescita di tutti
i consumi va quantomeno controllata
e limitata.
Da qualche tempo si parla infatti di "consumo
sostenibile", dell’ opportunità
cioè di razionalizzare
i consumi evitando gli sprechi, mirando alla
salvaguardia dell'ambiente e al mantenimento del fragile ecosistema che non
riesce più ad "assorbire" i rifiuti di
una società consumistica.
Il "consumo sostenibile" è un tema
che con estremo vigore
ci spinge a interrogarci
sui nostri comportamenti
quotidiani di consumatori,
Coinvolgendoci in
modo diretto. Affrontare
il problema certo è
difficile anche perché
e un fatto culturale
un abito mentale non
abituati a
indossare. Inoltre individuare
il problema non basta occorre passare
all'azione con
proposte capaci di generare
e promuovere alternative possibili
e praticabili soprattutto
dai giovani e dalla comunità per
lo sviluppo culturale,
sociale e ambientale del nostro territorio
nella direzione
della sostenibilità. Alla svolta di un consumo
sostenibile,
un forte impulso deve essere fornito dagli uffici
della pubblica amministrazione locale e dalla scuola,
che devono assolvere il compito di '”risorse
fondamentali del territorio"
e "luoghi di cambiamento" della società
del futuro. Perciò viene di conseguenza credere
che la qualità della vita e della società
che vedremo nel futuro dipende in buona parte dalle scelte collettive e individuali
ancorché dalle iniziative
che noi tutti sapremo prendere ora...
.prima che sia troppo tardi Pino Lugiudice Dedicato a tutte le mamme del mondo A
te, o mamma, che col tuo sorriso ci
hai sempre rassicurato illuminandoci
il cuore col caldo raggio della
speranza; a
te, o mamma, che hai amato,
hai dato te stessa per gli
altri fino all’ultimo; a
te, mamma, che ci hai lasciato i tuoi
insegnamenti come eredità:
la bontà, l'onesta,
il rispetto anche per i più umili. a
te, mamma, che ci chiamavi "sciatu
meu", che ci accompagnavi al cancello con gli
occhi lucidi di pianto; a
te dedico questi poveri versi,
con tutto l'amore che non sono mai stato capace
a esprimerti, con
tutto lo sgomento per il
gran vuoto che tu ci lasci, con tutto lo strazio
per la tua morte troppo rapida! Tomo
alle giornate più
remote del nostro amore,
una marea di
muta gratitudine e
disperati baci. e
perdutamente felice
di averti. Pier
Paolo Pasolini MAMMA Mamma!
Il nome al mondo a
me più caro. Dolce
poesia, per me sublime
canto. Amarti
più di giorno
in giorno imparo; sempre
al mio cuore il tuo
mi sarà accanto. Potessi
in versi esprimerti il
mio bene per
l'ottima madre mia quale sei stata, dire
di te dei sacrifici e pene per
noi sofferti. Mamma mia
adorata! Ch'ogni
parola pallida a me pare per
esprimere tutto il grande affetto
piccolo in ver che t'ho saputo dare per
cingere il tuo capo benedetto.
Giammai
potrò ridarti quel che mi hai dato: luce
ed affetti ... i
caldi sentimenti … All'amor
per gli altri ognor
tu m'hai educato dispensandomi
i buoni insegnamenti.
E
sino a quando avrò di sangue un gocciolo amarti
sempre più dei
giorni miei vorrò.
E’ che due cuori uniti
in un solo nocciolo siano.
Oltre al mio lux
perpetua luceat dei. B.S. croce
e delizia dei nostri
tempi Quando ero bambino, a cavallo degli anni sessanta-settanta,
il mito dell'epoca erano le imprese spaziali
e la conquista del cosmo. Mi ricordo che per l'inizio
del millennio si presagiva che l'uomo,
arricchito di fantastiche scoperte scientifiche
e tecnologiche, avrebbe creato vere e proprie colonie su altri
pianeti, avrebbe viaggiato per il cosmo alla
velocità della luce ed avrebbe combattuto leggendarie battaglie stellari. Il
tutto sempre gestito e guidato da sofisticati cervelloni
elettronici. Adesso che questo ipotizzato futuro
è divenuto presente, ci troviamo ancora con i piedi ben saldi
sulla nostra
vecchia Terra
e, fortunatamente per noi di provincia, ancora legati alle ataviche
tradizioni. Allora in cosa hanno fatto centro le
ipotesi avveniristiche di quel decennio or sono?
Sicuramente sulla presenza del COMPUTER nella nostra vita. Parlare di computer
oggi vuoi dire parlare di internet,
poiché la rete elettronica è il luogo che abbiamo scelto (
o c'è stato imposto? )
sia per il diletto del tempo libero, sia per i nostri scambi di comunicazioni,
ricerca, lavoro e studio. Se nei film di
fantascienza i computer venivano raffigurati come
degli immensi “armadi'” spesso lunghi quanto
una parete di dieci metri. L’attuale realtà ci
regala dei PC (Personal Computer, praticamente delle unità gestite da un solo
operatore) grandi come una valigetta dodici ore e
già esistono prototipi di Computer palmari, cioè
da tenere in una sola mano, che ne riducono
ulteriormente le dimensioni. Cosa ne consegue
quindi anche per noi, abitanti di quest'angolo di
mondo racchiuso tra fiumare, Ionio e Aspromonte?
Innanzitutto, nell'arco di qualche secondo (il
tempo di
una connessione
telefonica) dovunque siamo se abbiamo a disposizione un Computer ed un
telefono (anche cellulare), possiamo comunicare in tempo reale con il mondo
intero ( naturalmente quello che interagisce in
rete). Quindi possiamo inviare ad uno
o a
più ipotetici destinatari informazioni, immagini dei nostri paesi, brevi
filmati video, musica, e quant'altro ancora. Il come dimostrava una recente
pubblicità televisiva, anche un
pastore, dal centro dell'Aspromonte potrebbe vendere in Australia del formaggio
tipico pecorino, o un contadino proporre
in Canada dell'olio di frantoio di produzione
propria. Le potenzialità della rete informatica
sono molteplici e a
disposizione
di a tutti, ma
nascondono anche degli insidiosi
e trabocchetti. Il primo
è il rischio
di affidarsi troppo
al sistema,
con proponimenti
irrealizzabili e conseguente spreco di
tempo e di investimenti;
il secondo è il rischio
di interferenze da
parte di pirati
informatici,
che alle volte lucrosamente ed altre per gioco,
s'insinuano
nei dati personali
e quando questi sono carte di
credito e numeri di
conti bancari lascio
a voi capire le
conseguenze. Altro grosso problema della rete è farsi
conoscere. Una volta creato il proprio
"sito
lo si potrà far
conoscere solo attraverso i canoni
tradizionali
della pubblicità:
giornali,
radio,
tv, sponsorizzazioni.
Inoltre, una volta "aperto"
il sito c'imbattiamo
sovente nella dicitura
''… per ulteriori
informazioni
telefonare al" oppure “…scrivete
a…” o ancora “…richiedete
il nostro catalogo…”
che naturalmente è il solito
opuscolo che vi sarà
recapitato dalle poste. Insomma un gatto (virtuale)
che si morde la a coda ..! Cosi
facendo perché “ingrassare'”
le bollette telefoniche quando per reperire
dati e articoli
dobbiamo servirci
comunque dei ' sistemi
“antichi”. Chi
vi scrive lo sperimenta
quotidianamente,
un po' per professione ed un
pò per passione. Quindi
internet è il
presente, non più di
fantascienza, e sarà
sicuramente il futuro
delle nostre generazioni,
uno strumento da utilizzare
ma da cui, guardiamoci
bene, meglio
non essere utilizzati
Bruno Vigilanti I due corsi
di alfabetizzazione informatica per
adulti tenutisi presso il
laboratorio dell'Istituti
Superiore '"Euclide"
di Brancaleone dal
prof. Pino Logiudice
si sono conclusi
con i tests finali e il
meritato attestato, in pergamena,
a tutti i partecipanti
I corsi, della durata di
20 ore ciascuno,
sono stati seguiti
con impegno e
diligenza da un numero piuttosto elevato di
corsisti Quest'ultimi
hanno acquisito le
prime fondamentali capacità
operative di computer
che potranno tornare loro utile
per un.successivo
e non certo ipotetico
corso per l’acquisizione
della patente europea che l'Associazione
ha programmato. Intanto siamo riusciti ad ottenere altri due corsi
d'informatica che avranno luogo sempre a
Brancaleone, con le
stesse modalità
dei precedenti. Un
corso partirà
subito, verosimilmente
nel mese di giugno
tenuto sempre dal prof Logiudice
l'altro slitterà
di qualche mese. Non sono
esclusi altri
corsi a fine estate. STAITI invece
accoglierà due corsi:
uno d'INGLESE (
primi approcci alla lingua
dell’informatica)
l'altro di
ATTIVITÀ' MUSICALI (
per continuar la tradizione
musicale del paese).
I corsi inizieranno appena il
tempo di individuare
un locale adeguato, arredarlo e attrezzarli
convenientemente… E non finisce
qui. Oggi sappiamo
che non basta più un semplici
attestato di partecipazione
ai corsi d’informatica.
L'Europa corre e noi debbiami
stare al passo poiché siamo
cittadini
europei ai quali
vengono richieste
sempre maggiori qualifiche
e competenze ad alto livello. Noi
puntiamo perciò
ad organizzare
Corsi avanzati d'Informatica a STAITI
che devi diventare SEDE PERMANENTE DI CORSI
D’INFORMATICA
per l'acquisizione
dell'ambitissima
PATENTE EUROPEA a cui tutti
possono e debbono accedere. Avremo
creato così un ulteriore biglietto
da visita per
possibili futuri impieghi
per i giovani. La Pro Loco Si è riunito in data 24 maggio il consiglio comunale per il giuramento del sindaco, la ratifica dei consiglieri eletti e per l’elezione dei componenti della commissione elettorale. Sono stati eletti: Cristiano Antonino, Pangallo Roberto, Ieria Angelo per la maggioranza e Carisi' Vincenzo per la minoranza. Nella stessa data il sindaco ha nominato due assessori: Cristiano Antonino, con funzioni di vice sindaco e Bruno Scaramozzino con delega ai ll.pp. in data 15 giugno si é riunita la g.m. con il seguente 0.d.g.: (1) liquidazione parcella direzione lavori (definizione e chiusura lavori) fiumara "ziusu”; (2) approvazione verbale gara strada "grotte”; (3) approvazione verbale gara ristrutturazione scuola materna; (4) approvazione II° sal "Strada Scinà " ( richiesta collaudo ); (5) relazione acclarante rapporti tra Regione Calabria e comune “finanziamento 600 milioni potenziamento rete idrica e altro”
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