Giorgio De Martino
A suo tempo ne avevamo solo potuto leggere, e ricordiamo l’entusiasmo della stampa, le affermazioni impegnative del presidente della giuria De Rosa, l’eco cartaceo della sostanza musicale davvero fuori dal comune del complesso vincitore del “Premio Trio di Trieste” (in ebraico Tal significa rugiada), oggi in residence all’Università di Boston.
Le prodezze di questa giovane e formidabile formazione sono oggi raggiungibili anche per via
discografica. Infatti, la Real Sound ne ha pubblicato l’interpretazione del Trio op. 1 n. 1 e del Trio op. 99 di Schubert, entrambi eseguiti nel corso della finale del Premio.
Anche dall’ascolto discografico (e dunque previo filtro tecnologico) emerge quanto fu da taluni rilevato nel corso del concorso: quel fattore carismatico, raccordante, della trentenne pianista d’origine moldava Anna Keiserman (a proposito: sfidiamo a non rimanere incantati già prima di farne roteare il contenuto dalla profondità del suo sguardo nelle fotografie del booklet). Padronanza formale, fuoco giovanile ma non giovanilistico, sicurezza, gestione acrobatica degli equilibri d’insieme, coscienza profonda e poetica del suono. Su MUSICA (n. 138) Gianni Gori, presente alle finali, annotava come il Tal Trio avesse “la capacità di trascendere il travaglio dello studio, la ricerca della perfezione in una fantasia emozionale che sembra nascere ed espandersi come in un palpitante “improvviso”. Di qui la stupefacente bellezza del Trio in mi bemolle maggiore op. 1 n. 1 di Beethoven, resa con trasparenza cristallina e ricchezza di fraseggio semplicemente vertiginose. Tali da entusiasmare il pubblico”.
Non possiamo che confermare gli esiti anche nel risultato prodotto in studio. In attesa di poter applaudire il Trio israeliano nelle stagioni concertistiche della penisola, caldeggiamo questa prima documentazione sonora del gruppo completato dal violinista Gregory Ahss e dal violoncellista Zvi Orlianski. Segnalando in particolare alcuni momenti sommamente felici, un eccitato Presto beethoveniano, il commosso e sospeso Andante un poco mosso schubertiano.
