|
Pop-rock
e un pizzico di glam
Quasi dimenticata l’elettronica del loro EP d’esordio,
la formazione romana degli Zoo di Venere si cimenta in
un pop-rock immediato e dall’alto potenziale radiofonico.
L’album omonimo racchiude dieci tracce nelle quali
la voce della cantante rimanda non poco al pop italiano
femminile degli anni ’80. Tra i brani migliori “Tutto
quello che hai da dirmi” ed il singolo “Killer”
(il cui vieo è stato diretto da Richard Lowenstein,
già regista del film “E morì con un
felafel in mano”). Ghost track da ascoltare a tutto
volume.
Massimo Andreozzi
|