Cuore:
esiste un legame tra l’inquinamento e l’infarto.
Lo ha accertato una ricerca la quale ha tenuto conto, oltre che delle
fluttuazioni di ozono (O2 ), di monossido di carbonio (CO),
di anidride di azoto (NO2),
di anidride solforosa ( SO2), anche della temperatura, dell’umidità
e del giorno della settimana. Vitamine: con l’influenza che circola è bene fare un ”pieno” di vitamine. Non basta mangiare un minestrone, una macedonia gigante oppure bere una spremuta d’arancia perché molte delle vitamine contenute in frutta e verdura vengono disperse dalla cottura e dalla riduzione dell’alimento in tocchetti o in succo. Allora ecco alcune piccole astuzie per non farle svanire: - evitare la permanenza a lungo di frutta ed ortaggi nell’acqua, soprattutto se sono tagliati, perché si può perdere una parte delle vitamine; - conservare gli alimenti in frigo perché più è bassa la temperatura e meno velocemente le vitamine si degradano; - non usare pentole di rame per la cottura perché il rame accelera le reazioni di degradazione di alcune vitamine in particolare della C e della E. … Se vuoi fare un “pieno” di vitamina C mangia due kiwi al giorno!!!
Emicrania: un ottimo rimedio per l’emicrania, soprattutto d’origine nervosa, è bere una tisana a base di: MENTA, BASILICO, VERBENA e LAVANDA. Il
basilico oltre che ad avere un effetto antiemicranico è consigliato
per: - alleviare le infiammazioni della bocca e della gola grazie alle sue foglie che possiedono leggere proprietà antisettiche; - rendere più fresco un alito troppo pesante perché è una pianta altamente aromatica; - conciliare il sonno; - allontanare mosche e zanzare. Gina Giurni IV E
pag. 10 |