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Il Candomblé e la Cucina
(Convegno teorico-pratico svoltosi presso la sede dell'Associazione)
RICETTE
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EBOYÁ DI YEMANJÁ
INGREDIENTI:
Canjica (mais cristallo), cipolla grattugiata, olio di palma (dendê).
PROCEDIMENTO:
Far cuocere la canjica, con abbondante acqua, in una pentola a pressione per circa
1 ora da quando inizia la pressione.
Colarla e, nel frattempo, preparare un soffritto di cipolla e olio di palma in una pentola capiente;
quando la cipolla è ben dorata, aggiungere la canjica e mescolare in continuazione fino a quando
questa avrà assunto colore in modo uniforme.
Travasare nel piatto di portata, avendo cura di non tralasciare eventuali fondi di cottura.
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Yemanjá fa parte del gruppo degli Orixás detti "freddi",
ossia associati ad elementi della natura che, secondo il pensiero nagô-yorubá,
sono considerati freddi.
L'elemento a cui viene associata è il mare,
in tutti i diversi aspetti che può assumere (oceano profondo, piccolo mare interno,
laguna, mare violento in tempesta o onde che si frangono lentamente sulla sabbia), aspetti
corrispondenti a diverse qualità di Yemanjá.
Il cibo-base che prepareremo per Yemanjá è l'eboyá,
piatto che si presta a molteplici varianti di preparazione, rispondenti appunto alle varie tipologie di Yemanjá cui offrirlo.
Il giorno della settimana in cui offrire questo cibo è il sabato.
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YEMANJÁ
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