La Moneta. A cura di Alessandro Parisi. | ||||||||
Il didrammo in argento di Alipha sannitica fu emesso tra la fine del V sec. e gli inizi del IV sec. a.C. utilizzando nel dritto ( testa di Atena con elmo attico cinto da corona di ulivo e civetta ad ali chiuse ) il conio di Hirya - Nola ( il suo peso é di circa 6,91 gr. ); Nel rovescio é il toro androprosopo ( Acheloo ) gradiente a sinistra. In alto il poleonimo ( alipha ) in osco. La moneta fu presumibilmente coniata per compensare i mercenari sanniti delle loro prestazioni militari o barattata per transazioni commerciali ( grano ) con Atene tramite le città magno-greche della costa. Nel corso del IV sec. a.C. seguirono altre emissioni ( oboli e semioboli 320-300 a.C.) sui cui compare letnico , degli alifani (gen.plur. ellenico). Alessandro Parisi |
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Documenti | ||||||||
Didrammo di Allifae. Rovescio. |
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