Oltre il Giardino- La strada-Darsena
Carlo Bramanti
Ho ritrovato
il libretto di istruzioni
per l'uso della vita
tra le nuvole più soffici
del mio cassetto ...
mille pensieri
e un numero crescente di fate ,
oltre il giardino .
Ero nato
su un letto di emozioni
con quel dono
d'infinita pace in mano
ma non so come
e per colpa di chi l'avevo perso ...
In ogni pagina dorata
nulla di diverso,
le stesse , identiche parole :
"Non allentar mai la corda ,
non c'è nulla che pesa e vale
ricorda ...
la vita è uno stato mentale ".
Foglie ingiallite
che
il vento porta in alto,
in equilibrio
su di un filo immaginario.
Un pazzo con l'ombrello
sotto il sole d'autunno.
Lo seguo
con gli occhi
fino alla casa in pezzi :
lì si ferma,
batte il piede
nel morso del vento,
e attende un treno
che nessuno mai prende.
Il
sole dorava
i motorini dei ragazzi
che impennavano , le ali di neve
distese dei gabbiani.
Provai a far mio
quel senso di libertà,
corsi
con gambe pesanti
nel profumo del mare,
le mani alzate
a seguire quelle ali.
Poi lo stupore.
Ho imparato a volare
e volo quando nessuno mi vede.
****
La
piccola conchiglia
all'orecchio
non ha più suono.
Ogni parola è vuota stamattina,
ogni gesto pesante,
la gente chiusa in un mondo finto
- di venirle incontro voglia non ho .
Dove sempre sono stato sono
eppure straniero mi sento,
questa immensa terra di pensieri
respiro non dà .
****
Potessi tornare indietro,
alzare il bicchiere !
Nel caro soffiar del vento
farfalla di luce
saresti già in volo
di nuovo a ondeggiare ,
e io a guardarti
con spirito libero
senza fiatare .
Carlo Bramanti
| ARTURO Arte e Letteratura commenta- registrati | |
|
Fotografia
| Racconti
| Poesie
| Pensieri
|
Letture
|
Osservatorio
| Il
Grande sonno | home
| scrivimi
Registrati
|
|