La critica in Iperspazio Poesia. Arturo ora commenta Adriana,se vuoi aggiungere il tuo commento scrivi al sito.

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Arturo Commenta adri

A parte qualche mia riserva per il "mi ti riserva" della quinta riga , che, al di là della licenza e delle esigenze poetiche non "suona" molto bene, questa poesia, inviata da Adriana, dietro la sua apparente semplicità ed il suo svilupparsi un po' prevedibile e retorico, ha in sé, sia nella struttura compositiva,che nel sentimento che esprime, elementi interessanti che permettono di ampliare i piani di lettura dell'opera.
La poesia appare molto sentita, tuttavia l'Autrice non si abbandona al sentimento ma cerca, costantemente, con i mezzi espressivi che ha a disposizione, dimensioni più ampie ed universali, quasi ricercando nella mente e nella memoria nuove logiche e ragioni del cuore (giustificazioni o speranze?).
Consapevolmente costruisce ambigue metafore per poi tornare al ritornello dell'abbandono in nuove varianti (che sono anche un'analisi interiore dei propri dubbi e paure) del tema. La scelta del Fior di Loto è particolarmente significativa, fiore e simbolo esotico ed esoterico dell'amore e dell' oblio, "mandala" e segno di spiritualità e nel contempo di sensualità femminile, esprime particolarmente bene i desideri ed i sentimenti contrastanti dell' Autrice : amore e desiderio di annullamento,oblio quindi, passione e paura ,lotta fra individualità e convenzione sociale, tempeste giovanili di sentimenti generati anche dalla consapevolezza del tempo della vita quotidiana che scorre diversamente dal tempo dei sogni, dei desideri. Il verso "mentre io condannata a ricordare"esprime bene questa condizione che è anche di assenza, estraneità allo scorrere repentino della vita e degli eventi e simbolo della sensibilità e vocazione artistica di Adriana.

Arturo Ferrara Viotti ottobre 2001

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