La critica in Iperspazio Poesia. Arturo ora commenta Dora Vergombello,se vuoi aggiungere il tuo commento scrivi al sito.


Queste sintetiche osservazioni sono scritte per il sito, concedo ai vari autori la facoltą di usarle liberamente purchč citino che sono di Arturo, la url del sito e la mia e-mail. In caso di pubblicazione dei loro testi, chi vorrą, potrą usufruire di una mia introduzione pił approfondita e ragionata che potrą essere concordata con Editori ed Autori stessi.

Arturo commenta Dora Vergombello

Poesia essenziale, lapidaria quella di Dora Vergombello che denota un attento studio della struttura formale dei versi e anche un notevole patrimonio culturale.
Non esente dai pericoli e dalle tentazioni della retorica (che è anche l'abbandonarsi a strade già percorse che, in fondo sono comode, apprezzate dai più) la giovane artista (Alberi piangono foglie....ad es.) tuttavia la riscatta con la "misura", cioè il contenimento dell'intensità espressiva che, nei momenti più intensi dei suoi versi (e non sono pochi)si condensa, in "parole definitive" come quell'"addio" nell'ultimo verso dell' omonima poesia che assumono nuove forza e valenze, anche antiretoriche.
L'influenza ermetica è forte ma, c'è nell'Autrice la lotta di due tendenze, una lirica, effusiva e l'altra, razionale, desiderosa di arrivare "subito" al nucleo, all'essenza degli esseri, delle cose e attraverso la parola stessa. Tra Sparta e Atene chi vincerà in questo caso? Mi auguro nessuno perchè la poesia, penso, è l'eterna fiamma tra due (o più) poli, antitetici, contrastanti. l'irrisolta ricerca di stabilità ed armonia. Tutto ciò che c'è in mezzo in fondo "è solo" la realtà sociale ed esistenziale.

Arturo Ferrara Viotti per Arte e letteratura dicembre 2002

  ARTURO Arte e Letteratura commenta- registrati

artfer@tiscali.it

Fotografia | Racconti | Poesie | Pensieri | Letture | Osservatorio | Il Grande sonno | home | scrivimi Registrati
homeartfer 2002 Arte e Letteratura diritti riservati vietata riproduzione e distribuzione