La critica in Iperspazio Poesia. Arturo ora commenta Silvana (Silvi),se vuoi aggiungere il tuo commento scrivi al sito.


Queste sintetiche osservazioni sono scritte per il sito, concedo ai vari autori la facoltą di usarle liberamente purchč citino che sono di Arturo, la url del sito e la mia e-mail. In caso di pubblicazione dei loro testi, chi vorrą, potrą usufruire di una mia introduzione pił approfondita e ragionata che potrą essere concordata con Editori ed Autori stessi.

Arturo commenta Silvana

Tu mi sai dire perchè quando leggo e rileggo le tue parole sulla poesia...il cuore fa un balzo nel petto?
Ti invio un "pensiero" sulla poesia,sensazione di un momento emozioni di una vita......

Silvana mi ha inviato la poesia che commento accompagnata da queste parole....Nello stesso giorno ho ricevuto un' altra opinione molto critica sul mio sito....(e sulla sua "utilità)che dire...il mondo è vario, la vita ancor di più del nostro pensiero. Vedete io purtroppo ho perso l'età in cui si cerca narcisistiche gratificazioni, a stento, vi assicuro trovo la forza di continuare a pensare, esistere....figuratevi a scrivere (soprattutto dopo aver vissuto già una bella fetta di vita e a vedere tutto ciò che mi circonda), tuttavia lo confesso,ancora emozioni, simili a quelle di Silvana mi turbano e, proprio come Lei, non le so spiegare..... Ma hanno poi bisogno di spiegazioni....forse la stessa poesia di Silvana già fornisce le chiavi per entrare nel mondo della poesia, dove le piccole cose, i fenomeni naturali....i volti...i dettagli....possono proiettarsi dalla loro limitata dimensione temporale e spaziale per parlare un nuovo linguaggio. Certo questa voce può anche lasciare indifferente chi non la capisce, forse anche irritarlo ed è facile la definizione di "sentimentalismi" "debolezze"....In verità, forse, molti vorrebbero entrare in questo ancora inesplorato mondo e, più che essere esclusi da qualcuno o qualcosa, si escludono con una vita che rincorre sempre qualcosa che li renderà più soli ed infelici....Se il mio sito può servire a fermare la folle corsa, o anche a pensare un solo istante bene, se no, per fortuna ci sono infinite altre possibilità....

Poesia parte dalla pioggia che sempre ha stimolato i poeti.....forse perchè viene dal cielo e...al cielo ritorna (Goethe) o perchè ci immerge nel nostro primigenio elemento l'acqua, simbolo anche dell' anima....elemento che assume (come la poesia) la forma del recipiente che la contiene. Ecco, la pioggia, come il mare, l'acqua come "smascheratore dell'anima". L'ebbrezza che deriva dal vivere, più che dal pensare questo concetto, ha stimolato a scrivere bellissime poesie....ricordate la "pioggia nel pineto?" perchè da sempre l'uomo cerca la fusione con la natura, il suo separato ed individuale io tenta di armonizzarsi con il tutto....quel tutto che spesso contribuisce a distruggere e, da cui, a volte si sente imprigionato, costretto. La goccia che diviene parola in una trasformazione che parte dalla sensazione, il sentimento per arrivare alla logica....I versi di Silvana nonostante (ma come è possibile esprimere l'infinito?) utilizzino qualche figura retorica, un po' abusata, penso predispongano a immaginare bene,(e anche a "partecipare")anche con una buona cura formale, il processo che è alla base della "traduzione" in versi dell'emozione di un solo istante.

Bello il finale :Poesia/questa è:/poesia/per te/ che sia frammento di fantasia/ o pura verità dove la poesia rivela anche la sua intima ed intuitiva natura di strumento di conoscenza...sembra strano in un mondo tecnologico e "commerciale" dove tutto ha un fine immediato ....ma vi sono in terra più cose invisibili che visibili....

Arturo F.Viotti per arte e letteratura settembre 2002

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