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dal 17/11/2003

A M P U T A Z I O N E

          L'amputazione di un arto o di un suo segmento è un'evenienza relativamente frequente sia nell'infortunistica da lavoro, sia in quella stradale e domestica.

          Un adeguato trattamento nel primo soccorso del moncone e del segmento amputato è di primaria importanza per eseguire con successo l'intervento di reimpianto.

          Le amputazioni possono essere di due tipi e si differenzia anche il modo di intervento nei due casi:

  1. in caso di amputazione di piccoli segmenti (per esempio: dita della mano) la perdita di sangue non è mai rilevante. Per arrestare l'emorragia sarà sufficiente il sollevamento dell'arto, asssociato alla compressione locale;
  2. nelle amputazioni di grossi segmenti (per esempio: gambe, braccio, mano) l'emorragia può essere abbondante. Si deve quindi praticare un'emostasi provvisoria tramite compressione locale; se tale procedura non dovesse risultare sufficiente, si dovrà applicare temporaneamente un laccio emostatico, cinghia, ecc. Evitare legature o clappaggi diretti dei vasi lesionati; tali manovre aumentano il danno locale e possono risultare pregiudizievoli in caso di intervento riparativo. Se il meccanismo lesivo è "a strappo", si può verificare una spontanea retrazione delle pareti arteriose che, associate all'ipotensione da shock, svolgono un'emostasi spontanea.

          Quando si verificano delle amputazioni l'operatore che presta il primo soccorso deve:

a)         rilevare i parametri;

b)         trattare adeguatamente il segmento prossimale (moncone):

    lavare la parte con soluzione fisiologica;

    eseguire una medicazione compressiva;

    arrestare l'emorragia nel modo più atraumatico possibile;

    limitare il laccio a situazioni di emergenza (registrare sull'apposito cartellino l'ora di applicazione);

c)         recuperare il segmento distale in modo traumatico (parte amputata):

    lavare la parte con soluzione fisiologica;

    avvolgerla in un telo o garza sterile;

    inserire il tutto in una busta di plastica;

    collocare la busta in un contenitore termicamente isolato contenente ghiaccio;

d)         in caso di segmento distale subamputato:

    avvolgerlo circonferenzialmente con sacchetti piatti di criogel;

    immobilizzare l'arto in una valva,

e)         avvertire tempestivamente la Centrale Operativa affinché prenda immediati contatti con il più vicino centro di microchirurgia ricostruttiva per il ricovero del ferito.


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