1 |
L' Associazione Italia-Cina - Associazione italiana
per i rapporti culturali e di amicizia con la Repubblica popolare cinese, fondata da Giorgio
Zucchetti - è un'associazione aperta a tutti coloro che, indipendentemente dalle personali
opinioni o posizioni politiche, ispirati da sentimenti amichevoli, vogliono conoscere o
approfondire la conoscenza della Repubblica popolare cinese. |
2 |
L' Associazione Italia-Cina ha iniziato la sua
attività nel 1962 per promuovere e approfondire la conoscenza della Cina, grande paese
dalla civiltà millenaria, con la convinzione che la conoscenza giova all'amicizia;
per estendere, accrescere e difendere l'amicizia tra il popolo italiano e il popolo cinese
con la consapevolezza che l'amicizia tra i popoli è utile alla causa della pace e del
progresso dell'umanità. |
3 |
Partendo da questa convinzione e consapevolezza
l'Associazione ha operato per contribuire alla creazione di condizioni favorevoli
all'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra il nostro paese e la Repubblica
Popolare Cinese; ha operato e opera per contribuire allo sviluppo di buone relazioni e
scambi in tutti i campi tra i due Paesi e i due popoli, nel rispetto del principio della
non ingerenza nei rispettivi affari interni. |
4 |
L'opera dell'Associazione può essere riassunta
nei seguenti modi e forme principali: |
4/1 |
Promuove e sostiene attività e iniziative come
conferenze, dibattiti, incontri, convegni, seminari, gruppi di studio, mostre di vario genere,
proiezioni di film, diapositive, audiovisivi, manifestazioni che trattano aspetti della
realtà cinese, anche in collaborazione con le rappresentanze diplomatiche della
Repubblica Popolare Cinese e con le associazioni dei residenti cinesi in Italia. |
4/2 |
Si adopera per sensibilizzare, attraverso tutti
i canali di informazione, l'opinione pubblica italiana per far conoscere i vari aspetti della
vita, della storia e della cultura del popolo cinese e dello sviluppo di quella società. |
4/3 |
Si occupa della diffusione della stampa e altro
materiale cinese. |
4/4 |
Sviluppa le varie iniziative tenendo a disposizione
i propri esperti e collaboratori e il proprio materiale, per realizzare, anche in collaborazione
con enti, istituzioni, organismi e personalità, manifestazioni varie, sforzandosi di fornire
sempre una informazione documentata e aggiornata. |
4/5 |
Può curare la pubblicazione di una rivista
come organo dell' Associazione e come strumento di libera discussione su ogni argomento che
concerne la Cina. |
4/6 |
Pubblica direttamente e promuove la pubblicazione
di libri, opuscoli, documenti, bollettini e altro come complemento e sussidio delle sue
attività. |
4/7 |
Attraverso il proprio Centro Studi e Servizi con
diramazioni locali si occupa di ricerche, consulenze, traduzioni, interpretariato,
assistenza a enti, delegazioni e persone cinesi e italiane. |
4/8 |
Può gestire una propria biblioteca
specialistica disponibile per la consultazione da parte dei soci. |
4/9 |
Organizza corsi di lingua e di cultura cinese per
i suoi soci. |
4/10 |
Promuove viaggi in Cina come attività
sussidiaria delle sue finalità. |
4/11 |
Organizza scambi di delegazioni e visite in Cina
e in Italia. |
4/12 |
In collaborazione con le competenti autorità
cinesi si occupa della realizzazione di gemellaggi tra città e località
italiane e cinesi. |
4/13 |
Sviluppa una attività promozionale e di
assistenza specializzata nel campo degli scambi economici e commerciali con la Repubblica
Popolare Cinese.
|
|
II
|
5 |
Possono far parte dell' Associazione tutti coloro
che vogliono operare per le finalità e con le modalità stabilite dal presente
Statuto, quali che siano le loro proprie convinzioni filosofiche, politiche e religiose. |
6 |
L'iscrizione all' Associazione viene richiesta
su base individuale; viene inoltrata su proposta del Circolo, ove esistente, e viene decisa
dall'Ufficio nazionale. L'Ufficio nazionale decide l'accoglimento delle adesioni,
in qualità di soci sostenitori in nome collettivo, di enti, organismi, istituzioni. |
7 |
I soci devono rispettare lo Statuto e pagare le
quote associative nella misura determinata dal Comitato Nazionale. La loro qualifica di membri
dell'Associazione è incompatibile con atti non conformi o contrari allo spirito e alla
lettera del presente Statuto. I responsabili di tali atti vengono richiamati e nei casi più
gravi allontanati dall'Associazione con provvedimento dell'Ufficio nazionale previo parere dei
Probiviri. |
8 |
I soci sono impegnati a utilizzare i simboli
dell'Associazione noncheacute; i beni di proprietà o in uso della stessa esclusivamente
per le attività e i fini associativi. |
9 |
Ogni socio che presta la propria collaborazione
non retribuita alle attività, secondo le proprie attitudini e possibilità, ha
diritto al rimborso delle spese autorizzate. |
10 |
Ogni socio in regola con il pagamento delle quote
associative annue ha diritto di partecipare, secondo le norme del presente Statuto, alle
attività associative, usufruire di tutti i mezzi e vantaggi che l'Associazione mette
a disposizione, far parte dei vari organi dell' Associazione. |
11 |
Ha diritto di ricorrere al Comitato Nazionale
dell'Associazione sia l'aspirante socio la cui domanda sia stata respinta, sia il socio
allontanato dall'Associazione, entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento. |
12 |
Il Comitato nazionale può conferire la
qualifica di socio onorario a chi ritenga possedere requisiti particolarmente idonei a favorire
il raggiungimento delle finalità statutarie elevando il prestigio e rafforzando
l'influenza dell'Associazione.
|
|
III
|
13 |
Dovunque esistano le necessarie condizioni morali
e materiali, i soci dell' Associazione possono costituire il Circolo dell'Associazione
Italia-Cina. |
14 |
La costituzione del Circolo è subordinata all'approvazione
dell'Ufficio nazionale che ha anche facoltà di revocare tale approvazione nel caso di
attività contrarie allo spirito e alla lettera del presente Statuto. |
15 |
La richiesta di approvazione da parte dei soci fondatori del Circolo
implica la piena accettazione del presente Statuto e dei principi e delle norme in esso
contenuti, noncheacute; l'impegno di fare menzione di tale specifica obbligazione nello
Statuto o Regolamento del costituendo Circolo. |
16 |
Il Circolo opera nella più ampia autonomia
per le finalità stabilite dal presente Statuto e si avvale degli organi nazionali, delle
strutture centrali e del materiale da queste messo a disposizione quando ciò sia
necessario e possibile per la riuscita delle proprie iniziative e attività. |
17 |
Il Circolo ha un suo Statuto o Regolamento interno, in armonia con il
presente Statuto, per quanto riguarda la sua costituzione, la sua esistenza e il suo eventuale
scioglimento, la vita associativa, i suoi organi deliberanti, dirigenti e responsabili. |
18 |
Il Circolo finanzia autonomamente la sua esistenza e la sua
attività, traendo risorse sia da sottoscrizioni, patrocini, donazioni, attività
e servizi vari, sia dalle sue spettanze quando scelga di ricorrere ai servizi nazionali per
attività come il servizio abbonamenti, la diffusione di libri e pubblicazioni cinesi,
la promozione di viaggi in Cina. E' direttamente responsabile della sua attività
finanziaria, dei propri bilanci e della propria contabilità. |
19 |
Il Circolo svolge la sua attività nella città,
località o territorio dove è stato costituito. Può ampliare il raggio della
sua attività in altre città, località o territori vicini, dove e fin
quando non vi esistano altri circoli o può farlo, se ve ne esistano, in collaborazione
conl questi per realizzazioni e iniziative di maggiore e più ampio rilievo. |
20 |
I provvedimenti
dell'Ufficio nazionale di rigetto della richiesta di approvazione della costituzione di un
Circolo e di revoca dell'approvazione sono impugnabili entro 30 giorni dalla data della
comunicazione innanzi al Comitato nazionale. Il Comitato nazionale decide sentito il parere dei
Probiviri. L'efficacia del provvedimento di revoca dell'approvaziolle resta sospesa in caso di
ricorso nei termini. |
21 |
Dopo che il provvedimento di revoca dell' approvazione sia divenuto
definitivo, il Circolo assoggettato a tale provvedimento è obbligato a procedere
immediatamente al cambio della propria denominazione sociale e relativi simboli con divieto
di inclusione della nuova denominazione e relativi simboli di ogni riferimento all'Associazione
ltalia-Cina.
|
|
IV
|
22 |
Gli organi dell' Associazione sono: Il Congresso nazionale
Il Presidente I due Vicepresidenti Il Comitato nazionale L'Ufficio nazionale
Il Segretario nazionale Il Collegio dei revisori dei conti Il Collegio dei probiviri. |
23 |
Le cariche sociali hanno durata triennale e possono essere conferite
a tutti i soci che siano iscritti all'Associazione da almeno 2 anni e siano in regola con il
pagamento delle quote associative annuali. |
24 |
Il Congresso nazionale si riunisce ordinariamente ogni tre anni, su
convocazione del Comitato nazionale, per pronunciarsi sulla relazione dell'attività
svolta e per discutere e ratificare i bilanci, già approvati dal Comitato nazionale.
Le riunioni del Congresso nazionale sono valide in prima convocazione con la presenza della
metà più uno dei soci aventi diritto al voto, e in seconda convocazione qualunque
sia il numero dei soci intervenuti. Le deliberazioni sono adottate a maggioranza assoluta dei
presenti; a parità di voti prevale il voto del Presidente. Il Congresso nazionale
definisce l'orientamento generale e la linea dell' Associazione; conferma o modifica lo Statuto;
elegge il Presidente, i due Vicepre sidenti, il Comitato nazionale, il Collegio dei revisori
dei conti e il Collegio dei probiviri; fa proposte per la formazione del Comitato d'onore. |
25 |
Hanno diritto di intervenire al Congresso tutti i soci in regola con
il pagamento delle quote associative annuali che abbiano un'anzianità di iscrizione
all' Associazione di almeno un anno oltre quello in corso. I soci che fanno parte di un
Circolo possono partecipare al Congresso nazionale a mezzo di delegati, secondo le norme
che verranno emanate dal Comitato nazionale al momento della convocazione. |
26 |
Nel caso che per particolari circostanze se ne manifesti la
necessità, il Congresso nazionale si riunisce in via straordinaria su convocazione
del Presidente, o della maggioranza del Comitato nazionale, ovvero su richiesta di almeno un
quarto degli iscritti all'Associazione. |
27 |
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell' Associazione e
firma gli atti ufficiali; firma altresì i documenti contabili unitamente al Segretario
Nazionale. Il Presidente, in caso di temporaneo impedimento, delega le sue funzioni a
uno dei due Vicepresidenti. Qualora per qualsiasi motivo si rendesse vacante la carica di
Presidente, il Vicepresidente più anziano ne assume le funzioni integralmente fino alla
nomina del nuovo Presidente da parte del Comitato nazionale che dovrà essere convocato
entro 30 giorni. |
28 |
Il Comitato nazionale è formato da un massimo di :21 membri
compreso il Presidente e i due Vicepresidenti. Viene eletto dal Congresso nazionale. Esercita
la direzione dell'Associazione sulla base delle decisioni del Congresso nazionale. |
29 |
Per il Comitato nazionale vige l'istituto della cooptazione,
quando ne sia reso necessario l'esercizio al fine di reintegrare detto organo fino ai limiti
statutari e comunque fino a un massimo di un settimo dei suoi membri. |
30 |
Il Comitato nazionale si riunisce ogni quattro mesi su convocazione
del Presidente, nel luogo da questi stabilito, e tutte le volte che lo richieda almeno un terzo
dei propri componenti. Delibera, in prima convocazione, con l'intervento della maggioranza degli
aventi diritto, e in seconda convocazione con l'interven to di almeno un terzo dei medesimi.
Le deliberazioni sono adottate a maggioranza assoluta dei presenti; a parità di voti
prevale il voto del Presidente.1 mem bri del Comitato nazionale che compiono due assenze
consecutive ingiustificate, ovvero quattro assenze consecutive giustificate, decadono
automaticamente dall'incarico nel Comitato nazionale stesso e, se ricoperto, dall'incarico
nell!Ufficio nazionale. La decadenza viene dichiarata dal Comitato nazionale, il quale deve
procedere alla immediata sostituzione del membro decaduto anche dall'incarico nell'Ufficio
nazionale, con altro proprio componente. |
31 |
Il Comitato nazionale, sulla base dello Statuto, della linea
dell'Associazione e delle decisioni del Congresso nazionale, emana tutti i regolamenti
interni, le norme specifiche e eventuali interpretazioni particolari. Approva annualmente
i bilanci e le relative relazioni. Nomina i componenti del Comitato d'onore tenendo conto
delle proposte del Congresso nazionale. Nomina i componenti dei Comitati scientifici. Nomina
i responsabili di iniziative editoriali. |
32 |
Il Comitato nazionale elegge nel suo seno l'Ufficio nazionale
composto da sette membri di cui tre di diritto: il Presidente e i due Vicepresidenti.
Degli altri quattro membri, uno viene eletto con l'incarico di Segretario nazionale. |
33 |
L'Ufficio nazionale è l'organo esecutivo del Comitato
Nazionale. Si riunisce almeno ogni tre mesi su convocazione del Presidente, e delibera con
l'intervento di almeno 4 membri; a parità di voti prevale il voto del Presidente. Nei
confronti dei membri dell'Ufficio nazionale che compiano tre assenze consecutive ingiustificate,
ovvero sei assenze consecutive giustificate, il Comitato nazionale, nella sua prima riunione
successiva al verificarsi di detta previsione, su richiesta del Presidente, può
dichiararne la decadenza dall'incarico nell' ambito dell'Ufficio nazionale, procedendo
alla loro sostituzione con altri suoi componenti. |
34 |
L'Ufficio nazionale è responsabile della gestione
dell'Associazione e di tutti i servizi connessi. Decide l' assunzione del necessario organico
retribuito, su proposta del Segretario nazionale, nei limiti, misure ed oneri decisi dal
Comitato nazionale. |
35 |
I membri dell'Ufficio nazionale, così come tutti gli altri
appartenenti ad organi dell'Associazione, non sono retribuiti, a meno che non rientrino
nell'organico summenzionato, come può essere il caso del Segretario nazionale. Possono
però ottenere il rimborso delle spese autorizzate come ogni altro socio incaricato
di particolari lavori e attività. |
36 |
Il Segretario nazionale affianca il Presidente nella gestionee
amministrativa e contabile dell'Associazione sottoscrivendo con lo stesso i bilanci annuali
dell'Associazione da sottoporre ogni tre anni all'appprovazione del Congresso nazionale. |
37 |
Il Collegio dei revisori dei conti è composto da tre membri
effettivi e due supplenti, eletti dal Congresso nazionale al di fuori del Comitato nazionale.
Ha il compito di verificare e controllare la regolarità amministrativo-contabile
dell'Associazione e, annualmente, i bilanci predisposti dal Presidente e dal Segretario
Nazionale, riferendone i risultati con relazioni a1 Congresso nazionale. Nello svolgimento del
loro incarico potranno richiedere per i dovuti controlli i libri e i documenti contabili
dell'Associazione. I suoi membri, effettivi e supplenti, possono partecipare alle riunioni
del Comitato Nazionale senza diritto di voto. |
38 |
Il Collegio dei probiviri, composto da almeno tre membri effettivi
e due supplenti, viene nominato dal Congresso nazionale al di fuori del Comitato nazionale
ed ha il compito di dirimere le eventuali controversie tra i soci e gli organi
dell'Associazione e, se richiesto, fra gli stessi soci. Deve essere consultato
ogni volta che i competenti organi nazionali vogliano adottare un provvedimento di
allontanamento nei confronti di uno o più soci, o di revoca dell'approvazione
della costituzione di un Circolo. I suoi membri, effettivi e supplenti, possono partecipare
alle riunioni del Comitato nazionale senza diritto di voto.
|
|
V |
39 |
Organi consultivi Gli organi consultivi
dell'Associazione sono: |
39/1 |
Il Comitato d'onore E' composto da eminenti
personalità della cultura, della scienza, dell' arte, della politica e dell'economia,
amici della Repubblica Popolare Cinese, nominate dal Comitato nazionale dell' Associazione
tenendo conto delle proposte del Congresso nazionale.
I membri del Comitato d'onore hanno facoltà di partecipare al Congresso senza diritto
di voto, e di inviare messaggi e proposte al Comitato Nazionale circa l'attività
dell' Associazione e possono essere consultati da questo in merito allo sviluppo dei
rapporti culturali e di amicizia fra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Cinese. |
39/2 |
I Comitati scientifici Sono composti dai soci dell'Associazione
esperti in diverse discipline, come giuristi, medici, sinologi ecc., nominati dal Comitato
Nazionale e possono essere da questo consultati per un migliore e più efficiente
svolgimento delle funzioni associative.
|
|
VI |
40 |
L'Associazione Italia-Cina rientra nella qualifica legale di
"associazione non riconosciuta" senza fini di lucro. |
41 |
L'Associazione Italia-Cina amministra il suo patrimonio ricavando i
mezzi finanziari da quote associative, sottoscrizioni, contributi, donazioni, eredità,
iniziative e servizi vari. |
42 |
In caso di scioglimento dell'Associazione pronunciato dal Congresso
Nazionale a maggioranza dei due terzi dei soci, l'attribuzione del patrimonio sarà
decisa dal Congresso stesso. |
43 |
La denominazione "Associazione Italia-Cina - Associazione
italiana per i rapporti culturali e di amicizia con la Repubblica popolare cinese,
fondata da Giorgio Zucchetti" e le caratteristiche fondamentali e di continuità
dell'Associazione vengono tutelate con atto di "Formalizzazione di associazione non
riconosciuta" rinnovato presso il notaio con deposito del presente Statuto che sostituisce
e annulla ogni Statuto precedente. |
44 |
La sede nazionale dell'Associazione è a Roma salvo diversa
destinazione decisa dal Congresso nazionale. |
45 |
Il simbolo dell' Associazione è costituito dall'ideogramma
cinese quot;youquot; (che significa "amicizia") tra le parole "Italia"
e "Cina" |
46 |
Lo Statuto dell'Associazione può essere modificato dal
Congresso nazionale a maggioranza dei due terzi dei congressisti. |