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CRONACA

Mesagne sotto la neve

 

La città si è svegliata sotto una fitta coltre di neve che, aggiunta a quella caduta abbondante nella notte tra domenica e lunedì, ha paralizzato completamente la viabilità stradale. Ieri mattina alcuni camion, sprovvisti di catena antineve, sono usciti fuori strada ed hanno dovuto far ricorso a mezzi provvisti di gru per essere riportati sulla carreggiata.

Lunedì sera la città, intorno alle ore 20.00, era già coperta di almeno 30 centimetri di neve. A quell’ora il termometro segnava 0 gradi e, nella nottata tra lnedì e martedì, è sceso sino a 4 gradi sotto lo zero.

Ieri mattina la città è rimasta praticamente paralizzata. Il sindaco Damiano Franco ha emanato una ordinanza sindacale per comandare la chiusura totale delle scuole cittadine. I bambini sono rimasti a casa anche se non hanno tardato a riversarsi per le strade per giocare con la neve. Molti bambini non l’avevano mai vista. Presi d’assalto, come è consuetudine, i viali della Villa Comunale che ricoperta di neve aveva delle immagini suggestive. I più grandi hanno costruito e rivestito gli immancabili pupazzi di neve. Incantevoli le immagini del Castello Normanno-Svevo già completamente rivestito di luci multicolori. Con le luminarie accese e il bianco della neve, è stato davvero uno spettacolo suggestivo che molti mesagnesi hanno immortalato con le macchine fotografiche.

I problemi, tuttavia, non sono mancati. Non solo per la viabilità essendo gli automobilisti poco attrezzati per affrontare simili situazioni di emergenza. Soprattutto sulle strade di svincolo per entrare ed uscire da Mesagne in direzione Brindisi si sono registrate molte richieste di aiuto. In quella parte del raccordo anulare ci sono i lavori in corso per il raddoppio della strada statale 7. Alcuni pesanti automezzi, diretti in Sicilia carichi di prodotti alimentari, sono rimasti bloccati per tutta la notte. Gli autisti hanno preferito lasciare i pesanti automezzi e solo ieri mattina hanno provveduto, anche grazie all’ausilio della Polizia Urbana, ha rimettere in carreggiata i loro automezzi.

Gli oltre trenta centimetri di neve che ha coperto la città ha creato problemi di transito anche sul tracciato stradale urbano. Inoltre lunedì mattina non è stato effettuato il tradizionale mercatino dei tessuti e scampoli che ogni inizio settimana si svolge nel Centro Storico, in Piazza IV Novembre  nell’attigua Piazza Criscuolo. I commercianti, molti dei quali provenienti da Francavilla Fontana e Martina Franca, non sono potuti arrivare a Mesagne a causa della neve che ricopriva interamente la strada provinciale 7.

Poi lunedì sera già alle ore 20.00 ha ripreso a nevicare fiocchi di neve piuttosto grandi che hanno subito ricoperto la città. Nella nottata ha smesso di nevicare e si è levato un forte vento. Le temperature molto basse, al di sotto dello zero gradi, e le gelate notturne hanno danneggiato alcuni prodotti agricoli. Olive ed ortaggi, oltre alle produzioni di agrumi, le più colpite con perdite consistenti per il comparto agricolo.

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