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Il
Noir, la rivincita dei criminali.
Già dal secolo scorso la narrativa poliziesca aveva conquistato
all'estero una larga fetta di estimatori grazie al "genio
creatore" di Edgar Allan Poe.
Nel nostro Paese questo genere letterario era invece penetrato
subdolamente come letteratura "rossa" con
evidente riferimento alla violenza del crimine, al colore
del sangue. Basta far scorrere i cataloghi dell'editoria popolare
del tempo per trovarsi immersi, persino dai titoli, in racconti
raccapriccianti, in vicende di inaudita efferatezza. Sempre
per pochi centesimi anche certa stampa "specializzata" assicurava
"brividi" di eguale intensità. "La Corte d'Assise. Rivista
popolare giudiziaria" aveva addirittura corrispondenti all'estero
per meglio illustrare ai propri lettori i drammi giudiziari
accaduti oltrecortina.
Noir,
genere criminale.
Parallelamente andava crescendo un pubblico dal gusto meno
"grossolano" come testimonia la significativa presenza in
libreria, ma non solo, dei racconti di Arthur Conan Doyle.
Con
Sherlock Holmes
l'autore inglese contese, conquistandola, la platea degli
appassionati del genere, ai danni di Maurice Leblanc, creatore
di
Arsenio Lupin ,
di Pierre Souvestre e Marcel Allain, inventori di
Fantomas ,
di Ponson du Terrail, padre di Rocambole. Per un lungo periodo
i quattro rivali si sfidarono dalle pagine dei libri editi
da diverse case editrici, e talvolta in specifiche collane:
dalla Salani di Firenze, alla Sonzogno di Milano, dalla Società
Editoriale Milanese alla Salvatore Romano di Napoli. A segnare
definitivamente il confine tra il genere giudiziario,
o criminale, e il genere poliziesco
modernamente inteso, fu l'avvio, nel maggio 1929, della collana
mondadoriana "I libri gialli". L'origine del termine, com'è
noto, deriva dal colore - per dirla alla Tedeschi: "epatico"
- delle copertine della collezione.
Diabolik,
re del noir italiano.
Ma, se all'inzio del secolo, il poliziesco vinse sul nero
nel 1962 con la nascita di
Diabolik il
noir si prese una rivincita sul giallo. Specie nel fumetto
i criminali, per molti anni furono molti di più dei poliziotti
. E non dimentichiamoci che il re del terrore, il criminale
dagli occhi di ghiaccio, Diabolik, è uno dei pochi personaggi
italiani che ha sfondato in America. E, a proposito di supremazie
e primogeniture, ricordatevi che l'inventore della polizia
moderna, La Suretè francese era prima di cambiare abito, il
miglior ladro di Parigi.
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