My back pages - Sito su Bob Dylan

Biografia (parte seconda)

Nel 1964 è la volta di ANOTHER SIDE OF BOB DYLAN, un album introspettivo che viene accolto male dal movimento folk ma che comprende alcuni splendidi brani come All I Really Want to Do, My Back Pages, It Ain't Me Babe e Chimes of Freedom.
Con l'ottimo BRINGING IT ALL BACK HOME (1965) Dylan cambia le carte in tavola: in un lato è solo mentre nell'altro è accompagnato da una piccola band. Il disco include pezzi come Mr. Tambourine Man, It's All Over Now, Baby Blue, Subterranean Homesick Blues. Nello stesso anno viene girato Don't Look Back (regia di Don Pennebaker), un documentario sulla tournee inglese di Dylan, dove appaiono, tra gli altri, Joan Baez e Donovan. Dylan ha dimostrato in seguito di non apprezzare molto quel film.
Il 1965 è un anno di rottura, Dylan diventa "definitivamente elettrico" e né da una prova al festival di Newport dove si presenta sul palco accompagnato dalla Butterfield Blues Band. Il pubblico non apprezza e copre di fischi un Dylan attonito che, nonostante tutto, proseguirà per la sua strada.
HIGHWAY 61 REVISITED (1965) è un capolavoro del rock, contiene gemme come l'arcinota Like a Rolling Stone, la surreale Ballad of a Thin Man e altri brani divenuti comunque classici come Tombstone Blues, Highway 61 Revisited e Desolation Row.
"Ora è tutto cambiato, rispetto a prima. La scorsa primavera, stavo per smettere di cantare, perché ero stremato; suonavo un sacco di canzoni che non volevo suonare, e cantavo parole che non volevo cantare. Like a Rolling Stone ha cambiato tutto; si trattava di qualcosa che piaceva anche a me stesso".
BLONDE ON BLONDE (1966) è un'altra pietra miliare della musica rock; completo sia dal punto di vista lirico che da quello musicale, l'album contiene alcune perle come Vision of Johanna, Just Like a Woman e Sad Eyed Lady of the Lowlands, dedicata alla moglie Sarah, sposata il 22 novembre del 1965, dalla quale avrà quattro figli. Sempre nel 1966 viene girato il secondo documentario di Dylan, Eat the Document, dove appaiono anche Johnny Cash, John Lennon, la Band, gli Who. Dylan scrive anche il suo primo libro, Tarantula, che verrà pubblicato solo nel 1970.
Il 29 luglio 1966 Dylan è vittima di un incidente in motocicletta; scomparirà dalle scene per diverso tempo ma continuerà a suonare, e addirittura registrare, una grande quantità di materiale con la Band (tra cui diverse composizioni originali). "Non ho avuto una precisa percezione dell'importanza di quell'incidente almeno fino a un anno dopo. Allora mi sono reso conto che era stato un autentico incidente. Voglio dire: avevo pensato che non avrei fatto altro che rimettermi in piedi e tornare a fare quello che facevo prima… Ma non avrei più potuto".

1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6