Nelle pagine bibliche possiamo rintracciare l'eco di due esodi distinti. L'esodo classico avvenne forse nel XIII sec. a.C. e fu una fuga.
Ramses II dovette essere il faraone dell'oppressione e Merneptah, il faraone della fuga (vedi iscrizione sulla sua stele). Ma alcune tracce della narrazione biblica fanno sospettare l'eco di un altro esodo difficilmente databile.
Padre Testa pensa alla spinta nazionalistica della regina Hashepsowe e di Tutmosi III , vissuti nel XV sec. e decisi a purificare la base popolare etnicamente inquinata. Questo esodo sarebbe stato piuttosto un'espulsione che, senza dirottare nella penisola sinaitica, avrebbe logicamente seguito la normale e più breve strada della costa mediterranea (la via maris), impossibile però per il gruppo dell'esodofuga, essendo costellata da fortini militari egiziani.
Sono quindi da ipotizzare almeno due esodi, uno fuga ed un altro espulsione, entrambi unificati nel testo biblico.