M. 9
dicembre ore 21.15 - Turno A e Libero
M. 10 dicembre ore 21.15 – Turni B e Libero
G. 11 dicembre ore 21.15 – Turni C e Libero
V. 12 dicembre ore 21.15 – Turno D e Libero
S. 13 dicembre ore 21.15 - Turno E e Libero
L’ora del bagno
coreografia, regia e testi Laura Corradi
musiche originali Marco Remondini
assistente alla coreografia Giorgio Gobbi
trainer di compagnia Silvia Bertoncelli
creato con Marco Benedetti, Silvia Bertoncelli, Marta Bevilacqua, Giovanna Gech,
Giorgio Gobbi
disegno luci Enrico Berardi
ERSILIA DANZA Verona
durata: 1h.
“Un colpo di vento che spazza via la cappa di caldo e i rumori si attenuano di
colpo. Come un tuffo nell’acqua e...sono altrove in un attimo, in un luogo
appartato e irraggiungibile, ovattato di silenzio, inventato, dove recuperare il
fiato”.
Laura Corradi, anima della compagnia Ersilia danza, con una personale ricerca
coreografica condotta a cavallo fra l’Italia e la Francia, dal 1983 indaga la
riscoperta del tempo del vivere, la velocità che annebbia, l’ubriacante
sospensione del fine corsa. Lo smarrirsi, ed il ritrovarsi, che segna un nuovo
inizio. Alla volta, sempre, di ulteriori interruzioni e di rinnovati inizi. E’
il tempo della vita, la vita stessa.
Vincitrice del Primo Premio per la Coreografia al Concorso Internazionale Città
di Cagliari e del Premio del Presidente al Concour International Choreographique
Prix Volinine di Parigi, la compagnia della Corradi, nel richiamarsi ad
“Ersilia”, una delle “città invisibili” narrate da Italo Calvino, segna la nota
d’un accordo assolutamente armonico fra il gesto e la parola, quando, questa,
s’adagia nella melliflua polivalenza del corpo procedendo per allusioni,
assonanze. Mentre, “una donna si muove morbida e flessuosa, trasognata,
smemorata, assorta, distratta, svanita”.
“A blow of wind that sweeps away the pall of heat
and all noises suddenly disappear. Just like diving into water… and I’m
somewhere else, in a secluded unreachable and silent place, where I catch breath”.
Laura Corradi, soul of the company Ersiliadanza, with a personal choreographic
research done between France and Italy, since 1983 has investigated the
rediscovering of living time, speed that clouds, the inebriating suspension of
the end of the ride. The losing and re-finding oneself, that signs a new
beginning…
Winner of the First Prize for the Choreography at the international
Choreographic Prix Volinine of Paris, the Laura Corradi’s company, referring to
“Ersilia”, one of the “invisible cities”, narrated by Italo Calvino, draws an
harmonic line between gesture and word, when this proceeds by allusions and
assonances.