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Voluti dai papi, idolatrati dal pubblico, adulati nelle corti. Ancora fino a pochi decenni fa il fenomeno ed il business della castrazione dei bambini da trasformare in “cantanti angelici” era clamorosamente presente in Italia. Tale era la potenza e la bellezza del canto degli evirati che tutti i papi li impiegarono con il pretesto che la loro castrazione fosse “accidentale”. “Mi sono reso conto – scrive Tomasini - che le somiglianze tra la mia vita di sopranista mediterraneo all’estero e quella dei miei evirati predecessori erano troppe -e troppo insistentemente sottolineate dalla stampa- per poter essere ignorate. Così ho cominciato una lunga ed appassionante ricerca che mi ha portato ad immedesimarmi a tal punto con il loro destino che ho sentito il bisogno di comunicare al mondo intero i risultati, a volte agghiaccianti, a volte esilaranti, delle mie scoperte su questi uomini. Uomini normali ed ordinari come solo i diversi sanno essere, ma anche straordinari e sovrumani come solo le persone comuni sanno diventare”. Ne è nato uno spettacolo ed una interpretazione che la stampa inglese ha definito come “strabiliante e mozzafiato”, con un Tomasini che libera “più ottave di un pianoforte”. Lo spettacolo viene allestito a Palermo in una nuova versione.
Wanted by popes, idolised by the audience and
courts. Until a few decades ago the phenomenon and business of children castrati
to employ as “angelic singers” was sensationally present in Italy. Such was the
power and beauty of their singing, that all the popes employed them on the
pretext that their castration was accidental. |
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Teatro Libero Incontroazione Piazza Marina/Salita Partanna, 4 - 90133 Palermo (Italia) tel. +39 091 6174040 fax +39 091 6173712 |
M.
11 maggio ore 21.15 - Turno A e Libero 
