provincia di Ragusa
La Cattedrale di San Giovanni Battista rappresenta il "cuore" del centro di Ragusa Superiore.
Foto di Luigi Nifosì
   
provincia di Ragusa
La Chiesa dell'Idria, con la sua caratteristica cupola rivestita da formelle di ceramica, si trova nel cuore di Ibla
 
provincia di Ragusa
Una buona visita della cittadina comincia dalla chiesa di  Santa Maria delle Scale
  
provincia di Ragusa

Affascina di Ibla, soprattutto la ricchezza del settecentesco barocco che orna balconi e chiese

Ragusa, 

storia di una città bifronte

 

 

Città di antichissime origini, Ragusa è situata ad un'altezza che varia dai 500 metri del nucleo originario, Ibla, ai 600 metri della parte nuova edificata tra il Settecento e l'Ottocento nella zona denominata Patro.  
Esistente già in età sicula, come testimoniano le tombe della valle del Golfalone ed i reperti funerari conservati nel locale museo archeologico, Ibla fu occupata dai greci, i quali la chiamarono Hybla Heraia, per distinguerla dalle altre omonime città della Sicilia Sud-Orientale.

Di età greca restano  varie necropoli: si trovano a Monte Rito e nelle contrade Balatelle, Cortolillo, Cucinello e Tabuna.  
I Romani, subentrati ai Greci, modificarono il termine Heraia in Hereum prima ed Hereusium dopo, e da questo, in età bizantina si pervenne a Reusia, da cui derivarono l'arabo Ragus e infine l'attuale forma Ragusa.

Fu in età normanna che la città conobbe un notevole sviluppo, tanto che divenne contea con Goffredo d'Altavilla, figlio di Ruggero I. 
Dopo le difficoltà del periodo svevo, che vide la soppressione della contea, la stessa fu ripristinata sotto gli aragonesi, passando alla potente famiglia dei Chiaramonte. 
Con i successori di questi, i conti Cabrera, la sede della contea , verso la metà del XV secolo, passò sotto la giurisdizione di Modica. Distrutta dal terremoto del 1693, Ragusa Ibla venne riedificata in due distinti siti, dando vita a due diversi comuni.

Ragusa e Ibla - questi i nomi dati ai due centri abitati che sorgono ancora l'uno di fronte all'altro - successivamente si riunificarono, per poi risepararsi e riunirsi definitivamente nel 1926, quando Ragusa divenne anche capoluogo di provincia.

Oggi Ragusa è il capoluogo di una provincia che comprende dodici Comuni, denominati, nel loro complesso e per le loro caratteristiche peculiari: Le dodici Terre...

 

|Acate| |Chiaramonte Gulfi| |Comiso| |Giarratana| |Ispica| |Modica| |Monterosso| |Pozzallo| |Ragusa| |Santa Croce| |Scicli| |Vittoria|


Questo è un sito indipendente di divulgazione turistica e culturale.
Realizzazione Salvo Falcone.
Tutti i diritti sono riservati. Ragusa © 2000. Per contatti e informazioni info@blabla.it