06.06.2005 - Il parto di DelfinaBlu

Molte di voi già sanno cosa mi è successo, grazie agli aggiornamenti di mio marito...non vedo l'ora che GOL si riattivi in modo da vedere tutto quello che A. mi ha detto...la vostra solidarietà e il vostro affetto...

Per me sono stati giorni davvero brutti...
Ora sono a casa e Simone è qui con me, sta bene, ma io sono davvero giù...
Continuo a piangere, mi sento inadeguata, che non ce la farò mai..

Ho tanto latte, grazie alla "rottura" delle ostetriche che in ospedale ogni 4 ore venivano a dirmi di tirarmelo (mentre Simone era in terapia intensiva) ma sinceramente sto prendendo molto male anche questo... tra tette gocciolanti e tiralatte (Simone non è abituato, per cui lo tiro e glielo do col biberon) giro per casa coi lacrimoni...

Per chi non lo sapesse la mia è stata una disavventura tutta in velocità...

A fine maggio arriva la preeclampsia, mi ricoverano il 3 giugno per indurmi il parto (a 38 settimane). Due giorni di induzione col gel e ancora nulla finchè la notte tra il 5 e il 6 mi si rompono le acque.
Tre contrazioni vicinissime e fortissime, arivo a 4 cm praticamente in un'ora...troppo...
L'utero va in ipertono, la contrazione parte e non si arresta più.
Mi attaccano al monitoraggio, il cuore di Simone è lentissimo...in un minuto vedo una ostetrica con in mano il rasoio, l'altra col catetere, l'infermiera con la flebo e il ginecologo che mi fa firmare per il cesareo d'urgenza.

Alle 2,15 nasce Simone, miracolato...aveva una cosa rarissima, un cosidetto "nodo vero" al cordone e in + spingeva il cordone con la fronte...non sarebbe mai nato naturalemente...per lo meno vivo...

Io dal canto mio ho avuto la pressione alle stelle durante il travaglio e la cosa mi ha portato oltre a uno scompenso generale anche un accumulo di liquido e uno scollamento della retina...insomma ci vedo male dall'occhio destro, ma dicono che in due mesi passerà...

Vedo mio figlio dopo ben 12 ore...poi ancora una volta poi basta perchè va in terapia intensiva...anche lui stressato dal parto non riesce a "ingranare con la vita".
Lo vedo attraverso un vetro per alcuni giorni, con un tubo in gola, flebo e apparecchi elettronici...nel'incubatrice e mi dico...ma è quello il mio bambino...non riesco a sentirmi mamma....e piango....

...e non vi dico cosa altro ho visto in quel reparto...altro che manine piccolissime...

Comunque ora sono a casa, stiamo bene, i dolori del cesareo stanno diminuendo, Simone stamattina ha dovto però ripetere il prelievo del tallone (e ti pareva che qualcosa doveva andare ancora storto) forse io devo solo abituarmi a questa nuova vita e a sentirmi davvero mamma...è come se lui fosse nato due giorni fa....

Spero di non avervi spaventato, purtroppo sono cose brutte però finite bene, ho avuto una gravidanza bellissima, sono rimasta incinta subito appena l'ho voluto ...dovevo pagarla un pò no?

Un abbraccio e un grazie a chi mi ha pensata....

DelfinaBlu

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