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Gli attori del progetto sono i seguenti:
La cooperativa sociale
di tipo A " Il Fontanile"
che ha sede in Cascina Biblioteca e svolge le seguenti attività:
• gestisce il Centro Polivalente Integrato per disabili.
Tale Centro offre all'utenza una vasta ed articolata gamma
di attività ergoterapeutiche quali: cura delle scuderie
e dei cavalli, cura di piccoli animali, riordino degli spazi
esterni e della mensa, piccola manutenzione del verde, attività
psicomotorie, momenti di riunione e di riflessione comune
• gestisce il tempo libero (sabato e domenica) e le
vacanze sia in Cascina Biblioteca che in località di
villeggiatura
• gestisce le attività equestri rivolte sia a
ragazzi disabili che a persone "normodotate"
• gestisce spazi ricreativi ove si integrano ragazzi
disabili e "normodotati" ed organizza programmi
di avvicinamento e conoscenza della natura per gruppi di bambini
e di ragazzi
• è incaricata da Idea Vita della gestione della
residenza Cascina Biblioteca secondo un programma insieme
elaborato ed in base ad un Contratto stipulaton fra le parti.
La cooperativa sociale
di tipo B "Viridalia"
che ha sede in Cascina Biblioteca e svolge attività
di manutenzione del verde, impiega lavoratori disabili e svolge
attività di formazione al lavoro.
Anffas Milano
(Associazione nazionale famiglie di disabili intellettivi
e relazionali ONLUS) che è titolare del contratto di
affitto della Cascina Biblioteca, struttura pubblica comunale.
La Associazione, che è membro fondatore di Idea Vita,
considera la residenzialità dei disabili obiettivo
prioritario, è sensibile ad ogni iniziativa orientata
al problema e mette a disposizione gli spazi e i locali per
la residenza.
La residenza, tra l'altro, è inserita nel progetto
di Scuola di Vita Adulta Autonoma dalla famiglia avviato nel
1998 da Anffas Milano e curato dalla
Cooperativa sociale "Eta Beta"
Presso la Cascina Biblioteca, Anffas Milano gestisce un Centro di
Formazione Professionale (CFP).
La Fondazione di partecipazione
Idea Vita ONLUS che ha
finanziato il progetto per la ristrutturazione e l'avvio della
residenza e si rende garante verso le famiglie dei disabili
ospiti affinché le risorse a disposizione vengano usate
al meglio. Con l'avvio della residenza, Idea Vita inizia la
sua attività istituzionale di monitoraggio della qualità
della vita degli ospiti in relazione al contratto stipulato
dalla Famiglia con la Fondazione stessa.
Per l'anno 2004 Idea Vita ha stanziato 12.000 Euro da
destinare alla Borsa di Residenza Idea Vita istituita
per supportare le famiglie nell'avvio di percorsi
sperimentali di distacco del proprio figlio dalla
famiglia.
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