La residenza Idea Vita
di Cascina Biblioteca
Nel corso dell'anno 2001
emerge, fra Anffas e Idea Vita, il comune interesse ad avviare
in Cascina Biblioteca un progetto residenziale rivolto anche
ad accogliere ospiti per percorsi sperimentali di distacco
dalla famiglia.
La Scuola di Vita Adulta Autonoma, avviata da Anffas nel 1998,
è stata una concreta occasione per mettere a fuoco il
problema, che generalmente emerge dalle famiglie, della
difficoltà ad elaborare un progetto di vita adulta per il
proprio figlio disabile e a programmare per tempo il distacco
dalla famiglia.
Anffas destina 160 mq di
spazio al primo piano della Cascina Biblioteca e Idea Vita
affida all'architetto Andrea Fiorentini la elaborazione del
progetto di una residenza per quattro o cinque persone
disabili.
Il progetto raccoglie l'autorizzazione del Comune di Milano e
nell'estate del 2001 hanno inizio i lavori di
ristrutturazione.
Si
comincia dal tetto, che richiede interventi particolari per
rimediare all'usura del tempo e garantire la migliore
coibentazione.
Poi si passa agli interni dove si eliminano le
barriere architettoniche e si realizza una distribuzione degli
spazi che privilegia la privacy nella zona notte e la
socializzazione nella zona giorno.
Nella zona notte, la camera da letto
è corredata da uno spazio, la cosiddetta "cabina
armadio", distinto dalla vera e propria camera e
destinato a contenere gli armadi. Questa soluzione, oltre a
disaccoppiare la zona letto dal corridoio, consente di dare un
più ampio respiro alla camera da letto.
Nella zona giorno, il soggiorno con l'angolo
cucina è un locale ampio
e luminoso dove gli ospiti della residenza vivono momenti
conviviali con gli operatori e con gli amici. Il soffitto
mostra in vista le travi antiche che risalgono all' 800. Il
locale è suggestivo e può accogliere tanti amici
per incontri, cene e feste.
I lavori si concludono, secondo il programma
temporale stabilito, nel mese di gennaio 2003.
Il 23 gennaio 2003, in occasione della 3° Riunione Plenaria
di Idea Vita convocata in Cascina Biblioteca, la nuova
residenza, completatmente
arredata, è visitata dai numerosi partecipanti.
Domenica 23 febbraio alle ore 18, Alberto e Paolo, i primi due
ospiti, entrano nella nuova residenza. Gli operatori:
Peppino, Ezio, Flavio, Lorena, Serena, con l'aiuto di Olga,
accolgono i ragazzi, i loro familiari, gli amici e i
presidenti di Idea Vita e Il Fontanile con un ricco aperitivo
in una atmosfera di sincero entusiasmo. Dopo che familiari
e amici lasciano la residenza, il gruppo imbandisce una festosa cena.
Alla serata inaugurale partecipa Paola, responsabile
del Progetto di Scuola di Vita Adulta Autonoma di Anffas
Milano condotto dalla cooperativa Eta Beta, che collabora con la
cooperativa Il Fontanile per la formazione degli operatori
e l'avvio del progetto residenziale.
La residenza è gestita dalla Cooperativa sociale Il
fontanile ed è inserita nel progetto di Vita Adulta
Autonoma dalla famiglia (SVAA) di Anffas Milano.
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