Nella
parte settentrionale del Lago di Bolsena, (all'incrocio
tra la S.S. Cassia e la SS Maremmana), in posizione
panoramica, a 503 m s.l.m. sorge la ridente cittadina di
San Lorenzo Nuovo.
Tale splendida posizione venne preferita nella II metà
del '700 a quella del vecchio paese, situata nella vallata
sottostante, a ridosso del lago, su un colle di tufo di
pessima qualità in una zona dall' aria malsana e soggetta
a periodiche inondazioni. Fautore della fondazione del
nuovo paese fu il Pontefice Clemente XIV che incaricò del
progetto l'architetto Francesco Navone, il quale con una
visione moderna ed innovatrice, sviluppò la pianta del
nuovo paese, sul modello della Piazza Amalienberg di
Copenaghen, a forma ottagonale, da cui si dipartono vie
dritte e larghe intersecantesi ad angolo retto.
Segno della modernità delle idee del Navone è anche
l'uniformità delle abitazioni , senza distinzioni tra
palazzi nobiliari ed edifici comuni, l'unica eccezione è
rappresentata dalla Chiesa di San Lorenzo Martire che
domina la piazza con i suoi 34 metri di altezza. Il Navone
provvide anche alla realizzazione del complesso edilizio
relativo al Convento ed alla Chiesa dei Padri Cappuccini
posto ad ovest della Via Cassia , ortogonalmente a quest'
ultima , in modo che la Chiesa Parrocchiale e quella del
Convento costituissero gli estremi di un' asse monumentale
che nella Piazza formasse una croce latina con la Via
Cassia. Nei dintorni, meritano un cenno la chiesetta
rurale di Torano ed i ruderi della Chiesa di San Giovanni
in Val di Lago, a pianta ottagonale , costruita nella
seconda metà del '500 . Lo spirito innovatore e razionale
di F. Navone ha fatto si che S.L.N. si distinguesse
nettamente dai paesi vicini per gli spazi ampi, la
simmetria delle vie e delle piazze, la regolarità
(linearità) urbanistica, elementi caratterizzanti che
rendono questo paese un piccolo gioiello architettonico
nonché uno dei luoghi più ariosi e panoramici del
circondario del Lago di Bolsena.
|
|
Per tutti
gli abitanti di S. Lorenzo Nuovo è la
"Sagra" per eccellenza. E non ci sembra di
esagerare. Immaginatevi una grande piazza, una calda
serata d'agosto, circa 300 tavoli elegantemente
rifiniti, vassoi pieni di gnocchi fumanti, salsicce
alla brace, trippa, patatine e tante altre ottime
specialità, il tutto unito a musica, balli
attrazioni varie e tanta, tanta allegria. Bene,
questo è quanto potete trovare a San Lorenzo Nuovo
nella settimana di Ferragosto; l'Associazione
Pro-Loco, e tutti i suoi volontari che si adoperano
per la buona riuscita della manifestazione, vi
accoglieranno con cordialità per favi trascorrere
delle splendide serate in un' atmosfera
irripetibile. La Sagra degli Gnocchi è ormai una
tradizione per San Lorenzo Nuovo (nel 2000 compirà
23 anni con un ritmo di crescita vertiginoso) ed è
diventata un appuntamento fisso per i molti turisti
che affollano le rive del Lago di Bolsena ogni
estate , nonché una piacevole scoperta per quanti
sono di passaggio.
Quindi se in Agosto vi trovate da queste parti,
venite alla Sagra degli Gnocchi: vi garantiamo che
…. ritornerete! |
|
Nella
sua cappella, circondato da numerosi ex- voto, sta da due
secoli il SS. Crocifisso. E' una statua in legno
policromo, risalente al XII secolo , splendido esempio di
arte bizantina che proviene dal vecchio paese e che fu
trasportato nella nuova chiesa nel 1778 nel corso di una
solenne processione.
Il Crocifisso è da sempre oggetto di una grande
venerazione ed è in suo onore che ogni 15 anni viene
organizzato il Festone . Si tratta di una serie di
festeggiamenti, della durata di circa due mesi , che
culmina il 14 settembre, appunto con la festa del SS.
Crocifisso. E' solo in questa occasione che, la statua del
SS. Crocifisso viene eccezionalmente fatta uscire dalla
Chiesa e portata per le vie del paese riccamente
addobbate, in una solenne processione seguita da tutta la
cittadinanza ed alla quale partecipano oltre le varie
autorità locali, civili e militari ed i labari , anche i
vari gruppi locali, quali la Banda Musicale, la
Confraternita del SS Crocifisso, il Gruppo degli
Sbandieratori ed il neonato Corteo Storico.
Prodotti tipici:
patata, olio, aglio, cipolle, cereali, uva.
Da visitare:
Chiesa di S.Lorenzo Martire
Chiesa e Convento dei Padri Cappuccini
Chiesetta rurale di Torano
Chiesa di S.Giovanni in Val di Lago
S.S.Crocifisso
|