CRONACA

E’ accaduto in via 24 maggio 

Brucia auto, tragedia sfiorata

 Un cittadino scrive al sindaco Franco

Tragedia sfiorata in Via 24 Maggio, angolo Via tenente Roberto Antonucci, strada tra le più trafficate della città. Per fortuna l'incidente é avvenuto intorno alle ore 22.00 quando in quel momento per la strada non c'erano passanti.

Una vecchia auto si è improvvisamente incendiata e sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco di Brindisi per spegnere le fiamme che si sono alzate per alcuni metri sino a minacciare il primo piano di una abitazione attigua. L'auto, da tempo inutilizzabile, era posteggiata nelle vicinanze di una centralina di gas metano. Ci sono stati momenti di panico e, per precauzione, i Vigili del Fuoco hanno fatto sgomberare un palazzo attiguo al luogo dove é avvenuto l'incendio. Poi, per fortuna, scampato il pericolo, gli abitanti sono rientrati nelle loro abitazioni, rinfrancati ma con tanta rabbia in corpo, in quanto aveva segnalato al Comando della Polizia Municipale la presenza di quell'auto sospetta senza però che nessuno intervenisse per rimuoverla.

A seguito dell'incendio un cittadino residente nelle vicinanze, che per ragioni di riservatezza ha voluto mantenere l'anonimato, ha scritto al sindaco Damiano Franco per segnalare "La brillante inerzia che ha riscontrato da parte del locale Comando di Polizia Municipale", come ha testualmente scritto.

"Sin dal mese di agosto avevo segnalato, purtroppo solo verbalmente, sia ai Vigili Urbani, sia all'Ufficio Tecnico comunale, la presenza di un'auto di dubbia provenienza - ha aggiunto -. Un autoveicolo che era diventato un vero e proprio pericolo per l'incolumità dei cittadini residenti nelle vicinanze". I fatti,  purtroppo, hanno dimostrato che aveva ragione e che il pericolo c'era, eccome.

"In questi ultimi giorni - continua il cittadino nella sua lettera al Sindaco -, dopo l'ennesima segnalazione fatta, non ultima quella al vigile incaricato per il censimento, mi era stato risposto da parte dell'ufficio competente che l'auto, ormai ridotta ad un vero e proprio rottame, con vetri e parabrezza praticamente sfondati, pneumatici forati, sportelli divelti e sedili fuori uso, era posteggiata regolarmente, non arrecava ostacolo alla circolazione e, soprattutto, era provvista di assicurazione e di tassa di circolazione. Al contrario la sera dell'incendio, gli agenti della Polizia di Stato hanno dichiarato il contrario e cioè che il veicolo era sprovvisto sia di polizza assicurativa e si ignoravano i proprietari".

A tragedia sfiorata il cittadino ha chiesto al sindaco Damiano Franco se questa é la maniera di assicurare i cittadini, e si é riservato di chiedere eventuali danni al Comune se dovessero essere riscontrati sulla sua abitazione. Infine si é lamentato "per il negligente comportamento degli operatori della Polizia municipale".

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