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La gente dell'epoca si lasciava
facilmente affascinare dagli aspetti coreografici e spettacolari |
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Nei castelli più ricchi la musica accompagnava l'intero pranzo, ma di
solito i musicisti suonavano tra una portata e l'altra e per le danze a conclusione
del pasto: canti di menestrelli, esibizioni di giocolieri, focolieri e
acrobati, animali ammaestrati, ma anche storielle salaci, ballerine seminude
e canzoni volgari erano il cardine dell'intrattenimento nel Medio Evo sia per
il pubblico delle piazze che per quello dei castelli (apprezzate e non solo
alla corte di Federico II le danzatrici arabe). Nel Tardo Medioevo durante i
banchetti più importanti si svolgevano degli intermezzi, brevi scene
allegoriche e pantomime, con imponenti scenografie, sorprendenti macchine
teatrali e attori in magnifici costumi. |
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