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:: Lucero - Across the River

Memphis, Tennessee, al tempo stesso luogo di magiche alchimie per il rock'n'roll (negli studi della locale Sun records Elvis muoveva i primi passi nella leggenda) e buco nero della storia americana (uno sparo nell'aprile del '68 chiuse per sempre la vita di Martin Luther King). Nonostante le contraddizioni stridenti, da queste parti il melting pot americano non ha mai smesso di produrre miracoli: non poteva non esserne sfiorato anche l'alternative-country. Ben Nichols, originario dell'Arkansas, e i suoi Lucero hanno compiuto una maturazione graduale che li ha portati dalle strette sacche del genere ad un nuovo gergo sudista del rock'n'roll, viscerale e impastato di radici, pronto a svincolarsi dai suoi ispiratori. In That Much Further West il punk ascoltato al college è dietro l'angolo, le chitarre lanciano feedback lancinanti e le ballate raccontano di una provincia desolata. Sentiamo direttamente dalle parole di Ben come si è sviluppata l'avventura dei Lucero
(di Fabio Cerbone)

>> Recensione di That Much Further West

www.lucerofamily.net


L'intervista con Ben Nichols


Ben, mi puoi dire qualcosa sulla nuova line-up della band? Nell'ultimo cd ha debuttato un nuovo chitarrista: quali sono le principali diferenze tra Brain Venable (fondatore dei Lucero con Ben) e Todd Gill?

Brian e Todd hanno in realtà uno stile moto simile di suonare la chitarra. Possiedono entrambi un buon senso della melodia e tutti e due sono in grado di far coesistere queste melodie dentro una nostra canzone. Brian ci ha lasciato un anno fa e quando eravamo di ritorno dal nostro ultimo tour alla fine del 2003 anche Todd ha deciso di restare a casa per dedicare più tempo a faccende personali. In questo momento abbiamo ripreso il tour nuovamente con Brian, che dopo un anno di pausa è molto eccitato all'idea di concedersi un'altra possibilità. Vedremo quanto tempo resisterà con noi. Non so cosà accadrà in futuro: è probabile che dovremo cercare ancora un altro chitarrista quando il tour primaverile sarà terminato. In ogni caso le canzoni sembrano stare in piedi da sole, chiunque suoni le parti di chitarra solista.

Avete anche cambiato etichetta: come siete finiti alla Tiger Style, una label newyorkese più orientata al punk-rock?

Un amico dell'Arkansas, che è poi il mio luogo d'origine, pubblicò il primo sette pollici dei Lucero quindi si trasferì a New York, entrando a far parte dello staff della Tiger Style. Sono quasi sicuro che quella fu la prima volta che l'etichetta sentì parlare di noi. Ci apprezzarono così tanto da venire da queste parti a vederci dal vivo e quindi ci hanno chiesto di registrare il nuovo disco

Credi sia difficile per una rock band classica come la vostra trovare un contratto oggi? Cosa ne pensi della situazione che si è creata nel mercato indipendente con l'avvento di internet?

Ci sono così tante piccole etichette in giro e se lo vuoi ci sono tutte le possibilità per far partire anche la tua personale etichetta discografica. Penso che se hai voglia di suonare e far uscire la tua musica oggi tutto questo sia molto più facile che in passato. Certo, forse non riuscirai facilmente a diventare ricco e famoso, ma se la cosa più importante per te è far sentire la tua musica e registrare dischi, be' allora sta a te decidere di realizzarlo a qualsiasi livello ti sia possibile. A dire il vero non mi sono mai interessato molto di Internet, a parte il fatto che è molto bello poter spiegare alla gente che, nonostante i nostri cd siano andati tutti venduti dopo lo show (e succede spesso, perchè non siamo molto organizzati), li possono cercare e ordinare direttamente su Internet. E devo dire che moltissima gente ci ha conosciuto in questo modo, scovando la nostra musica attraverso la rete e passandosi i cd masterizzati

Proprio girando sulla rete vi ho trovati spesso inseriti nel filone Americana. Tuttavia ho sempre avuto l'impressione che i Lucero fossero più un'autentica rock'n'roll band, nello spirito di una città come Memphis

Apprezzo molto il fatto che tu ci definisca una rock'n'roll band, questo è anche il modo in cui la vedo io. Quando abbiamo iniziato cinque anni fa, cercavamo di fare qualcosa di completamente diverso rispetto a quello che suonavano le altre band di cui avevo fatto parte. Non ero mai stato in una band di ispirazione country prima d'allora e ho pensato che potevo concedermi una possibilità. Non conoscevo molto riguardo l'alternative-country e al tempo pensavo piuttosto alla band come se fossimo i Pogues americani che provenivano dagli stati del Sud. Nel corso del tempo tuttavia credo che la band abbia sviluppato il proprio stile e che i Lucero siano diventati qualcosa di più di una semplice alternative-country band: "You can't beat Rock and Roll"

La rivista Rolling Stone ha dichiarato del vostro ultimo disco: "The country album that Replacements never Made". Si potrebbe forse accostarvi più facilmente ad un nuovo movimento southern-rock insieme, per esempio, a band come i Drive by Truckers?

Sinceramente non ho molta fiducia in qualsiasi tipo di movimento. Penso che i Drive by Trcukers siano una eccellente rock'n'roll band con ottime canzoni. Penso la stessa cosa dei My Morning Jacket e per fortuna la gente ha la stessa opinione di noi: un'ottima band con valide canzoni che suonano sincere perché vengono dal cuore, senza compromessi. Metteteci in qualsiasi categoria preferite, faremo sempre la stessa cosa

Puoi farmi il nome di qualche giovane band con cui condividete questa vostra attitudine strettamente rock and roll? Qualche gruppo dell'ultima generazione che ritieni valido…

Dunque, alcune delle nostre band preferite che abbiamo incontrato sulla strada sono i Southern Bitch da Athens, Georgia, suonano un southern-rock veramente duro e rumoroso. I Glossary dal Tennessee, più orientati al pop con grandi melodie e ottimi testi. Poi gli Against Me! da Gainsville, Florida, quello che il punk dovrebe sempre essere. The American Princes da Little Rock, Arkansas, un rock'n'roll molto solido con parti chitarristiche tra i Fugazi e i Pixies. I Drag The River da Fort Collins, Colorado con influenze più country ed un ottimo songwriting. I Love Scene dal New Jersey. Sono sicuro di avere dimenticato un sacco di gente, ma oggi come oggi ci sono veramente tante ottime band in giro per gli States

Tornando al nuovo lavoro, That Much Further West, sembra molto più duro e suona più elettrico che in passato: avete cercato intenzionalmente questo suono?

Volevo assolutamente registrare qualcosa che fosse più duro nel suono, che avesse dentro più forza. Stiamo ancora crescendo come band, cercando esattamente quello che abbiamo in testa. Non ho intenzione di fare sempre lo stesso disco, sono infatti curioso di sentire cosa accadrà con il prossimo

Sfortunatamente non ho mai potuto assistere ad un vostro show e mi chiedevo quale tipo di suono sviluppaste dal vivo: cercate di espandere in qualche modo i brani rispetto al disco?

Siamo solitamente più duri e a volte anche più veloci nell'esecuzione di alcune canzoni. Non siamo certamente maghi della chitarra e non improvvisiamo con lunghe jam. Spesso siamo troppo ubriachi, per cui improvvisare potrebbe rivelarsi pericoloso... Siamo fortunati se riusciamo a rendere la canzone nella maniera in cui si suppone dovrebbe suonare…ma spesso ubriacarsi e suonare senza pretese può dare vita ad uno show molto eccitante

Sentendo un brano come Hate and Jealousy si ha la netta sensazione che il vostro background affondi nel punk e nel suono dei Crazy Horse di Neil Young. E in effetti il modo in cui mi hai descritto il vostro atteggiamento sul palco sembra confermarlo

Spero tanto che il ragazzo che suona l'assolo in Hate and Jealously diventi membro fisso della band. Il suo nome è John Murry ed è veramente un grande chitarrista, ma è anche completamente matto. Se dovessi in qualche modo riuscire ad attirarlo con noi in tour sarebbe irrefrenabile…ma fino ad allora saremo sempre noi che aumenteremo il feedback e ci divertiremo fino allo sfinimento

Da un altro punto di vista però, specialmente nei vostri primi due dischi, è innegabile una componente country nel vostro suono: cosa ti attrae di questa tradizone musicale?

Entrambi i miei genitori provengono da Altheimer, Arkansas e si sono trasferiti a Little Rock l'anno in cui sono nato. La mia famiglia ha abitato in Arkansas fin da prima della guerra civile e un sacco di buona musica proviene da queste parti: Johnny Cash, Louis Jordan, Junior Walker and the Allstars, Ronnie Hawkins, Levon Helm, Dale Hawkins…I miei nonni ascoltavano sempre il Grand Ole Opry. Ma odiavo le mie origini fino a diciannove anni, avevo sempre desiderato essere di New York o della California, fino a quando non mi sono reso conto che c'erano un sacco di idioti anche da quelle parti. Ho iniziato a riflettere sulla vita che avevano fatto i miei genitori e ho apprezzato finalmente le mie radici. La country music è arrivata in un certo senso a questo livello. Volevo capire se ero in grado di suonarla, se riuscivo a scrivere canzoni che sarebbero piaciute anche a mia nonna, canzoni in cui le gente si sarebbe rispecchiata

Non sembrate invece aver assorbito come altre band la forte tradizione blues del Sud, anche se il tuo modo di cantare e le tue liriche credo abbiano dei connotati "blues"

Abbiamo suonato in diversi festival blues da queste parti e ho dovuto spesso difendere le mie canzoni. Ho sempre detto che tutto arrivava dalla stessa fonte, tutto arrivava dal cuore e se le parole delle prossima canzone non erano propriamente "Blues", be' allora potevi avvicinarmi dopo lo show e ne avremmo parlato. Ma in effetti non suoniamo blues in senso stretto, anche se adoro questa musica quando è fatta con l'anima. Ce n'è un sacco in giro da queste parti tra cui Junior Kimbrough, R.L. Burnside e i North Mississippi All stars.

Quello che distingue le tue canzoni in effetti è un forte senso di passione e malinconia: Tears Don't Matter Much ad esempio. Parlano di relazioni personali difficili, temi che con il blues hanno certamente a che fare

La maggior parte di queste storie è realmente accaduta ad un certo punto della mia vita. È nella tua testa e lo vorresti raccontare a qualcuno che però non c'è mai quando hai bisogno e allora decidi di metterlo in una canzone. Non sarei mai in grado di scrivere cose costruite

Sei in qualche modo influenzato anche dall'epica del paesaggio che ti circonda, dalle zone rurali del Sud? Titoli come That Much Further West o Across The River sembrerebbero una conferma...

Come ti ho detto amo le mie origini e non vorrei stare da nessuna altra parte. Penso che questo si rifletta nelle mie canzoni, anche se sto imprecando contro il fiume Mississippi e la ragazza dall'altra parte della riva

Hai citato precedentemente i North Mississippi All Stars: come siete finiti a lavorare con i fratelli Dickinson? Sia Cody sia Luther sono stati coinvolti nella produzione dei vostri primi due lavori

Conoscevamo Luther e Cody perchè ci incontravamo sulla stessa scena musicale di Memphis. Il nostro bassista John era in contatto con loro da tempo. Ci hanno semplicemente invitato giù nel Mississippi, dove il loro padre (il famoso Jim Dickinson, ndr) ha un granaio trasformato in uno studio. Ecco come siamo finiti a registrare il nostro primo disco. Con il successivo Tennessee abbiamo coinvolto maggiormente Cody nella produzione: ero curioso di vedere come lavorava. Abbiamo imparato molto laggiù, sia da Cody, che da Luther e Jim. Adesso però vogliamo andare con le nostre gambe e vedere cosa succede

La mia curiosità finale riguarda la scelta del nome per la band: da dove nasce l'idea di chiamarsi Lucero?

Brian, il nostro primo chitarrista, aveva un blocco per gli appunti e ci scriveva delle frasi o semplicemente delle parole che suonavano bene in spagnolo. Lucero faceva parte della lista: ci disse che significava "stella splendente"

 

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