Sembra funzionare il nuovo mecenatismo dei paesi anglofoni: dal Canada arriva un'ottima produzione cinematografica lesbica e dall'Australia questo giallo incantevole scritto con il contributo dell'Australia Council. Un giallo sui generis che utilizza alla grande stereotipi e trame dell'hard-boiled americano degli anni 50 reinventandoli grazie all'adozione del linguaggio poetico.

Una detective scalcagnata quanto basta, una dark lady degna di questo nome, una vittima giovanissima, una passione travolgente di sesso e di silenzio: gli ingredienti per un giallo classico all'insegna di amore e morte ci sono tutti, ma il libro che ci troviamo a divorare pagina dopo pagina, ricostruendo i buchi narrativi ma riuscendo a seguire come non mai le emozioni della ricerca che si dipana, l'ironica ricostruzione degli ambienti letterari dove buona parte del racconto si avvita, riesce a dire qualcosa di nuovo.

A Dorothy Porter le parole per raccontare l'esperienza di una passione sconvolgente, che penetra nella vita tranquilla di una lesbica quasi in pace col mondo, non mancano proprio.

Un'affascinante bisex dalle gambe fruscianti di seta fa riemergere il fondo oscuro, il desiderio che offusca la mente, e bastano poche parole per farci capire come anni di romanzi lesbicamente corretti su difficili coming out, su vita di coppia lesbica ed altro vengono spazzati via dalle parole ironiche e precise della Porter. Certo la poesia permette, a chi la sa scrivere, proprio questo: un'estrema sintesi che spalanca le porte a un mondo da reinterpretare.

Si pensa alla poesia come ad una lettura da centellinare, un libro da tenere sul comodino, qualche rigo ogni sera. "Maschera di scimmia" ti prende e non ti lascia più andare via, dalla prima pagina all'ultima segui la trama del giallo, la costruzione dei personaggi e questa storia d'amore che sa di sapori, di odori, di corpi e ogni stoccata, dal barbecue di famiglia alla vita di coppia alla Beatrix Potter, sembra andare a segno.

E così questa scrittrice riesce a ricordarci, dopo i diritti civili, la politica e tutto ciò che segue, di che si nutre il nostro desiderio: l'attesa che divora la mente, l'impossibilità di possederla per sempre.

Dorothy Porter
La maschera di scimmia
Fandango Libri
£ 25.000