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Freddi quadri di vita, recensione di Yi Yi: Nessun dramma epico, nessun intrigo complicato, squarci di una vita nella quale si penetra con dolcezza. Eventi semplici: un uomo che, ritrovando una donna del passato, passa al vaglio la sua esistenza; sua figlia che vive un'amicizia e un amore con i tormenti tipici della sua età; una moglie che si accorge che la sua vita è fatta di niente, la nonna che, caduta in coma, diviene lo specchio nel quale la famiglia tutta va a riflettersi per scoprire un'immagine di sè sconosciuta o rimossa, a volte la foto impietosa di una magra esistenza. E' una saga in tono minore quella che Yang ci presenta, una saga che non racconta nulla a parte la vita ed è difficile non riconoscere al regista la capacità di penetrarne i meccanismi con finezza e, talvolta, con garbo gustoso.
Osannato, a Cannes 2000 si gridò al capolavoro...
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web.tiscali.it/archivio_spietati
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Centro Servizi Culturali S.Chiara
via S. Croce 67, Trento. Tel. 0461.986488. Fax 0461.231044. Numero Verde 800-013952.
Online: www.centrosantachiara.it
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Oggetti smarriti 2002
Teatro S.Marco, via S.Bernardino, Trento.
Orario spettacoli: ore 21.00.
Prezzi d'ingresso: biglietti: ingresso singolo: euro 4; card 5 film: euro 18.
Info: Tel. 800013952
Note: la programmazione cinematografica del Centro Servizi Culturali S. Chiara trova senso nel lavorare ai margini delle circuitazioni commerciali, puntando sulla qualità, sulla diversità della proposta, sul recupero delle opere che non trovano spazio ed occasioni di essere viste.
Dopo il successo della stagione scorsa, riproponiamo anche per quest’anno il cartellone di “Oggetti Smarriti” che mantiene lo stesso luogo di programmazione il Cinema Teatro S. Marco, lo stesso giorno ed orario fisso, sabato alle ore 21, ma propone la novità di sperimentare un calendario allungato da marzo a giugno, andando così a coprire quella fase vuota tra la fine della programmazione dei tradizionali cineforum e l’apertura delle arene estive. Insomma, quella terra di mezzo che langue di proposte cinematografiche.
Calendario (prossime date)
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Fantasmi da Marte
di John Carpenter. Con Ice Cube, Natasha Henstridge, Jason Statham, Clea DuVall, Pam Grier, Joanna Cassidy, Richard Cetrone.
Sito ufficiale: www.spe.sony.com/movies/ghostsofmars
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Note: Marte: in un futuro lontano alcuni minatori riscoprono un'antica civiltà aliena, risvegliando così un'antica maledizione. Carpenter torna ad intrecciare fantascienza ed orrore, romanzi dark e fumetto per un'apocalittica e sanguinaria missione marziana.
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Note: diverse storie si incrociano a Taipei, capitale di Taiwan. Storie d’amore, lavoro, malattia, religione, ingiustizia, infanzia. Affresco complesso ed imprevedibile, ma armonioso, per un racconto universale e toccante.
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Quasi famosi
di Cameron Crowe
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Note: un sedicenne aspirante cronista, inviato dal leggendario mensile Rolling Stone, segue il tour di un gruppo “quasi famoso”. E scopre come funzionano la musica, il giornalismo, la vita. La storia si basa sull’autobiografia del regista, il più famoso reporter-prodigio degli anni ‘70.
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Ritorno a casa
di Manoel de Oliveira
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Note: un anziano attore perde improvvisamente i parenti più cari. Confortato da un nipotino e dalla governante si concede piccoli lussi: un paio di scarpe nuove, rifiutare l’offerta di girare un volgare telefilm. Un film di leggerezza prodigiosa sul tema della stanchezza e il progressivo distacco dalle cose terrene. L’essenziale contro i superfluo. Malinconico e divertente.
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Se fossi in te
di Giulio Manfredonia
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Note: per magia tre personaggi si ritrovano nei panni di chi avrebbero sempre voluto essere. Una favola sull’avverarsi dei desideri e sull’incapacità di far fronte alle responsabilità che ne conseguono.
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Tigerland!
di Joel Schumacher
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Note: a Tigerland, in Louisiana, si preparano le reclute destinate al Vietnam. Sceneggiatura autobiografica con al centro Bozz, soldato semplice indisciplinato, ribelle e specialista nell’arte di aiutare i colleghi a guadagnarsi un esonero in extrem
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Le biciclette di Pechino
di Wang Xiaoshuai
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Note: a Pechino due sedicenni, il campagnolo Guo ed il cittadino Quin, si contendono una bicicletta. Per il primo è uno strumento di lavoro, per il secondo uno status symbol. All’ombra di Vittorio DeSica e Zhang Yimou, neorealismo formalmente curato, emozioni e polemica politica.
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Il nostro Natale
di Abel Ferrara
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Note: New York 1993, vigilia di Natale, una coppia latino-americana cerca un regalo per la figlioletta. Apparentemente ottimi borghesi, dietro le quinte sono spacciatori professionisti di eroina. Moralmente esecrabili ma non è che la polizia sia tanto meglio. Abel Ferrara è tornato.
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Note: da un romanzo di Dürrenmatt, un detective (Jack Nicholson), ormai in pensione, si mette sulle tracce di un killer per tenere fede ad una promessa fatta. Crudo e violento. Amarezza, pessimismo, etica.
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Le pornographe
di Bertrand Bonello
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Note: autore di hard “artistici” e liberati negli anni ’70, un regista (Jean-Pierre Léud), in crisi con moglie e figlio, fatica ad adattarsi al cinema squallido e mercificato del presente. La pornografia metafora della miseria del cinema e del fallimento delle utopie.
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La principessa + il guerriero
di Tom Tykwer
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Note: la solitaria infermiera Sissi cerca Bodo, ex-soldato che le ha salvato la vita ridottosi a fare il rapinatore. I loro destini si incrociano di nuovo durante una rapina. Al contrario del precedente “Lola corre”, una storia d’amore puntata sulla sospensione, l’attesa, la dilatazione. Romanticismo sopra le righe, stupefacente tecnica nelle inquadrature. La tensione regge.
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Note: in un fine settimana il caldo impazza anche a Vienna. Nella anonima periferia sono riprese in forma finto documentaria autostoppiste folli, vecchi petulanti, giovani violenti, coppie costrette a convivere. Feroce e sarcastico catalogo di varia umanità.
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