50
a.C. ca.
Le
tribù svedesi iniziano a commerciare con l’impero romano.
829
d.C.
Il
monaco Franco Ansgar introduce il cristianesimo in Svezia.
IX-XI
secolo
I
vichinghi svedesi instaurano colonie e postazioni in altri paesi,
specialmente in Russia e nell’Europa dell’Est, e stabiliscono
diverse rotte commerciali.
1397
L’Unione
di Kalmar unisce la Svezia a Danimarca e Norvegia sotto il regno di
Margherita I.
1523
La
Svezia diventa indipendente con il re Gustavo I che, in seguito,
promuove il protestanetesimo luterano a religione di stato.
1660
La
Svezia si espande fino al suo limite territoriale massimo, ottenendo
il controllo delle zone danesi intorno a Göteborg e Malmö, e di
alcune parti della Norvegia.
1709
Pietro
il Grande di Russia sconfigge gli svedesi nella battaglia di Poltava.
Il potere svedese in Europa entra presto in declino.
1720
Una
nuova Costituzione concede gran parte dei poteri della corona al
Riksdag, dando inizio all’"Era della Libertà". I poteri
reali non vengono ristabiliti fino al 1771.
1809
Durante
le guerre napoleoniche la Svezia è costretta a cedere la Finlandia
alla Russia.
1814
La
Svezia ottiene dalla Danimarca il controllo sulla Norvegia.
1867
Alfred
Nobel inventa la dinamite, che contribuisce alla rapida crescita dell’industria
mineraria e allo sviluppo della Svezia come nazione industriale.
1867-1886
Quasi
mezzo milione di svedesi emigrano in America a causa della carenza di
cibo e lavoro.
1901
La
Svezia introduce l’assicurazione d’indennità per i lavoratori, in
risposta a un forte movimento sindacale.
1905
La
Norvegia si stacca dalla Svezia e viene riconosciuta come nazione
indipendente.
1913
La
Svezia adotta un fondo pensionistico per i lavoratori, sviluppando
così uno dei sistemi assistenziali più antichi e di più vasta
portata.
1914-1918
La
Svezia rimane neutrale durante la prima guerra mondiale.
1939-1945
La
Svezia resta neutrale anche durante la seconda guerra mondiale.
1946
La
Svezia si unisce alle Nazioni Unite, ma mantiene la sua politica di
neutralità.
1959
La
Svezia e altre sei nazioni formano l’Associazione europea di libero
scambio.
1960-1970
La
Svezia gode di una forte crescita economica e diventa una delle
nazioni più prospere del mondo.
1986
Il
primo ministro Olof Palme viene assassinato a Stoccolma.
1990-1995
Dovendo
fronteggiare una certa inflazione, la Svezia effettua una riforma
fiscale e una riduzione del suo sistema assistenziale.
1991
Il
governo socialdemocratico di sinistra viene sconfitto alle elezioni
generali da una coalizione di centro-destra; Carl Bildt diventa primo
ministro.
1994
In
un referendum tenutosi a novembre gli elettori svedesi, grazie a una
vittoria di misura, scelgono di entrare a far parte dell’Unione
Europea.