Giovanni
Calamassi
Il
capitano, l’uomo e il giocatore che ogni allenatore vorrebbe.
Incredibile la sua voglia di sacrificarsi
per la squadra, fa tutto, ma tutto per vincere. Provate a
immaginare un ricciolone che corre, difende, salta, palleggia,
passa, tira, va a rimbalzo e lotta: quello e’ Giovanni. Anche un
cieco si accorgerebbe di tutto ciò ma lui,e questo è l’
unico difetto, cerca sempre di fartelo notare. Ha un tiro un po’
strano perché porta la palla troppo sopra la testa prima di
scagliare il pallone e qualche volta abbassa la testa in
palleggio, quindi non può servire l’uomo libero. Convocato
ogni anno nella rappresentativa provinciale ai campionati italiani
a Bormio. Grande carattere quindi e discreti fondamentali, in più e’ uno dei
più alti e quindi fa valere anche l’altezza.
2 mesi fermo per dolori di crescita alle ginocchia il suo tributo
da pagare alla sfortuna, ma Giovanni non e’ tipo da lasciarsi
andare, dopo sarà più forte di prima.Inoltre si narra che le
ragazzine presenti talvolta agli allenamenti vengano per lui.
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