Ranieri
Muti
Il
90 conosciuto di meno da me perché non si e’ allenato
tantissimo con noi. Si intravede talento da traboccare, si tratta
di incanalarlo sulla giusta via. Tende infatti a strafare con il
90, ma sa come comportarsi con il Bam. Nelle poche partite in cui
e’ stato chiamato in causa si e’ dato da solo i gradi di
capitano e ha guidato gli altri nel gioco, roba da non credere per
uno così piccolo d’età. Questa metamorfosi a seconda della
squadra in cui gioca, mi fa capire quanto sale abbia in zucca. In
altre società sarebbe già stato inserito fisso con quelli più
grandi ma e’ rischioso fare così,
si potrebbe bruciare. Bisogna fare le cose per gradi, farlo
allenare con i più grandi un po’ alla volta e farlo giocare in
partita col contagocce. Poi sarà lui il padrone del suo
miglioramento. Usa entrambe le mani, giusta meccanica di tiro,
corre velocemente e si sposta bene anche lateralmente. Tende a
passare il pallone con una mano sola ma con gli urli giusti passa
anche con tutte e due. Sembra nato per giocare, per favore
concediamogli anche il diritto di non diventare un campione.
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