Si chiama Chateaubriand
una bistecca di filetto di bue molto spessa, del peso di 300/400 grammi.
Si batte leggermente, si bagna con burro fuso e si fa cuocere nella gratella.
La cottura va portata da prima a fuoco vivace affinchè tutto intorno alla carne si
faccia una crosticina che impedirà ai succhi interni di uscire; poi ultimata a fuoco meno
brillante.
Uno Chateaubriand ben fatto deve rimanere leggermente rosa nell'interno.
Si conosce il punto esatto di cottura quando, toccando la bistecca col dito, si
sente che è piuttosto elastica.
Lo Chateaubriand va, durante la cottura, unto spesso di burro; in caso contrario il
fuoco tenderebbe a carbonizzare l'esterno, ciò che è assolutamente da evitarsi:
Si sala quando la carne è cotta.
In genere si serve con sopra un pezzo di burro alla maitre d'hotel.
Il calore della carne arrostita basta a fondere il burro, il quale viene a formare
una gustosa salsetta.
Il burro alla Maître d'Hôtel si
prepara impastando in un piatto, con la lama di un coltello, il burro col prezzemolo
trito, e aggiungendo un po' di succo di limone. |