FRENIS zero F m g m i s | ||||||||||||||
Scienze della Mente, Filosofia, Psicoterapia e Creatività | ||||||||||||||
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<<L'esperienza che vi si svolse dal 1973 al 1977 ebbe il merito di rendere visibile alla città ed all'opinione pubblica tutta l'anacronismo terapeutico e la condizione di degrado che aveva raggiunto livelli ormai intollerabili. Gli elementi qualificanti proposti e realizzati dalla equipe possono essere così identificati: * attivazione di un reparto di Osservazione quale filtro ai nuovi ingressi, con lo scopo di non produrre più lungodegenti; * attivazione di iniziative all'interno dell'O.P. e finalizzate a produrre cambiamenti nello stile relazionale ed assistenziale degli operatori. Attraverso assemblee, incontri-dibattito ed attività socializzanti si tentò di avviare moduli sul tipo "comunità terapeutica"; * proiezione all'esterno delle problematiche dell'O.P., a partire dall'apertura fisica dei cancelli. (...) La nuova modalità operativa, pertanto, proiettò all'esterno le reali condizioni di vita dei ricoverati e favorì, presso l'opinione pubblica, una presa di coscienza che portò alla organizzazione di mostre, convegni pubblici, pubbliche denunce e manifestazioni varie. Questo movimento continuò anche dopo la conclusione, nel 1977, dell'esperienza dell'equipe del Prof. Scarcella e la sua azione si protrasse anche nel corso degli anni '80, nel tentativo di indurre gli Enti Locali alla predisposizione del piano di superamento del manicomio reggino.>> (da Zingariello F., Sergi S., op.cit.). Dopo l'innovativa esperienza istituzionale promossa da Scarcella a Reggio Calabria, iniziò la sua carriera universitaria come docente di Neuropsichiatria Infantile presso l'Università di Bari. Per circa 30 anni ha formato generazioni di professionisti e operatori nei campi della neurologia e della psicopatologia dell'età evolutiva, della riabilitazione e del counseling psicodinamico, offrendo, nel suo insegnamento, una visione sempre integrata e multidisciplinare delle problematiche infantili. A questo maestro della Psichiatria e della Neuropsichiatria Infantile, va il saluto della redazione della rivista "Frenis Zero" che ha raccolto, in questo numero speciale a lui dedicato, alcuni scritti di psicopatologia dell'età evolutiva. Essi sono preceduti da un articolo storico di Mario Scarcella, risalente al 1977, "La Neuropsichiatria infantile ed il suo oggetto" . L'articolo è uno specchio dei dibattiti riguardanti la NPI, in un'epoca in cui la 'giovane' disciplina doveva crearsi un proprio spazio istituzionale non ancora chiaro e definito (la legge istitutrice del SSN era ancora di là da venire). Segue un articolo più recente in cui Mario Scarcella tratta il tema della "Nosografia in psichiatria dell'età evolutiva" . A seguire gli articoli: 1) "Depressione in età evolutiva" di M. Scarcella e V. Lozito 2) "Approccio psicomotorio nel Disturbo Multisistemico dello Sviluppo: nostra esperienza " di L Piscitelli, MP Girardi, D. Lauria, M. Ventura, A. Chindemi 3) "Lo spettro bipolare in età evolutiva" di V. Lozito, C. Portoghese, P. Ventura, A. Presicci, A. Dell'Era 4) "Terapia familiare dell'Autismo infantile" di A. De Giacomo, F. Colella 5) "Depressione in Adolescenza" di G. Leo e L. Giannone
Si ringraziano sentitamente tutti gli autori dei menzionati articoli per aver acconsentito alla pubblicazione dei loro contributi su questo numero speciale dedicato al Prof. Mario Scarcella.
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