La
flora presente sui versanti collinari appenninici è caratterizzata da elementi
della flora mediterranea e da specie trasmigrate dalle Alpi o risalenti
dalla pianura padana; si riscontrano inoltre specie originarie dei luoghi
dovute alle particolari caratteristiche
del clima e del suolo. L'intensa attività agricola ha radicalmente
modificato, nel corso dei secoli, il manto vegetale originario dell'ambiente
collinare. Osservando con attenzione le poche zone di territorio che oggi
appaiono intatte, si può immaginare l'aspetto dell'Oltrepò in tempi
lontani. Ricercatori dell'Università di Pavia sono riusciti ad individuare
il tipo di vegetazione potenziale dell'Oltrepò pavese. Da ciò emerge
che l'appennino era sicuramente ricoperto da foreste di latifoglie e, con
molta probabilità, la specie arborea più frequente era la roverella,
in grado di colonizzare vaste aree, anche quelle più impervie. I boschi
di roverella avrebbero potuto costituire
davvero il volto originario delle nostre colline! Assieme a questa pianta
prosperavano altre specie quali l'imponente rovere,
l'olmo e l'acero. Con l'affermarsi
dell'agricoltura si è registrata una riduzione ed una modifica degli ambienti
spontanei. Questo fatto, però, non comportò una immediata riduzione delle
specie locali, poiché nei secoli passati i ritmi di trasformazione erano
piuttosto lenti; al contrario con l'avvento della meccanizzazione dei mezzi
di trasporto e dell'agricoltura le modificazioni causate dall'uomo hanno
subìto un'accelerazione e molte sono state le specie alloctone inserite
nell'ambiente. Negli ultimi anni, infatti, a causa dell'inquinamento e dell'incremento
degli spazi acquisiti dagli insediamenti umani si è registrata una riduzione
preoccupante delle specie floricole; ciò ha reso necessaria la protezione
degli elementi più deboli della flora con un'opportuna legislazione. Nella Valle Scuropasso si può riscontrare la presenza di due ecosistemi ben distinti: il bosco naturale e la zona di campi coltivati. Nelle tavole grafiche a cui conducono questi link sono illustrate le specie, sia animali che vegetali, con più alta probabilità di presenza in questo tipo di territorio. |
Nella Valle Scuropasso l'area
boschiva è molto ridotta, a causa del grande sfruttamento agricolo
della zona e ciò la rende ancora più preziosa. All'interno
di un bosco della zona appenninica si possono trovare le seguenti specie
vegetali: ROVERELLA ROVERE ACERO CAMPESTRE |
La valle Scuropasso è contraddistinta
da un forte sfruttamento agricolo ed in particolar modo da una massiccia
presenza di vigneti. L'ecosistema dei campi coltivati è quindi molto
esteso e caratterizzato da una rilevante influenza antropica; in esso si
possono ritrovare le seguenti specie vegetali: ROVERE |