L'opinione dei Redattori

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Lettera aperta agli antigazzoni

E vabbè per quanto mi riguarda si è passato il limite. Io sono un tipo al quale piace scherzare ma quanto mi impunto lo ammetto, sono un rompicoglioni galattico ed anche una tigna. Mi attacco ai maroni (metaforicamente) dell'avversario e non mollo mai. Quindi mi rivolgo a voi antigazzoniani doc. Se volete vi faccio anche l'elenco premettendo che naturalmente non c'è nulla di personale ma mi avete fatto frullare le pelotas e ve lo devo dire.

Punto primo : A me hanno insegnato nella vita che ognuno deve fare "secondo le proprie possibilità" praticamente non si deve fare il passo più lungo della gamba. In questo la società Bfc è esemplare. Ci hanno preso dal nulla e ci hanno portato in Serie A. E non è tutto. Io vado allo Stadio dal 1969 e solo in questi ultimi anni ho vissuto emozioni forti (e purtroppo dolorose) come la coppa uefa di Mazzone e non dimentichiamolo il quarto posto virtuale del campionato di Guidolin. Se vado indietro negli anni ricordo dei Bologna-Campobasso dei terrificanti scontri al vertice con la Spal e soprattuto un Ascoli-Bologna ed un'intera nazione che ci prendeva per il culo. Io quei giorni me li ricordo bene e ricordo dei miei colleghi di lavoro, distinti cinquantenni, che piangevano come dei bambini. Queste cose con Gazzoni non le abbiamo mai vissute.

Punto secondo : Abbiamo delle ambizioni ?? ma basate su cosa ? Negli ultimi 70 anni il Bologna ha vinto 1 scudetto e 2 coppe italia ma ha anche disputato 3 dicasi 3 campionati di serie C. Siamo una provinciale e soprattutto abbiamo un pubblico da provinciale, numericamente parlando siamo scarsissimi, vorrei farvi notare che domani non ci sarà il tutto esaurito e che senza le iniezioni di pubblico ospite ( Roma - Juve - Lazio _ Milan e Inter) col cazzo che lo stadio sarebbe pieno. Escluso naturalmente i ragazzi della curva sempre presenti i distinti sono "vuoti" di persone che parlano e soprattutto sparlano di calcio senza averlo mai giocato. Io nel mio piccolo ho giocato a pallone ero un broccaccio ma penso di sapere cosa significano termini come gruppo spogliatoio e squadra per averli vissuti dal di dentro, spesso certe scelte apparantemente incomprensibili sono frutto di necessità di spogliatoio appunto

Punto Terzo. Ci voleva la punta ? certo che ci voleva ma ragazzi miei proprio Spinesi !!! ma chi cazz'è SPinesi, se fosse sto fenomeno ora se ne starebbe ancora a bari ? oppure l'unica persona che capisce di calcio in Italia sono Mnemonico e Tosco ? se fosse così tanto di cappello (io faccio il libraio mica il giornalista) e mandate un curriculum vitae a casteldebole

Punto Quarto : A me il comportamento di Gazzoni piace, che vi devo dire, forse perchè nel mio piccolo so cosa significa mandare avanti un'aziendina e so che costa fatica sudore e qualche volta nomi (dalle banche o da un pazzo che minaccia di ucciderti, non cambia tanto.

Punto Quinto : su questo insisterò fino alla morte. I principali responsabili di questo presunto sfascio sono i tifosi. Tre anni fa eravamo quarti affollavamo i forum o le trasmissioni televisive ma ci guardavamo bene dal venire allo stadio. Quest'estate abbiamo difeso a spada tratta un cadavere che da due anni ci impedisce di acquistare una punte decente perchè o rompe i coglioni che vuole giocare (do you remember Zauli ? ) o piange coi giornalisti perchè deve ( ma dove sta scritto) raggiungere i 200 gol. E noi caproni via coi cori "un capitano c'è solo un capitano" peccato che questo capitano sia più presente in tv che sul campo e che ...ma qui è meglio che taccia per evitare grane.

Punto Sesto : Volete contestare. Liberissimi di farlo. Ma fino ad oggi la storia del Bologna insegna che a contestare si va sempre in peggio. Oppure vi siete scordati delle campagne sui giornali per cacciare lo straniero Corioni per dar spazio ai bolognesi Gnudi e Gruppioni.

 

Saluti Piero Garuti