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AVVERTENZE

Attenzione: questo è un torneo alquanto peculiare, persino un poco divergente! Perché non è un torneo competitivo ma rigorosamente cooperativo!

ANTEFATTO

Come noto, nel P.A.S. di Feuerstein si procede dallo svolgimento di una serie di compiti specifici (anche definiti esercizi "carta e matita") all'estrapolazione di regole, strategie, concetti, e, ulteriormente, alla formulazione di principi di generalizzazione. 

Tali principi permettono di estendere quanto si è appreso al di là del contesto di acquisizione.

Quest'attività di bridging risulta tutt'altro che facile per molti allievi e, di conseguenza, diviene cruciale e delicata per i mediatori.

Questi devono cercare tutte le possibili strade per condurre alla trascendenza, dapprima portando esempi, poi, se necessario, continuando a fornire suggerimenti che aiutino gli allievi a trovarne altri.

PREMIO

Questo torneo pone in palio la creazione di un archivio in rete di esempi di bridging per ciascuno dei molti principi di generalizzazione che possono essere formulati a partire dagli strumenti del P.A.S.

REGOLAMENTO

Ogni mese verrà presentato almeno un principio di generalizzazione, affinché chi ha l'ardire di trascendere, trascenda!

Qui e ora (nel senso di mese). 

Da questo nodo della rete verso destinazioni sorprendenti e ignote, ma pur sempre appartenenti a una delle seguenti aree:

  • area scolastica

  • vita quotidiana

  • area professionale

  • relazioni interpersonali

  • altro (specificare).

Gli arditi dovranno inviare il loro transfer in un messaggio di posta elettronica indirizzato a gaiamente@tiscali.it, avente come "oggetto": Torneo di bridging.

Gli arditi non dovranno dimenticare (pena l'esclusione) di indicare:

  • l'area per la quale partecipano (tra le cinque sopra indicate)

  • sotto quali sembianze intendono mostrarsi, potendosi scegliere tra

   Cavaliere Mascherato 

   (anonimo)

   Cavaliere Battezzato 

   (nome o pseudonimo)

   Cavaliere Ben Noto 

   (nome e breve presentazione di sé).

 

IL PRINCIPIO DEL MESE  

Alcuni compiti possono essere eseguiti correttamente solo se si rispetta una determinata sequenza.

relativo allo strumento: "Istruzioni"

riferito in particolare all'unità II

 

L'ANDAMENTO DELLA DISFIDA

Ogni mese a metà mese (giorno più, 

giorno meno) verranno affissi in Gaiapiazza (cioè qui) gli esiti delle prime tornate, affinché gli arditi che si sian già manifestati possano ricevere il meritato plauso 

e gli arditi potenziali sentano crescere in sé   - a dismisura -   l'irrefrenabile voglia 

di cimentarsi a loro volta. 

 

L'ACCESSO AL GAIARCHIVIO

Per contemplare gli esiti delle precedenti disfide, e su di essi profondamente meditare, cliccare qui. 

 

Vai direttamente al 

principio del mese

 

 

 

Trascendere, 

uscire dallo specifico del compito, da ciò che si sta facendo, per applicare la regola che abbiamo usato in altri contesti di vita. 

 

Non è un'operazione facile; è indispensabile per capire i collegamenti che legano le nostre azioni con le diverse situazioni reali in cui ci veniamo a trovare, per capire ciò che ci è successo nel passato e ciò che sarà possibile prevedere in futuro. 

E' un processo mentale che ci rende consapevoli di ciò che facciamo e di ciò che potremo fare (...). 

 

In effetti è la parte più difficile del programma ma è anche la più importante perché è il momento in cui usciamo dall'esercizio in sé per capire quando, nelle operazioni più semplici che ormai diamo per scontate, usiamo la stessa strategia.

 

Arrivare alla trascendenza non è facile soprattutto nel caso di ragazzi che hanno sviluppato l'abitudine ad apprendere in modo ripetitivo, senza capire perché hanno appreso certe tecniche o a che cosa servono, ma con il solo scopo di fornire una risposta corretta che consenta di superare la paura di sbagliare.

Purtroppo questo è il modo in cui spesso si stabilizzano insicurezze che portano inevitabilmente alla rigidità del comportamento.

 

Chicco-Vindrola, Utilizzare il P.A.S. in situazione di disabilità

 

 

 

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Gli arditi, per quanto arditi, dovranno astenersi dall'inviare più di 5 bridging per ciascun principio di generalizzazione e anche dal reclamare con i giudici in caso questi non ritengano opportuno, per qualsiasi ragione (da quelle di spazio a quelle di principio), non pubblicare qualcuno dei bridging pervenuti.

 

 

 

Per ulteriori chiarimenti in merito si veda la pagina dei "gentili collaboratori".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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