Viaggi
Tre giorni ad Amsterdam
REPORTAGE
TUNISIA 1998
SARDEGNA 1998
BELGIO 1999
CROAZIA 1999
AMSTERDAM 1999
AUSTRALIA 2000
PARIS 2000
MOSCA 2000
SARDEGNA 2001
NEW YORK 2001
SPAGNA 2003

Altro
Links
Commenti

Altri siti

WEEK END AD AMSTERDAM

Monica, Paola e Tony

Programma di viaggio Clicca per ingrandire

Primo giorno
GIOVEDI PARTENZA DALL'AEROPORTO MARCO POLO VENEZIA ORE 06.55
ORE 08.55 ARRIVO AEROPORTO SCHIPHOL
TRASFERIMENTO ALLA STAZIONE CENTRALE "CENTRAAL STATION" -Treni ogni 15 minuti - DURATA: 18 minutiClicca per ingrandire
INFORMARSI SULL'ACQUISTO DI BIGLIETTI VALIDI PER METRO (3 linee), TRAM (17), BUS (21 di colore rossiccio): Stripenkaart= biglietto multi striscia da 15 strisce; Dagkaart= tesserino valido illimitatamente 1, 2 o 3 giorni a 10, 15 o 19 NGL
PIANTINA DELLA CITTÁ CON LINEE DEI MEZZI DI TRASPORTO
TRASFERIMENTO DALLA STAZIONE CENTRALE ALL'HOTEL REMBRANDT Herengracht 255 IN METRO O TAXI (piuttosto cari)
SISTEMAZIONE IN HOTEL
PASSEGGIATA VERSO PIAZZA DAM - PRANZO
POMERIGGIO VISITA PANORAMICA DELLA CITTÁ CON TRAM N.20 (PERCORSO CIRCOLARE)
CENA *
- IL GIOVEDI' I NEGOZI SONO APERTI FINO A TARDI - LA VIA PIU' RICCA DI NEGOZI E' ROKIN (11 DE45)
Secondo giorno
VENERDI' COLAZIONE IN HOTEL
TRASFERIMENTO IN TRAM (O A PIEDI) ALLA DARSENA DAMRAK (11C5) PUNTO DI PARTENZA PER VISITARE IN BATTELLO I 6 CANALI CONCENTRICI CHE OSPITANO QUASI 7.000 PALAZZI STORICI.

PRANZO*
DA DAMRAK PRENDERE LA PARALLELA WARMDESSTRAAT DI FRONTE ALLA CHIESA PIU' ANTICA DI AMSTERDAM: OUDE KERK (11CD5); DI NUOVO SULLA WARMDESSTRAAT A SX FINO AL NATIONAAL MONUMENT, POI A DX FINO A PIAZZA DAM (11D4) CON IL SUO PALAZZO REALE KONINKLIJK PALAIS; ANCORA A SX LUNGO KALVERSTRAAT DOVE SI INCONTRA UN ARCO IN PIETRA CHE DA' ACCESSO ALL'ANTICO ORFANOTROFIO MUNICIPALE OGGI SEDE DELL'AMSTERDAM HISTORISCH MUSEUM; PROSEGUIRE PER SPUI ATTRAVERSANDO LA GALLERIA DELLA GUARDIA CIVICA (Schuttersgalerij) E IL BEGIJNHOF; GIRANDO A SX SI PASSA IL PONTE DI GRIMNESSESLUIS panoramico CHE PORTA ALLA CASA SUI 3 CANALI
RISALENDO SI PUO' ARRIVARE FINO ALLA STAZIONE CENTRALE DA CUI POI PRENDERE UN TRAM E RIENTRARE IN HOTEL, OPPURE VISITA AL MUSEO DELLE CERE MADAME TUSSAUD (11E4)
CENA*
Terzo giorno
SABATO ORE 8.00 COLAZIONE
ORE 9.00 PRENOTAZIONE ESCURSIONE A PIAZZA DAM
ORE 9.30 PARTENZA DA PIAZZA DAM PER ZAANSE SCHANS CON VISITA AI MULINI A VENTO E ALLE FABBRICHE DI FORMAGGIO A EDAM
PRANZO
RIENTRO AD AMSTERDAM - PIAZZA DAM O CENTRAAL STATION - METRO FINO A WATERLOO PLEIN, COSTEGGIARE LA RIVA DX DEL FIUME AMSTEL FINO AL PONTE LEVATOIO IN LEGNO MAGERE BRUG QUARTIERE DI CASE GALLEGGIANTI. RISALIRE L'AMSTEL SULLA RIVA SX , PRIMA DEL PONTE SUCCESSIVO (BLAUW BRUG) GIRARE A SX: WILLET-HOLTHUYSEN MUSEUM, POI A DX E SI ARRIVA ALLE PIATTAFORME GALLEGGIANTI DEL MERCATO DEI FIORI
RIENTRO IN HOTEL
CENA*
Ultimo giorno
DOMENICA COLAZIONE IN HOTEL - BAGAGLI

ORE 10.00 VISITA ALLA CASA DI ANNA FRANK

PASSEGGIATA LUNGO I CANALI

TRASFERIMENTO ALLA STAZIONE CENTRALE

TRASFERIMENTO IN TRENO ALL'AEROPORTO
ORE 13.55 VOLO PER VENEZIA
* RISTORANTI CONSIGLIATI: QUELLI STRANIERI, SOPRATTUTTO INDONESIANI E DELLE EX COLONIE; PER UN PRANZO FRUGALE SCEGLIERE UN COFFEESHOP: BROODJES KAAS/HAM (PANINI AL FORMAGGIO/PROSCIUTTO) - PANEKOEKEN (CREPES OLANDESI)
SHOPPING: DIAMANTI (?!)
ANTIQUARIATO (!)
TE' E SPEZIE: KEIJZER Prinsegracht 180 - HOOY Kloveniersburgwal 10
FIORI : presso il Bloemenmarkt (VEDI ITINERARIO)
Clicca per ingrandire

Appunti di viaggio

19 agosto 1999
Finalmente ci siamo imbarcati! Strano, ma vero!!!
L'organizzazione di questo viaggio è stata lunga e difficoltosa, prima per la data di effettuazione (avremmo preferito la settimana di Ferragosto, ma non c'era posto), poi, una volta trovato l'albergo libero non si trova più il volo; infine, quando riusciamo a trovare sia volo sia alloggio, prenotiamo senza indugio, ancora ignari di ciò che ci aspetta.
Meno di una settimana fa, infatti, Chiara, la nostra piccola compagna di viaggio, nonché mascotte della situazione, si è ammalata di un virus influenzale, non preoccupante a detta dei medici, ma solo ieri ha cominciato a stare meglio, così i previdenti ma delusi genitori hanno deciso di partire senza di lei, perdendo anche il diritto di rimborso del biglietto inutilizzato!
Credete che sia finita qui? La mamma Paola che fino a ieri sera stava benissimo, se non per il dispiacere di non poter portare con se la figlioletta, questa mattina si è svegliata con una fastidiosissima congiuntivite. Ma vediamo la cronaca dell'accaduto:
ore 5.15: di corsa alla guardia medica, dove viene diagnosticato ciò che avevamo già previsto; poi alla farmacia di turno, dove un medico in vestaglia con molta flemma ritira la ricetta e con altrettanta calma consegna le medicine; e finalmente via di corsa per l'aeroporto.
Ed eccoci qua! Ci siamo imbarcati, abbiamo decollato, fatto colazione, incontrato una turbolenza durata solo una trentina di secondi ed ora, alle 08.30, stiamo atterrando all'aeroporto Schiphol di Amsterdam.
La pioggia portata a raffiche di vento che ci ha accolto al nostro arrivo continua anche adesso, sbattendo sui vetri della finestra della mia camera, all'Hotel Rembrandt dove siamo arrivati questa mattina verso le 10.30 con il taxi preso al volo alla stazione.
Nonostante il tempo instabile, le nuvole si muovono velocissime e lasciano intravedere qualche sprazzo di sole intervallato però da brevi e potenti acquazzoni, riusciamo in mezza giornata ad avere una panoramica della città e addirittura a visitare un museo: Madame Tussaud, molto bello anche perché il circuito è guidato, ma mi aspettavo di vedere più personaggi famosi. (Contrariamente a quanto indicato sulla guida, il museo si trova in Piazza Dam, e non a Spui).Clicca per ingrandire
Una nota di merito va alla puntualità ed efficienza dei mezzi di trasporto, incluse le biciclette, qui numerosissime, tanto che le loro corsie sono quasi più larghe di quelle riservate alle auto! E guai al pedone che pensi di poter attraversare indisturbato la pista ciclabile: sentirà un assordante scampanellìo da parte del ciclista che rivendica il suo diritto di precedenza, anche perché la maggior parte delle biciclette è senza freni!Clicca per ingrandire
In seguito al suggerimento di Tuttoturismo prendiamo il Tram N.20 da Piazza Dam che effettua un percorso circolare, con gran soddisfazione dei nostri piedi.
Una sosta in Hotel e poi di nuovo a passeggiare tra i canali, questa volta alla ricerca di un ristorantino. Clicca per ingrandireCi ispira un ristorante argentino, più per l'economicità del menù del giorno che per l'aspetto e la pulizia del locale. In ogni modo, dopotutto, mangiamo bene.
20 agosto 1999
Sono svegliata da uno scrosciare d'acqua: non è la doccia di un vicino di stanza, ma la pioggia contro la mia finestra: anche oggi si preannuncia una giornata all'insegna del maltempo.
Il programma di oggi prevede la gita in battello. Per fortuna il mezzo è coperto da una cupola in vetro, così, indipendentemente dalla pioggia, è il più comodo e più bello per visitare la città. La "linea verde" percorre i canali principali, e permette di ammirare le case e i palazzi che vi si affacciano, in tutta la loro imponenza ed irregolarità geometrica. La facciata degli edifici infatti pende in avanti, e sulla sommità sporge un'asta, alla quale è fissata una carrucola, per permettere di issare i mobili o gli oggetti ingombranti durante i traslochi. Sembra proprio che queste abitazioni si sorreggano fra loro: se una di esse pende un po' troppo, l'intero caseggiato diventa pericolante.
Vista dai canali Amsterdam ha un fascino tutto particolare.
Passiamo anche sotto il Ponte di Grimnessesluis che porta alla "casa sui tre canali", e in un incrocio di canali dal quale si vedono in prospettiva almeno cinque ponti concentrici.Clicca per ingrandire
Qualche raggio di sole sembra fare capolino tra le nuvole, e ci invoglia a continuare a piedi il nostro percorso. Scendiamo quindi a Rijksmuseum e, fuori programma, decidiamo di visitare il vicino museo di Van Gogh che si dimostra per me una piacevole rivelazione.
21 agosto 1999
Oggi lasciamo il traffico cittadino per trasferirci in pullmann nella verdeggiante periferia:Clicca per ingrandire Zaanse Shans, con i suoi tradizionali mulini a vento, e Edam, ridente cittadina medievale famosa per il formaggio cui ha dato il nome.Clicca per ingrandire Uno dei mulini a vento ancora funzionanti è visitabile e scopriamo essere un frantoio: secondo l'intensità del vento, la produzione giornaliera d'olio di semi ricavato da colza (tipica di queste zone), sesamo o lino varia dagli ottanta ai cento litri d'olio. Seguendo un percorso quasi obbligato giungiamo ad un laboratorio che confeziona i tipici zoccoli in legno: un bravissimo falegname, se così si può chiamare, dà una dimostrazione pratica di come si realizzano, sottolineando con simpatiche battute ogni movimento dello speciale scalpello.
Ad Edam l'atmosfera che si respira è un po' simile a quella di una festa paesana: abitanti in costume tradizionale che espongono i propri prodotti caseari; ragazzi che improvvisano tornei di pallavolo.Clicca per ingrandire
Rientriamo ad Amsterdam dove, passeggiando tra le affollate vie dello shopping che offrono in particolare souvenir di ceramica decorata e zoccoli in legno, arriviamo fino al mercato dei fiori: una successione di mini vivai galleggianti che donano alla vista un arcobaleno di colori. Non possiamo che approfittare di tanta bellezza, acquistando i bulbi di varie specie di tulipani. A proposito di shopping non vorrei dimenticare un delizioso negozietto che si trova proprio lungo l'Amstel: il "Santa Klaus". Vende quasi esclusivamente decorazioni per l'albero di natale, d'ogni materiale, forma, dimensione e... prezzo.
22 agosto 1999
Non abbiamo molto tempo a disposizione: l'aereo parte nel primo pomeriggio.
Ormai conosciamo a memoria le strade e i canali del centro, così ci sappiamo orientare facilmente nel raggiungere l'ultima meta prefissa: la visita alla casa di Anna Frank. Il cielo grigio, che quasi sempre ci ha accompagnati in questi giorni, all'uscita dalla casa, sembra essere ancora più cupo, forse per la tristezza rievocata dagli eventi legati al nazismo, o forse per la consapevolezza di dover ritornare da questa breve, ma interessante vacanza.
Designed by
Monica Zanardo © 2002
Viaggi