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Tutti gli eventi sono collegati al sito dei promotori per più dettagli, consultate anche la pagina dei Link per le descrizioni e i collegamenti ai siti dei gruppi storici, associazioni culturali e agenzie territoriali o ad altri servizi reperibili in rete.

 


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Rievocazioni storiche a cui non mancare
(e non solo, per un weekend insolito)

 

29 Marzo 2003

Mondovì

STAGIONE GIOVANI
Ingresso € 8; abbonamento € 40.

Cantus Firmus - Teatro Baretti

Biglietti e abbonamenti si possono acquistare presso l'Ufficio cultura del Comune di Mondovì, corso Statuto, 13.

Marzo-Aprile 2003

Cante’ jeuv roero

per info Ufficio Turistico tel 017358103
Comune Govone

27 Aprile 2003

Citta’ aperte

Info: tel. 0173364030

 

Bra (centro storico e resti archeologici di Pollenzo; “La storia in cortile”, il Seicento nei cortili di alcuni palazzi storici cittadini), Govone (residenza sabauda; musica; degustazioni di vini), Santo Stefano Roero (crutin; percorso naturalistico fra le Rocche; passeggiata enogastronomica nel borgo; musica e danze; mostra fotografica; degustazioni di vini; pranzo con piatti tradizionali; “... e se ti dessi dell’arneis?”, divagazioni semiserie su un simbolo del Roero)

4 Maggio 2003

Citta’ aperte

Info: tel. 0173364030

Alba (centro storico e scavi romani di palazzo Calissano; “Teatro al museo”, viaggio inconsueto fra archeologia, letteratura e danza nelle sale del museo Eusebio), Barolo (castello; mostra di pittura “Percorso della memoria di Vergne”; degustazioni di Barolo e prodotti del territorio; “Gli allievi della marchesa”, voci e figure dal collegio Barolo), Sommariva Bosco (centro storico; mercatino e degustazioni di prodotti tipici; “Voci d’altri tempi”, suggestioni presso i monumenti del centro storico)

11 Maggio 2003

Citta’ aperte

Info: tel. 0173364030

Barolo (come il 4 maggio), DIAGEO di Santa Vittoria d’Alba (reali cantine d’invecchiamento e la magnifica “Glass Collection” nella villa storica), Roddi (castello e borgo medievale; artigiani ed antichi mestieri; musici e sbandieratori; degustazioni di vini e prodotti tipici; “Venne a Roddi il conte della Mirandola”, animazione presso il castello)

18 Maggio 2003

Citta’ aperte

Info: tel. 0173364030

Castiglione Falletto (castello medievale; mercatini; degustazioni di vini; “Il potagero racconta”, animazione negli ambienti del castello), La Morra (centro storico; degustazioni e banchi d’assaggio per le vie del borgo; “A spasso nel tempo”, storie del borgo in quadri animati), Serralunga d’Alba (castello e borgo medievale; degustazioni di vini; “Chi ne avrà l’ardir?”, giochi sulla via che conduce alla fortezza)

25 Maggio 2003

Citta’ aperte

Info: tel. 0173364030

Borgomale (castello; degustazioni di prodotti tipici; “Nella di Cortemilia”, rievocazione sul filo di una leggenda), Novello (centro storico e parco del castello; passeggiata enogastronomica per le vie del borgo; mostra di pittura; degustazioni; personaggi in costume), Serralunga d’Alba (castello e borgo medievale; degustazioni di vini; “Medievalia: il castello racconta...”, rievocazione storica).

Castelli Aperti

manifestazione realizzata dalle Province di Alessandria, Asti e Cuneo, con il contributo della Regione Piemonte e delle Fondazioni C.R.C e C.R.A, e il coordinamento dell'agenzia di sviluppo del territorio Langhe Monferrato Roero, è giunta all’ottava edizione. Quest’anno la rassegna coinvolge 75 strutture nel territorio del Sud Piemonte: castelli e torri, ville, palazzi e giardini, musei e collezioni d’arte. Oltre alle visite, seguite da esperte guide turistiche o direttamente dai proprietari, i visitatori potranno calarsi nei caratteristici borghi medievali, nelle affascinanti atmosfere dei giardini dotati di alberi monumentali e secolari, o rivivendo tradizioni delle feste paesane e alla ricerca dei prodotti tipici piemontesi. Le dimore, pubbliche e private, con diverse modalità di apertura, sono segnalate sul nuovo depliant in distribuzione presso i principali uffici turistici e presso le strutture aderenti alla rassegna: sulla guida dei Castelli Aperti i turisti potranno trovare i giorni di apertura con i rispettivi orari di visita, i riferimenti per richiedere informazioni utili e le indicazioni delle particolarità che il castello offre.

In provincia di Cuneo tra le varie strutture aperte nella prima domenica di giugno si potranno visitare ed ammirare tre importanti strutture: il Castello degli Acaia a Fossano, Palazzo Re Rebaudengo a Guarene e il Castello di Monesiglio. A Palazzo Rebaudengo a Guarene è in corso in questi giorni (fino al 6 luglio) Da Guarene all’Etna, mostra fotografica per la promozione di giovani fotografi italiani. Il Castello del Roccolo di Busca, edificato nell’800 in stile neogotico, è visitabile tutte le domeniche della rassegna (tranne le domeniche d’agosto). A Lagnasco il Castello Tapparelli d’Azeglio è contraddistinto da un ciclo di affreschi rinascimentali. A Savigliano i due monumenti da visitare unitamente ad un tour guidato della cittadina sono i Palazzi Taffini d’Acceglio e Muratori Cravetta. Vale la pena una visita al castello di Rocca de’ Baldi, sede del Museo Storico della Provincia di Cuneo "Augusto Doro", per comprendere le tormentate vicende storiche del nucleo originario del XIII secolo. Il Castello della Manta a Saluzzo rappresenta un must per i cultori dell’arte cortese con il ciclo degli affreschi di Jacquerio. A Cuneo si potranno visitare l’elegante dimora di Villa Tornaforte, circondata da un parco all’inglese con alberi monumentali. Sulle colline delle Langhe il Castello di Serralunga edificato dalla famiglia dei Falletti, affascina per la sua verticalità. A pochi chilometri si erge con la sua mole austera il Castello di Grinzane Cavour, nel passato abitato per qualche tempo dallo statista piemontese Cavour. Vale la pena una piccola deviazione verso il piccolo ma importantissimo centro di Barolo: l'imponente struttura del Castello di Barolo è inserito in un affascinante paesaggio dove predomina la coltivazione delle viti da nebbiolo. All'interno sono visitabili la Biblioteca ordinata da Silvio Pellico e il Museo delle Contadinerie. La vicina Roddi vanta di un maniero assai suggestivo. Sull’altra sponda del Tanaro, in territorio roerino, consigliamo la visita al Castello di Magliano, appartenuto all’illustre famiglia degli Alfieri e al Castello Reale di Govone, un tempo dimora del Re Carlo Felice di Savoia. Nella zona del Moscato, il piccolo centro storico di Mango ospita il massiccio Castello dei Marchesi di Busca, di forte impatto visivo. A passeggio per il centro storico di Cherasco, merita la pena una visita al Palazzo Salmatoris di Cherasco anche chiamato Palazzo della Pace. Immancabile è l’appuntamento di ogni domenica con il Castello Reale di Racconigi e il suo sterminato parco e la dimora estiva dei Savoia di Casotto a Garessio . A Vinadio luogo famoso per le salutari terme si potrà visitare il Forte Albertino, tra i più significativi esempi di architettura militare dell'arco alpino. La Torre dei Bressani, domina dall’alto del centro storico di Mondovì Piazza, con il curioso orologio con una sola lancetta. In settimana (martedì e giovedì pomeriggio) si potrà visitare il Palazzo Traversa a Bra sede del Museo di Archeologia e Storia dell’Arte locale per avere una panoramica sui reperti rinvenuti nella frazione di Pollenzo, antica villa di fondazione romana. Per chi vorrà passare la giornata festiva del 2 giugno in modo diverso, proponiamo una gita a Castellar al Castello dei Marchesi di Saluzzo: il piano nobile ospita un interessante collezione di uniformi del Regio Esercito Italiano.

La grande novità di quest’anno è rappresentata dalla mostra fotografica Phortes – Ritratti Castellati: i castelli cuneesi di Serralunga, Lagnasco e Rocca de’ Baldi sono stati soggetti di reporteges fotografici di tre giovani artisti emergenti. Dal loro lavoro la Provincia di Cuneo ha realizzato un catalogo nella collana fotografica dell’Editore Gribaudo e una mostra itinerante che toccherà le tappe di Cuneo, Mondovì e Alba: a Cuneo l’esposizione sarà visitabile nel periodo dal 27 maggio all’8 giugno nella Centro Incontri della Provincia, in C.so Dante 41.

Per queste e altre informazioni è possibile rivolgersi al N. Verde della Regione Piemonte 800.329.329, tutti i giorni dalle 9 alle 18

 

 

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